[RECE][SUB] 0.5 mm
fabiojappo
15 Feb 2017
0.5 miri
Anno: 2014
Durata: 196 min.
Genere: Drammatico
Regia: Momoko Ando
Sakura Ando, Masahiko Tsugawa, Akira Emoto
Toshio Sakata, Mitsuko Kusabue, Midori Kiuchi
Presentazione di ggrfortitudo
Sawa Yamagishi (Sakura Ando) è un’infermiera specializzata nell’assistenza agli anziani. La figlia di uno dei suoi pazienti, una sera, le chiede di restare a dormire insieme al suo vecchio padre. Sawa accetta, nonostante questo comporti il rischio di essere licenziata dall’agenzia per la quale lavora. Infatti, accade un incidente e Sawa perde il lavoro, l’alloggio e – sul pullman – tutti i suoi risparmi. Sawa non ha amici, famiglia, né alcun posto dove andare a vivere. Costretta, comincia il suo viaggio errabondo, durante il quale Sawa incontra altri uomini anziani in difficoltà e/o dallo stile di vita non proprio esemplare. Sawa è un’ottima osservatrice ed è coadiuvata da una serie di fortunate coincidenze. Sfruttando abilmente le sue doti, qualche piccolo ricatto e la sua laboriosità, Sawa entrerà a far parte delle vite di ognuno di essi, condividendole, curandole e trasformandole in meglio. E anche Sawa troverà in loro degli amici, dei maestri e dei benefattori che – di ricambio – guariranno alcune sue ferite. Trailer
0.5 mm è l’opera seconda di Momoko Ando, tratta da un suo stesso romanzo; per questo film, la regista sfrutta il talento della sua sorella, descrivendo e raccontando un viaggio nei luoghi e nella mente stessa del Giappone e dei suoi abitanti. Il risultato è sorprendente: la pellicola entra a far parte dei migliori 10 film del 2014, secondo la rivista Kinema Junpo. Non sappiamo perché Sawa sia sola, perché non abbia casa, né famiglia né amici. Sappiamo solo quello che ci dice il volto quasi inespressivo di lei: ovvero niente. Sawa resta una statua di cera nella buona e nella cattiva sorte. Sono le sue azioni che ci raccontano la sua anima, giacché esse riescono a far breccia nel cuore dei “suoi” vecchietti, abbattendo quella barriera che in Oriente come in Occidente, separa i giovani dagli anziani. Sawa li comprende, ed essi comprendono Sawa. Sawa potrebbe essere la loro figlia, la loro moglie, la loro amante, anche la loro madre, ovvero, tutto quello di cui hanno bisogno. L’ironia nera e sarcastica di Sawa e degli anziani serve come scudo contro la grettezza e i cuori meschini di chi vorrebbe approfittarsi di loro, in un mondo in cui giovani e anziani sono troppo spesso lasciati soli o in cattive mani. All’interno del film si sveleranno cosa sono i 0.5 mm del titolo.
(versione: dvd)
Traduzione: ggrfortitudo
Messaggio modificato da fabiojappo il 15 February 2017 - 02:15 PM
fabiojappo
15 Feb 2017
Grazie ggrfortitudo. Con le tue traduzioni stai esaudendo diversi miei desideri, e sicuramente di tanti altri appassionati. Questo film in particolare sono contento sbarchi su AW. Magari qualcuno lo ha visto a Udine al Far East del 2015 dov'era ospite speciale Sakura Ando. Grande la sua prova, una delle migliori attrici in circolazione. Nel resto del cast da segnalare anche due ottimi attori di una certà età (che a me piacciono sempre) presenti in diversi film di cui si possono trovare i sottotitoli in archivio: Masahiko Tsugawa e Akira Emoto
Messaggio modificato da fabiojappo il 15 February 2017 - 02:24 PM
Messaggio modificato da fabiojappo il 15 February 2017 - 02:24 PM
Rumik.Sclero
15 Feb 2017
Grazie mille per aver lavorato ai sottotitoli di questo film, speravo che venisse tradotto

François Truffaut
15 Feb 2017
Bene, lo aspettavo! ggrfortitudo grazie, stai traducendo ottimi film!
ggrfortitudo
15 Feb 2017
Vi auguro una buona visione.
Nonostante la lunghezza, il film è davvero godibile, mai pesante né ripetitivo. Attenderete sempre lo sviluppo della trama, il successivo incontro di Sawa.
Concordo con Fabiojappo quando afferma che gli attori anziani, specie nei film giapponesi, sono spesso l'anima reale delle vicende narrate.
Nonostante la lunghezza, il film è davvero godibile, mai pesante né ripetitivo. Attenderete sempre lo sviluppo della trama, il successivo incontro di Sawa.
Concordo con Fabiojappo quando afferma che gli attori anziani, specie nei film giapponesi, sono spesso l'anima reale delle vicende narrate.


Arms
18 Feb 2017
Grazie! Meravigliosa proposa! Spero di riuscire ad avere presto l'occasione per vederlo!
Brick
03 Mar 2017
Mi ha fatto piacere rivedere Ando dopo 100 Yen Love. Per quanto fosse carino il 2°, 3° e 4° atto, mi ha dato comunque l'impressione che si trattasse di una "manic pixie colf" con i limiti che comporta, ma quando l'ultimo atto si è riallacciato al primo, credo abbia superato quell'inconveniente.
Proverò a guardare Love exposure con le sue 4 ore, ora che ho visto che c'è Sakura Ando.
Proverò a guardare Love exposure con le sue 4 ore, ora che ho visto che c'è Sakura Ando.