[RECE][SUB] Typhoon Club
fabiojappo
08 Jun 2012
TYPHOON CLUB
Titolo originale: Taifu kurabu
Nazione: Giappone
Anno: 1985
Durata: 114 minuti
Genere: Drammatico
Sceneggiatura: Yuji Kato
Regia: Shinji Somai
Cast principale:
Yuichi Mikami (Kyoichi Mikami)
Youki Kudoh (Rie Takami)
Yuka Onishi (Michiko Omachi)
Shigeru Benibayashi (Ken Shimizu)
Tomokazu Miura (prof. Umemiya)
Trama. Periferia di Tokyo. Sei studenti all'ultimo anno delle medie* rimangono bloccati a scuola di notte a causa di un tifone. Una loro compagna, scappata di casa, si avventura nella capitale.
* il sistema scolastico giapponese è differente dal nostro, la scuola elementare prevede 6 anni così alle medie risultano più grandi
"Ero in giuria al festival internazionale del cinema di Tokyo e lo premiammo come miglior film. [...]. È uno dei film sull'adolescenza più belli e toccanti che mi sia capitato di vedere. Un film assolutamente devastante, direi violento".
Bernardo Bertolucci
Commento di fabiojappo
Ho scoperto questo film in un modo abbastanza particolare: leggendo "La mia magnifica ossessione", volume che raccoglie scritti, ricordi, interventi di Bernardo Bertolucci (Garzanti, 2010). E non si fa fatica a capire perché il regista lo apprezzi molto. Nel film si respira quella inquietudine cara al maestro italiano (e per fare un esempio giapponese noto a un autore che è stato allievo di Somai: Kiyoshi Kurosawa). Il film regala delle bellissime scene, con alcuni piani sequenza memorabili, inquadrature delle stanze attraverso le porte, telecamera spesso bassa. E ammanta di fascino momenti di vita ordinaria nei quali è facile rivedersi.
La trama e il titolo potrebbero far venire in mente "Breakfast Club" che, curiosa coincidenza, è anche dello stesso anno, il 1985. Analogie in superficie perché "Typhoon Club" ha una forza maggiore e i personaggi non sono stereotipati come nel film, comunque buono, di John Hughes. Quello che può essere considerato il protagonista principale, Mikami, appare come un 'piccolo Mishima' spaventato dalla mediocrità (normalità) rappresentata dal professore Umemiya. Paura di crescere, violenza, confusione mentale, turbamenti sentimentali e sessuali. Non è difficile vedere la connessione tra il tifone e la tempesta ormonale. Ma il tifone è anche di più, è l'adolescenza in generale. Immagine forte della fase di passaggio all'età adulta che nessuno ci insegna ad affrontare (interessante notare come le famiglie siano assenti). Un film anche spiazzante nel suo sviluppo che lascia qualcosa di indefinito/indefinibile. Non è questo il cinema?
Commento di Ishta
Il cinema giapponese continua, a mio modesto parere, ad essere il migliore nel rendere la vita quotidiana significativa e affascinante. "Typhoon Club" non è da meno. È un film che affronta temi forti in modo rispettoso e sensibile quali: amore, omosessualità, violenza, perversione... il come trovare la propria identità in un mondo che si sta scoprendo.
Il film si focalizza su sei giovani studenti all'ultimo anno delle medie che durante un tifone si troveranno di fronte a se stessi, chiusi nella scuola durante l'alluvione. A poco a poco, le loro maschere cadranno per far posto alle loro personalità reali, o almeno a se stessi e non a un surrogato. Il tifone è sinonimo di distruzione, ma la distruzione implica necessariamente una ricostruzione. Un' immagine stupenda usata da Shinji Somai per rappresentare questa fase decisiva di transizione dallo stato di bambino ad adulto affrontata dai nostri protagonisti. Un film da non perdere e nel quale è quasi impossibile non immedesimarsi.

Curiosità
Youki Kudoh che interpreta Rie è l'unica tra gli adolescenti protagonisti del film ad aver fatto una certa carriera cinematografica, lavorando anche i noti film occidentali quali "Mistery Train" di Jim Jarmusch - con il quale è tornata a lavorare per "The Limits of Control" - "Paradiso di fuoco", al fianco di Russel Crowe, "La neve cade sui cedri" di Scott Hicks, "Rush Hour 3" con Jackie Chan, "Memorie di una geisha".

(versioni: 1,20 / 760)
Traduzione: Ishta e fabiojappo
Revisione: Cignoman
Messaggio modificato da fabiojappo il 03 April 2016 - 10:56 AM
Cignoman
09 Jun 2012
Assai consigliato! Anni 80+ adolescenza + Giappone = vado a nozze!
Spero proprio che un po' per volta su AW Shinji Somai venga approfondito, intanto attendo Kaza-hana che è in traduzione.
Spero proprio che un po' per volta su AW Shinji Somai venga approfondito, intanto attendo Kaza-hana che è in traduzione.
Momoko
09 Jun 2012
non ne avevo mai sentito parlare, ma potrebbe piacermi. Prendo volentieri. Grazie ragazzi
Dan
09 Jun 2012
È un'opera curiosa, con delle parti e metafore interessanti, ma è abbastanza diseguale e ha delle grosse forzature - anche riguardo la gestione degli attori. Per questo, ricorda molto un film molto meno noto (ma forse più compiuto nel complesso), affine per qualche tema trattato, tale "Summer Vacation 1999".¹ Peraltro, avendolo visto due volte (TC, intendo), ho potuto approfondire meglio qualche passaggio, e se ci si fa caso, ci sono un paio di sequenze che sono state riprese palesemente da Sono, una delle quali in "Suicide Club", se non ricordo male. Comunque, da vedere almeno una volta.
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fabiojappo
09 Jun 2012
moonblood
09 Jun 2012
Grazie
Messaggio modificato da moonblood il 09 June 2012 - 02:28 PM

Messaggio modificato da moonblood il 09 June 2012 - 02:28 PM
Îshta
11 Jun 2012
A me è piaciuto molto Typhoon Club! 
Lo Consiglio!
Commentate numerosi
Interessante
Grazie.

Lo Consiglio!
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Citazione
@Dan: "Summer Vacation 1999"
