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The Man From Nowhere
아저씨 (a-jeo-ssi) - Mister

Dopo il suo ruolo nell'acclamato Mother ritorna Won Bin in un dramma d'azione diretto da Lee Jeong-beom (Cruel Winter Blues).

L'ex agente speciale Tae-sik vive ormai isolato dal mondo, l'unico suo contatto con l'esterno è la piccola So-mi. Quando So-mi e la madre Hyo-jeong vengono rapite da una organizzazione criminale Tae-sik è costretto ad uscire dal suo eremo per tentare di salvare la bambina. Purtroppo scopre che Hyo-jeong è stata già uccisa e che i trafficanti sfruttano i ragazzini per il trasporto della droga facendo spazio alla merce rimuovendo i loro organi, perciò dovrà mettere a rischio la propria vita per liberare al più presto So-mi dalle grinfie della banda guidata dai fratelli Man-sik e Jong-sik.

Fonte: Beyondhollywood

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Non ce l'ho fatta ad aspettare e me lo sono visto. Discreto action sulle orme di Man of Fire, cool al punto giusto, grazie alla presenza scenica (più che interpretativa) di Won Bin. Kim So-rae non è che abbia molto spazio. Verso la fine ero rimasto quasi sgomento e spiazzato, e a dire il vero speravo che non avesse preso una strada orginalissima e devastante che lo avrebbe reso di sicuro un filmone, ma a un prezzo troppo caro, anche se gli indizi portavano proprio verso il modo in cui si è conclusa la storia, ma il dubbio angosciante rimaneva e ti attanagliava durante la scena della lotta.


Carina la theme song del film

Mad Soul Child - Dear

un tizio misterioso (l'uomo uscito dal nulla) che gestisce un banco dei pegni rimane coinvolto in un losco affare di traffico di droga e organi quando i gangster rapiscono madre e figlia sue vicine di casa, che manco a farlo apposta sono tipo il suo unico punto di contatto con il calore umano, dopo che s'è ritirato a vita privata in seguito a un trauma di quelli pesissimi che grava sul suo passato nel quale ha anche imparato a essere letale con le mani e le armi. come è giusto che sia, scatta la vendetta, anche se la polizia tenta di mettersi in mezzo.
sembra una successione di protege, man on fire e beast stalker, con un pizzico di i saw the devil e di capigliature emo/tamarre che fanno un po' film di dennis law e con un antagonista silenzioso e vietnamita con il coltellino e negli occhi il rispetto per l'uomo uscito dal nulla del titolo.
bello carico in alcuni punti, va avanti liscio come l'olio dal principio alla fine, infastidendo un po' solo per la scontatezza di alcune scelte di sceneggiatura, ma il risultato è piuttosto solido e quelle 3-4 scene maestre lo elevano ben al di sopra della media del blockbuster sudcoreano.

"Incalzante action-thriller, appassionante fino agli ultimi istanti, che fa peso sulla presenza magnetica di Won Bin, impegnato in esaltanti scene d'azione che, accompagnate da una coinvolgente colonna sonora, trasformano questa missione di redenzione e vendetta in una vera manna dal cielo per i fan del genere. Poderoso."

Blindevil, il 23 February 2011 - 10:58 PM, ha scritto:

"blindevil commenta entusiasta un revenge movie sopra la media con won - pesce-lesso-emo - bin. esagerato."

LOL

Eh, che te devo dì, m'ha preso incredibilmente di brutto sto film. Sono il primo a riconoscere che non sia un capolavoro, ma devo ammettere mi piacque assai :em83: