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Shin Yeon Sik dirige il suo terzo film

SI intitola Actor is an Actor (배우는 배우다) il nuovo film diretto da Shin Yeon Sik, che sarà prodotto niente meno che da Kim Ki Duk. Il cast non è ancora noto, ma la storia tratta della vita di un attore, dalla conquista del successo, fino al lento ma inesorabile declino.

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Il mio Kim non sta più fermo!

Ma scusate, Kim non era caduto in disgrazia? Com'è che ora è tornato a sfornare film come se fossero biscotti? Era tutta una presa per i fondelli la litania di Arirang?

François Truffaut, il 29 February 2012 - 05:33 PM, ha scritto:

Lo diceva lui stesso, in "Arirang", che, probabilmente, la sua era tutta una finzione.

Eh già, ma fa un certo effetto vederlo così attivo.

Rough Play

Movie: Rough Play (English title) / Actor is an Actor (literal title)

Revised romanization: Baewooneun Baewooda

Hangul: 배우는 배우다

Director: Shin Yeon-Shick

Writer: Kim Ki-Duk

Producer: Kim Ki-Duk, Kim Ji-Young

Cinematographer: Choi Yong-Jin

World Premiere: October 4, 2013 (Busan International Film Festival)

Release Date: October 24, 2013

Genre: Drama / Filmmaking

Production Company: Kim Ki-Duk Film

Distributor: Next Entertainment World

Runtime: 98 min.

Language: Korean

Country: South Korea

Il 24 Ottobre 2013 è uscito nelle sale cinematografiche sudcoreane il nuovo film prodotto e scritto da Kim Ki-duk. Il film è il sequel di Rough Cut uscito nel 2008.

Io ho visto tutti i film che Kim ha scritto e non ha diretto, per fare un rapido elenco: Rough Cut, Beautiful, Poongsan e anche Secret Reunion del quale ha scritto il soggetto, anche se non accreditato.
In ognuno di questi film ho visto dei riferimenti a suoi lavori precedenti, e ho ritrovano molte cifre stilistiche di Kim.

Per fare degli esempi lampanti:

• In Poongsan il protagonista è muto e sembra per certi versi un fantasma dotato di poteri soprannaturali.
  
• In Rough Cut è presente lo scontro tra il reale e la sua rappresentazione, la quale è forse più vera del reale stesso. (Real Fiction)
  
• In Beautiful il tema della bellezza, già affrontato in modo più completo e legato al tempo in Time.
  
• In uno di questi film, se non sbaglio, un'anziana signora canta Arirang.

Potrei andare avanti per molto, anche con riferimenti più sottili. Sta di fatto che la presenza di Kim nella scrittura di vede molto, ma non nella messa in scena.
Ho visto che ne sta scrivendo e producendo altri 2 in uscita questo o il prossimo anno.
Mi chiedo come mai Kim decida di scrivere film in un modo molto "commerciale", un modo che forse non gli appartiene fino in fondo. In numerose interviste ha dichiarato il suo desiderio di essere libero (creativamente parlando), quindi non facilmente assimilabile nella fabbrica dei sogni di Hollywood.
I film nei quali è stato solo sceneggiatore sono ben strutturati e molto comprensibili e fruibili da un ampio pubblico. In Rough Play ha utilizzato la star Lee Joon, famoso cantante sudcoreano, forse per far lievitare il numero degli spettatori.

Secondo voi perché Kim scrive e produce questi film? Sono puramente operazioni commerciali per mantenere la sua casa di produzione, oppure c'è dell'altro?
Quali altre "impronte" avete trovano nei 4 film che non ha diretto?
Ho letto numerose interviste, eppure non sono mai riuscito a scoprire nulla a riguardo. Se qualcuno sa qualcosa in più sarò lieto di ascoltarlo...
Messaggio modificato da Woody il 31 October 2013 - 07:58 PM

Spunti interessanti.... io mi limiterò a postare un paio di trailer perché di Ki-duk ho visto ancora troppo poco
né conosco il regista Yeon-Shick Shin.



Lascio la palla ai koreanofili incalliti del forum.

Messaggio modificato da JulesJT il 29 October 2013 - 10:05 PM

Interessante Woody. La risposta più semplice sembrerebbe quella per fini commerciali. Dei film che elenchi ho visto però solo Poongsan e Secret Reunion

Poongsan ha un pre-finale più kimkidukkiano di kim ki-duk. Sicuramente lo fa anche per scopi commerciali, visto che i suoi film in patria non riscuotono grandi incassi. Sugli attori non sono totalmente d'accordo. In fondo Ha jung-woo, Lee Jung-jin e Lee Na-young, tanto per citarne alcuni, non sono proprio degli illustri sconosciuti.