Minbo
Minbo no onna
Anno: 1992
Durata: 123 min.
Genere: Commedia
Regia: Juzo Itami
Cast:
Nobuko Miyamoto, Yasuo Daichi
Takehiro Murata, Tetsu Watanabe
Presentazione di ggrfortitudo
Le vicende di Minbo no onna (ovvero La gentile arte giapponese dell’estorsione) si svolgono all’interno dell’Hotel Europa, un albergo preso di mira e infestato di yakuza che tiranneggiano il personale e gli altri ospiti al solo scopo di estorcere denaro. L’Hotel Europa avrebbe dovuto ospitare un summit internazionale, ma l’incarico gli viene revocato giacché i politici non vogliono avere a che fare con la mafia locale. A niente serve il tentativo di creare una squadra interna che affronti il problema. Serve una persona capace che risolva la situazione in modo definitivo. Ed è qui che entra in gioco Mahiro Inoue, un’avvocatessa tosta e senza paura (interpretata da Nobuko Miyamoto), che da sempre ha avuto a che fare con la yakuza. Inoue istruisce il personale dell’albergo sui bluff e sugli espedienti della yakuza e usa tutte le manovre legali e i trucchi che conosce per cercare di fermarli. Ci riuscirà? Trailer
Questa critica feroce sulla yakuza non fu bene accolta dalla malavita nipponica, giacché gli yakuza preferiscono pensare a se stessi come a dei moderni samurai, quindi furono irritati dal modo in cui Itami li descrisse, cioè come teppisti e bulli di quartiere. Juzo Itami, a causa di questo film, fu anche vittima di alcune loro aggressioni, nonostante la sua casa fosse pattugliata dalla polizia. In verità, inizialmente il regista non credeva che avrebbe mai subito alcun attacco. Ma tre membri della banda di Goto-gumi, armati di coltello, lo aggredirono proprio vicino a casa sua, il 22 maggio 1992, sei giorni dopo l’uscita del film. Itami fu pestato e sfregiato in faccia e sulle braccia. La brutalità dell'attacco, unita alla popolarità di Itami e al successo del film, causarono una protesta pubblica e una repressione del governo contro la yakuza. Durante la sua degenza ospedaliera, Itami scrisse una lettera indirizzata al suo pubblico: “Non dobbiamo permettere alla yakuza di privarci della nostra libertà con la violenza e l'intimidazione: è questo è il messaggio del mio film. Ciò che mi preoccupa di più di questo incidente è che la gente potrebbe pensare che la yakuza sia davvero spaventosa. Sarebbe un peccato se le persone si scoraggiassero proprio ora che la gente ha iniziato a contrastare il crimine organizzato”. La morte di Itami avvenuta nel 1997, si ritiene tuttora un omicidio camuffato da suicidio, compiuto per impedirgli di fare un altro film sulla yakuza che avrebbe trattato i legami tra Goto-gumi e Soka Gakkai, una setta religiosa giapponese che vantava 12 milioni di membri in tutto il mondo. Minbo no onna è un film nuovo, che va contro quegli schemi cinematografici che sono soliti romanticizzare la yakuza con storie che li ritraggono come novelli Robin Hood o – come già detto – samurai. Itami divenne per questo il simbolo di un Giappone moderno che non accettava più la yakuza come una realtà inamovibile della loro società.
Traduzione: ggrfortitudo
Messaggio modificato da fabiojappo il 31 March 2018 - 06:08 PM