Regia: Herbert G. Ponting
Paese: Regno Unito
Anno: 1924
Genere: Muto - Documentario
Durata: 108'
Intertitoli: Inglesi
Sinossi
Fantastico racconto della seconda spedizione capitanata da Robert Falcon Scott - marinaio ed esploratore britannico - verso il Polo Sud.
Ponting si unì all'impresa in qualità di fotografo e cineoperatore ed ebbe quindi la possibilità di realizzare il primo filmato inerente quel territorio alieno e la relativa fauna selvatica dell'Antartide.
Trattasi di un documentario presentatoci da Ponting in modo assai appassionato, ben argomentato e, di conseguenza, ricco di intertitoli. La prima metà del suddetto lungometraggio ha le sembianze di un film a sfondo naturalistico, nel quale infatti viene ripresa la quotidianità delle foche, gabbiani, pinguini e altre specie. A differenza dei più recenti documentari sulla fauna selvatica, il cineasta e il resto dell'equipaggio irrompono con frequenza nell'obbiettivo e ostruiscono apertamente l'ordine naturale degli eventi. Difatti Ponting confessa più volte di aver spaventato gabbiani e pinguini adulti al fine di poter filmare liberamente le relative covate vita dei pulcini. A tal proposito, possiamo anche notare i membri dell'equipaggio intenti a radunare i pinguini su un altopiano ghiacciato e, a un certo punto, la nave arpiona persino un'orca allo scopo di salvare una foca in difficoltà.
La seconda parte del documentario torna a focalizzarsi su Scott e sul suo piccolo gruppo di esploratori mentre si cimentano nell'apparentemente impossibile impresa di percorrere a piedi 1370 chilometri sul più arduo terreno che esista al mondo al fine di reclamare la conquista del Polo Sud per il Re e la patria.
A cent'anni di distanza, il destino della spedizione della Terra Nova (il nome della nave) è probabilmente noto a molti spettatori, tuttavia l'impatto non ne risulta diminuito di fronte ai nostri occhi. Scorgiamo volti anneriti dal freddo estremo, cani e pony che soccombono alla furia degli elementi ma, nonostante tutto ciò, gli uomini mantengono un alto livello di resilienza e forte volontà di arrivare fino in fondo.
Il restauro targato British Film Institute (BFI) rappresenta davvero un lavoro fenomenale capace di battere un'opera quale "Metropolis" di Fritz Lang accaparrandosi il Best Archive Restoration ai Focal International Awards del 2011. Questa nuova versione ad alta definizione in 1080p ripresenta le altamente sofisticate tinte e tonalità originali di Herbert G. Ponting, le quali hanno aggiunto uno strato di vibrante dinamismo a una fotografia che già di base era sorprendente.
È inoltre presente una meravigliosa nuova colonna sonora scritta e registrata da Simon Fisher Turner. Senza dubbio il film originale sarebbe stato accompagnato da musiche trionfanti e patriottiche, invece questo restauro del 2011 beneficia di atmosfere assai inquietanti e suggestive. L'ammaliante paesaggio sonoro di Turner - con cui intendiamo l'ambiente acustico naturale - conferisce all'intera impresa una sorta di qualità ultraterrena, quasi come se stessimo osservano delle strane creature di un altro pianeta. Infonde a questa pellicola ultracentenaria un aspetto surreale attribuendole inoltre un rinnovato vigore, la quale spesso risulta anche molto divertente. Il lungometraggio di Ponting è già ricco di momenti comici - marinai che danzano, gatti che si mettono in mostra, pinguini disorientati - ma la nuova colonna sonora dona a questi ultimi una nuova prospettiva di vita. Turner dimostra che un film muto provvisto di un buon accompagnamento sonoro, può risultare altrettanto efficace ai giorni nostri così come lo era allora.
Pubblicato dal B.F.I. in doppio formato DVD/Blu-ray Region Free, "The Great White Silence" include dei succosi contenuti extra tra cui elementi inerenti il processo di restauro, la realizzazione della OST firmata da Turner, alcuni articoli riguardanti la partenza e il ritorno della spedizione oltre che "90° South", ossia la versione sonora finale della suddetta spedizione realizzata da Ponting.
Nel complesso si tratta di una pubblicazione mozzafiato che dovrebbe possedere ogni amante della storia, delle esplorazioni, del cinema muto, dei documentari naturalistici e dei restauri cinematografici. Sublime.
Traduzione e recensione: JulesJT
SOTTOTITOLI
(Versione: Blu-ray)
The.Great.White.Silence.AsianWorld.zip 21.29K
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Messaggio modificato da JulesJT il 19 November 2017 - 02:48 PM