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[RECE][SUB] May 18

 foto stevet1998 07 Jan 2009

Non è così male e dal punto di vista storico è molto interessante. Purtroppo è un pò troppo melò nel finale che quantomeno ha il vantaggio di non essere così scontato.
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 foto creep 14 Jan 2009

Rivisto, e mi ha fatto ancora più schifo. Dal regista di Mokpo, Gangster's Paradise, d’altronde, non è che ci si potesse aspettare di più. Infatti ritroviamo i toni da commedia (se non addirittura gli stessi attori sopra le righe) del precedente film, ma questa volta amalgamati in un pippone melodrammatico che manco il più scarso dei filmakers hoolywoodiani sarebbe in grado di partorire. La scena del massacro sarebbe bella se stessimo vedendo Rambo e non un film che dovrebbe affrontare il tema con meno patetismo ruffiano (accompagnato dall’immancabile colonna sonora) e più rispetto. Da un attore serio e impegnato come Ahn Sung-kee non me lo sarei mai aspettato questo scivolone. A un certo punto c’è una scena con lui, che sembra ripresa para para da Taebaek Mountains (la discussione sui cittadini considerati dal generale tutti dei ribelli) e il paragone infelice viene subito alla mente. Alla fine la ragazza grida: “Per Favore, non dimenticateci”, ma a me pare che il film tutto, invogli proprio a fare il contrario. In definitiva, per Gwangju e per il Cinema rivolgersi a A Petal di Jang Sun-woo.
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 foto stevet1998 23 Jan 2009

Visualizza Messaggiocreep, il Jan 14 2009, 08:29 PM, ha scritto:

Rivisto, e mi ha fatto ancora più schifo. Dal regista di Mokpo, Gangster's Paradise, d’altronde, non è che ci si potesse aspettare di più. Infatti ritroviamo i toni da commedia (se non addirittura gli stessi attori sopra le righe) del precedente film, ma questa volta amalgamati in un pippone melodrammatico che manco il più scarso dei filmakers hoolywoodiani sarebbe in grado di partorire. La scena del massacro sarebbe bella se stessimo vedendo Rambo e non un film che dovrebbe affrontare il tema con meno patetismo ruffiano (accompagnato dall’immancabile colonna sonora) e più rispetto. Da un attore serio e impegnato come Ahn Sung-kee non me lo sarei mai aspettato questo scivolone. A un certo punto c’è una scena con lui, che sembra ripresa para para da Taebaek Mountains (la discussione sui cittadini considerati dal generale tutti dei ribelli) e il paragone infelice viene subito alla mente. Alla fine la ragazza grida: “Per Favore, non dimenticateci”, ma a me pare che il film tutto, invogli proprio a fare il contrario. In definitiva, per Gwangju e per il Cinema rivolgersi a A Petal di Jang Sun-woo.

Esagerato... A me a volte è sembrato di scorgere qualche timido tentativo di ricalcare le orme di Benigni nel suo film più premiato, cercando quà e là qualche spunto di commedia in mezzo ad un vero dramma, ma a parte queste licenze nel complesso è un film che puntava ad un grosso riscontro al botteghino e quindi la pagina di storia è stata un pò romanzata. Ed infatto il riscontro di pubblico che ha avuto non è paragonabile a "A petal" ... :em41:
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 foto creep 24 Jan 2009

Ah, ma di questo ne sono convinto. Infatti l'intento è proprio quello, sbancare al botteghino, ed è logico che ci riesca. Solo che per me lo puoi fare appunto con un onesto film di genere fatto apposta per solleticare i bassi istinti, non con May 18 e la Vita è Bella che appunto "sfruttano" gli eventi storici per altri fini (nel caso della vita è bella, politico-ruffiani) e pretendono di rivangare una memoria (che si presume dolorosa e sanguinante) che meriterebbe ben altre trasposizioni, e sia chiaro che non ce l'ho con il tono da commedia tout court, solo che se non ti chiami Chaplin, Billy Wilder, o per rimanere in campo asiatico, Wen Jiang, certi azzardi sarebbe meglio accantonarli.
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