[RECE][SUB] I Graduated, But... (corto)

I Graduated, But...

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Titolo originale : Daigaku wa deta keredo
Interpreti : Minoru Takada, Kinuyo Takada, Utako Suzuki, Kenji Oyama, Kenji Kimura, Shinichi Himori, Choko Ida
Regia: Yasujiro Ozu
Produzione: Giappone, 1929
Genere: Corto- Muto- Commedia
Durata: 12'
imdb: 6.9/10 (63 voti) http://www.imdb.com/title/tt0019796/
Versione compatibile: 175
Traduzione: battleroyale

Revisione: i subbi li ho revisionati io stesso, riguardando più volte il film per assicurarmi che non ci fossero errori, le battute, poi, sono solo 70. Se comunque, venisse notato qualunque errore che mi è sfuggito, sarei felice che mi fosse comunicato. Grazie in anticipo

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Appena laureatosi, il signor Noda gira per Tokyo alla ricerca di un lavoro. Vantandosi della sua laurea, però, il protagonista rifiuta ogni lavoro comune e continua a ricercare un impiego che possa rispecchiare i suoi sforzi fatti. Nel frattempo, la sua sposa e sua madre vengono a fargli visita, dopo che Noda aveva mandato loro una lettera dicendo di aver trovato un lavoro. Ovviamente è una bugia, che Noda mise in atto per rassicurare la madre. Più i giorni passano e più Noda si trova insoddisfatto delle proposte lavorative che gli vengono offerte, ma nonappena sua moglie riesce a trovare un lavoro, cercando di coprire le notevoli difficoltà della coppia, Noda si trova disposto, per orgoglio e per necessità, ad accettare qualsiasi impiego lavorativo.

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"I Graduated, But..." è un lungometraggio perduto del grande regista Yasujiro Ozu, sorta di seguito ideale del capolavoro "I Was Born, But...", "I Graduated, But..." era una commedia muta caustica e mordace, che riprendeva argutamente temi come l'umiltà e l'ingenuità giovanile.
Del lungometraggio perduto rimangono solo questi 12 minuti, montati come un vero e proprio cortometraggio, dal museo d'arte contemporanea di Tokyo. Nonostante il materiale perduto, però, questi 12 minuti riescono a mantenersi interessanti e raccontano in breve la storia di un povero ed ingenuo giovane, troppo sicuro delle sue capacità, ma non in grado di saper affrontare le difficoltà della vita.
Il risultato è una commedia agrodolce, muta ma coinvolgente, diretta da un sempre sorprendente Ozu e fotografata in un bellissimo e pacato bianco e nero.
Un piccolo, grande film per gli appassionati del vero cinema e per tutti coloro che desiderano approfondire il vasto regno del cinema giapponese.

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:em41: :em41: BUONA VISIONE! :em41: :em41: