
...va bene, lo ammetto: l'ho rivisto anche per Anita Mui (

...gran bel film, anche se non il più bello di Stanley Kwan, secondo me, ma mantiene il fascino di due protagonisti che non sono più tra di noi, e che al cinema di HK mancano, eccome.
...un paio di cose su cui ho rifettuto a questa rivisione:
-Wang Yu (36th Chamber, Eight Diagram,...; che qui interpreta il gestore della casa d'appuntamenti, in un memorabile cameo nella parte iniziale del film) è un grandissimo attore... qualcuno sa che fine ha fatto?
-dopo aver visto The Lovers e The Love Eterne, posso a ragione dire che Stanley Kwan, con Rouge, ha voluto scrivere la risposta alla storia di Ying-Tai e Shan-Bo, e nelle scene finali (l'opera rappresentata in strada è proprio quella...) il richiamo è insistito e straziante...
...ancora più bello (e alla prima volta non lo sapevo), e la risposta di Kwan è davvero amara...
...una delicatezza nel trattare del soprannaturale che mi ha fatto venire in mente il Kim Ki-Duk di Ferro 3...
...stra-consigliato a tutti: voto 8