[RECE][SUB] Aragami
kunihiko 22 May 2008
ARAGAMI
Titolo Internazionale: Aragami
Titolo Originale: Aragami
Nazione: Giappone
Anno di produzione: 2003
Genere: Azione/Fantasy/Horror
Durata: 70 minuti
Regia: Ryuhei Kitamura
Cast: Takao Osawa, Masaya Kato, Kanae Uotani, Tak Sakaguchi , Hideo Sakaki
SINOSSI
Due samurai feriti mortalmente, dopo una battaglia, si rifugiano in un tetro tempio. Uno solo di loro è sopravvissuto alla guerra. Al suo risveglio il miracolato si trova di fronte, un uomo inquietante, il quale comincia una cordiale conversazione con il suo ospite. Molto presto costui si rivelerà essere tutt'altra cosa...
COMMENTO
Alla luce di quello che Kitamura, ha mostrato al mondo, ricordiamo il suo film manifesto; Versus, passando per altri lavori, orientati verso l'action-fantasy, dagli scevri contenuti, e di buon impatto visivo.
Aragami si può definire, un capitolo a parte della sua produzione, un film, che per la prima volta,
mira a qualcosa che superi l'intrattenimento fine a se stesso. Dove l'azione è distillata tutta in un lungo combattimento finale, nel quale, la spettacolarità tocca livelli bassissimi , per lasciare il posto ad una lunga dissertazione sul genere umano. I dogmi, i pregiudizi, le moralità e le contraddizioni di esso.
Fornendo finalmente allo spettatore, materia celebrale su cui riflettere. Di rimando, Aragami si può classificare come un "quasi" film d'autore.
Giunti a questo, la domanda è; può un regista come Kitamura, paladino della mediocrità,
trasformarsi dal giorno alla notte in autore?
La risposta purtroppo è NO!
Però, il regista ha perlomeno dimostrato di non essere lo sprovveduto che immaginavo,
e sicuramente, per realizzare Aragami, ha studiato approfonditamente un film capolavoro,
come il Nosferatu di Herzog , del quale ingenuamente, e forse presuntuosamente, ha cercato di coglierne il lato esistenzialista, travasando nel suo Aragami/Musashi una parte della rassegnazione all'eternità del Dracula di Werner, e in alcune sequenze, ha pure sfiorato il miracolo della verosimiglianza.
Detto ciò, lungi da me, scomodare blasfemi paragoni, ma gli concedo almeno l'onore delle armi, per un finalmente nobile tentativo di arricchimento tematico, che se non altro, ne eleva dignitosamente, la sua bassa statura cinematografica.
Anche se ha steccato l'intento primario, Kitamura è caduto in piedi!
Buona visione.
Messaggio modificato da fabiojappo il 13 May 2014 - 06:54 PM
Titolo Internazionale: Aragami
Titolo Originale: Aragami
Nazione: Giappone
Anno di produzione: 2003
Genere: Azione/Fantasy/Horror
Durata: 70 minuti
Regia: Ryuhei Kitamura
Cast: Takao Osawa, Masaya Kato, Kanae Uotani, Tak Sakaguchi , Hideo Sakaki
SINOSSI
Due samurai feriti mortalmente, dopo una battaglia, si rifugiano in un tetro tempio. Uno solo di loro è sopravvissuto alla guerra. Al suo risveglio il miracolato si trova di fronte, un uomo inquietante, il quale comincia una cordiale conversazione con il suo ospite. Molto presto costui si rivelerà essere tutt'altra cosa...
COMMENTO
Alla luce di quello che Kitamura, ha mostrato al mondo, ricordiamo il suo film manifesto; Versus, passando per altri lavori, orientati verso l'action-fantasy, dagli scevri contenuti, e di buon impatto visivo.
Aragami si può definire, un capitolo a parte della sua produzione, un film, che per la prima volta,
mira a qualcosa che superi l'intrattenimento fine a se stesso. Dove l'azione è distillata tutta in un lungo combattimento finale, nel quale, la spettacolarità tocca livelli bassissimi , per lasciare il posto ad una lunga dissertazione sul genere umano. I dogmi, i pregiudizi, le moralità e le contraddizioni di esso.
Fornendo finalmente allo spettatore, materia celebrale su cui riflettere. Di rimando, Aragami si può classificare come un "quasi" film d'autore.
Giunti a questo, la domanda è; può un regista come Kitamura, paladino della mediocrità,
trasformarsi dal giorno alla notte in autore?
La risposta purtroppo è NO!
Però, il regista ha perlomeno dimostrato di non essere lo sprovveduto che immaginavo,
e sicuramente, per realizzare Aragami, ha studiato approfonditamente un film capolavoro,
come il Nosferatu di Herzog , del quale ingenuamente, e forse presuntuosamente, ha cercato di coglierne il lato esistenzialista, travasando nel suo Aragami/Musashi una parte della rassegnazione all'eternità del Dracula di Werner, e in alcune sequenze, ha pure sfiorato il miracolo della verosimiglianza.
Detto ciò, lungi da me, scomodare blasfemi paragoni, ma gli concedo almeno l'onore delle armi, per un finalmente nobile tentativo di arricchimento tematico, che se non altro, ne eleva dignitosamente, la sua bassa statura cinematografica.
Anche se ha steccato l'intento primario, Kitamura è caduto in piedi!
Buona visione.
Messaggio modificato da fabiojappo il 13 May 2014 - 06:54 PM
AsianPat 22 May 2008
Grazie Kuni.
Un ottima occasione per rispolverare il dvd e dargli una seconda visione...
Un ottima occasione per rispolverare il dvd e dargli una seconda visione...
_Benares_ 22 May 2008
L'avevo visto tempo fa, e mi trovo a quotare kunihiko, il film è abbastanza goffo.
Grazie kuni per i sub!
Grazie kuni per i sub!
Cialciut 25 May 2008
Sono quasi completamente in disaccordo con il commento di Kuni
Questo film è Kitamura 100%: cazzone, tamarro e dai significati nulli. Puro intrattenimento con la solita regia che cerca l'effetto e spesso lo trova, perchè se ne dica tutto ciò che si vuole, ma Kitamura la mdp la sa usare.
Lungo dialogo surreale e un bel combattimento finale, spettacolare a sufficienza. Mi è piaciuto, 7.
Grazie Kunihiko, per la traduzione e la proposta
Questo film è Kitamura 100%: cazzone, tamarro e dai significati nulli. Puro intrattenimento con la solita regia che cerca l'effetto e spesso lo trova, perchè se ne dica tutto ciò che si vuole, ma Kitamura la mdp la sa usare.
Lungo dialogo surreale e un bel combattimento finale, spettacolare a sufficienza. Mi è piaciuto, 7.
Grazie Kunihiko, per la traduzione e la proposta
YamaArashi 26 May 2008
Aragami è il prodotto di una sfida tra i registi giapponesi Yukihiko Tsutsumi e Ryuhei Kitamura e cioè fare un film su un duello mortale, girato in un'unica ambientazione in soli sette giorni
il film di Tsustumi è 2LDK che recensimmo e subbammo tempo fa qui:
http://www.asianworld.it/forum/index.php?s...598&hl=2ldk
visto in quest'ottica credo che entrambi i film siano ottime prove di regia.
il film di Tsustumi è 2LDK che recensimmo e subbammo tempo fa qui:
http://www.asianworld.it/forum/index.php?s...598&hl=2ldk
visto in quest'ottica credo che entrambi i film siano ottime prove di regia.