[RECE] ACO - m a s k
Pancio
01 Mar 2006
ACO: Mask

Voto: * * * * °
Un'altra trasformazione.
Sono passati tre anni da quando ACO rilasciò il suo album Irony, anni in cui visse a Berlino, collaborando con vari artisti. Intitolare il suo nuovo, breve minialbum "Mask" ha la sua spiegazione: ACO cambia ancora direzione musicale indossando appunto una "maschera" nuova. Non c'è traccia dell'elettronica minimale e raffinata di "Irony", nè del dub bizzarro di "Material" e tantomeno del trip hop "bristoliano" di "Absolute Ego".
I collaboratori sono vari e dotati: i genietti dell'elettronica giapponese Aoki Takamasa e Taeji Sawai, KJ del gruppo hip-hop Dragon Ash, il chimicho musicale Yoshinori Sunahara e infine i francesi DAT politics. Il disco in questo modo diventa una mini collezione di pezzi uno diverso dall'altro. Si apre con "ya-yo!" con influenze Jpop alla YUKI, si prosegue con "Guilty", dal deciso sapore R&B, è il momento della cover "i know what boys like" condita da suoni elettronici in stile Coco Rosie, si va avanti con "rikunoritou" soave ballata elettro-sinfonica, fa capolino lo stile recente dei Goldfrapp in "cover grrrl" e si conclude con l'irriconoscibile self cover "fuan nano" che con un graffiante ritmo elettronico ci fa pensare a William Orbit e Mirwais.
Insomma una piccola collezione per tutti i palati che funge da antipasto ad un futuro (e speriamo non troppo lontano) album completo. Riusciremo mai a scoprire l'identità di ACO?
per più info visitate il mio sito in italiano su di lei

qui
Messaggio modificato da Pancio il 01 March 2006 - 11:30 AM

Voto: * * * * °
Un'altra trasformazione.
Sono passati tre anni da quando ACO rilasciò il suo album Irony, anni in cui visse a Berlino, collaborando con vari artisti. Intitolare il suo nuovo, breve minialbum "Mask" ha la sua spiegazione: ACO cambia ancora direzione musicale indossando appunto una "maschera" nuova. Non c'è traccia dell'elettronica minimale e raffinata di "Irony", nè del dub bizzarro di "Material" e tantomeno del trip hop "bristoliano" di "Absolute Ego".
I collaboratori sono vari e dotati: i genietti dell'elettronica giapponese Aoki Takamasa e Taeji Sawai, KJ del gruppo hip-hop Dragon Ash, il chimicho musicale Yoshinori Sunahara e infine i francesi DAT politics. Il disco in questo modo diventa una mini collezione di pezzi uno diverso dall'altro. Si apre con "ya-yo!" con influenze Jpop alla YUKI, si prosegue con "Guilty", dal deciso sapore R&B, è il momento della cover "i know what boys like" condita da suoni elettronici in stile Coco Rosie, si va avanti con "rikunoritou" soave ballata elettro-sinfonica, fa capolino lo stile recente dei Goldfrapp in "cover grrrl" e si conclude con l'irriconoscibile self cover "fuan nano" che con un graffiante ritmo elettronico ci fa pensare a William Orbit e Mirwais.
Insomma una piccola collezione per tutti i palati che funge da antipasto ad un futuro (e speriamo non troppo lontano) album completo. Riusciremo mai a scoprire l'identità di ACO?
per più info visitate il mio sito in italiano su di lei

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Messaggio modificato da Pancio il 01 March 2006 - 11:30 AM
lexes
01 Mar 2006
Irony è qualcosa di spettacolare
Gli altri 2 non mi sono piaciuti più di tanto (direi quasi per niente)
Sentiamo questo!^^
Messaggio modificato da Lexes il 01 March 2006 - 12:18 PM
Gli altri 2 non mi sono piaciuti più di tanto (direi quasi per niente)
Sentiamo questo!^^
Messaggio modificato da Lexes il 01 March 2006 - 12:18 PM
sonoro
01 Mar 2006
Amo Aco e questa arriva proprio come una bella notizia. Grazie mille Pancio. ti farò sapere al più presto.
... nulla però ha ancora raggiunto i livelli di Tujiko Noriko e Aoiki Takamasa - 28 ^_^
... nulla però ha ancora raggiunto i livelli di Tujiko Noriko e Aoiki Takamasa - 28 ^_^
Pancio
01 Mar 2006
per quanto riguarda aoki e tujiko quoto spudoratamente
l'unica cosa che mi fa preferire ACO è la sua voce, perchè quella della Tujiko non è così dolce
kawaiiiiiiii

l'unica cosa che mi fa preferire ACO è la sua voce, perchè quella della Tujiko non è così dolce
