[NEWS] One On One, tortura per il ventesim...
creep
27 Feb 2014
One On One
MA Dong-seok protagonista dell'ultimo KIM Ki-duk
KIM Ki-duk sta preparando il suo ventesimo film che avrà come protagonista l'attore MA Dong-seok. MA interpreterà un uomo violento e pervaso dalla rabbia in One on One (traduzione letterale). Al momento si sa ancora poco della trama, ma come per i precedenti film di Kim, One on One sarà prodotto in breve tempo (circa 10 giorni di riprese) per partecipare al prossimo Festival Internazionale del Cinema di Cannes che si terrà a Maggio. Dopo aver interpretato ruoli minori in film come The Good, The Bad and the Weird (2008), The Unjust (2010) e Nameless Gangster: Rules of the Time (2012), MA Dong-seok ha ottenuto parti da protagonista solo di recente, in Azooma di JANG Young-nam nel 2012 e nel thriller Norigae dell'anno scorso. KIM e MA si sono già incontrati per la lettura del copione del film che si dice tratti di tortura. MA avrà anche un ruolo rilevante nel colossal della prossima estate Kundo: Age of the Rampant.
Fonte Kobiz
polpa
27 Feb 2014
Non capisco proprio questa smania che ha KKD, questo pepe al culo di dover partecipare PER FORZA al festival, al punto da farsi bastare 10 gg di riprese. Boh... speriamo bene davvero, ma io ormai ci spero proprio poco - per usare un eufemismo.
Messaggio modificato da polpa il 27 February 2014 - 10:38 AM
Messaggio modificato da polpa il 27 February 2014 - 10:38 AM
FantomLovecraft
27 Feb 2014
Chiaramente non vedo l'ora di poterlo visionare, però ancora non si sa molto, se non che questo protagonista sembra quasi un culturista xD
peggiodiunabestia
27 Feb 2014
polpa, il 27 February 2014 - 10:38 AM, ha scritto:
Non capisco proprio questa smania che ha KKD, questo pepe al culo di dover partecipare PER FORZA al festival, al punto da farsi bastare 10 gg di riprese. Boh... speriamo bene davvero, ma io ormai ci spero proprio poco - per usare un eufemismo.
Beh, a mio parere, le motivazioni le ha esplicitate in "Arirang" ... ha affermato che per lui partecipare al festival internazionali è fondamentale perché vuole portare il cinema del suo paese alla ribalta. Insomma, non credo che lo faccia per smania di ambizione o chissà che... (anche se non la escluderei del tutto). Spero soltanto che venga fuori un bel lavoro, perché ancora non mi sono ripresa da "Moebius"...
Kiny0
27 Feb 2014
creep
27 Feb 2014
Nonostante le fattezze da bodybuilder, MA Dong-seok è una montagna di pacioccume, o almeno è questa l'immagine che si è costruito nel corso degli anni. Perciò mi pare piuttosto arduo che possa trasmettere violenza e rabbia. Stiamo a vedere.
polpa
27 Feb 2014
peggiodiunabestia, il 27 February 2014 - 02:38 PM, ha scritto:
Beh, a mio parere, le motivazioni le ha esplicitate in "Arirang" ... ha affermato che per lui partecipare al festival internazionali è fondamentale perché vuole portare il cinema del suo paese alla ribalta. Insomma, non credo che lo faccia per smania di ambizione o chissà che... (anche se non la escluderei del tutto). Spero soltanto che venga fuori un bel lavoro, perché ancora non mi sono ripresa da "Moebius"...
Oddio, non è che questa sua dichiarazione mi convinca molto, ad essere sincero. Sono anni che Kim Ki-duk si avventa bulimicamente sui festival, realizzando una media di 1,5 film all'anno. E con i risultati non proprio avvincenti (per molti di noi, poi sono gusti ovviamente), specie se paragonati a quelli di - ormai - diversi anni fa, quando io personalmente lo consideravo uno dei più interessanti cineasti viventi, e non solo della Corea.
Fermo restando che se questo film dovesse riuscirgli bene, sarò il primo a gioirne.

peggiodiunabestia
27 Feb 2014
polpa, il 27 February 2014 - 03:56 PM, ha scritto:
Oddio, non è che questa sua dichiarazione mi convinca molto, ad essere sincero. Sono anni che Kim Ki-duk si avventa bulimicamente sui festival, realizzando una media di 1,5 film all'anno. E con i risultati non proprio avvincenti (per molti di noi, poi sono gusti ovviamente), specie se paragonati a quelli di - ormai - diversi anni fa, quando io personalmente lo consideravo uno dei più interessanti cineasti viventi, e non solo della Corea.
Fermo restando che se questo film dovesse riuscirgli bene, sarò il primo a gioirne.
Fermo restando che se questo film dovesse riuscirgli bene, sarò il primo a gioirne.

Ma guarda, il fatto di essere un regista prolifico alle volte, sì, può essere una "pecca", una specie di "zappa sui piedi" perché non si può mantenere un certo livello per ogni film, ma non è proprio questo il suo caso. Lui ci ha stupiti sfornando una serie di film, uno dietro l'altro, a mio parere ottimi (e alcuni, capolavori). Ad es: consideriamo la serie di film da "Birdcage inn" a "Soffio"! Durante questo intermezzoo (compresi i due tutoli citati) che va dal 98 al 2007, ha sfornato titoli come "L'isola", "Ferro 3", "La sammaritana", "L'arco", "Primavera estate ecc.." che hanno fatto la storia della sua cifra stilistica.
Per quanto mi riguarda, sono contenta di non dover aspettare decenni prima di vedere un suo prossimo film (per poi magari rimanerne delusa). In sintesi: anche secondo me ai nuovi kim ki-duk manca quel "quid" che invece avevano pellicole più vecchie come "l'isola", "bad guy" o "crocodile" (tanto per fare un esempio) ma poi, quando mi gira "Pietà" (sempre in poco tempo ... mi pare una ventina di giorni?) e vince a venezia... per me è gioia pura! Quindi spero di gioire insieme a te anche questa volta (anche se non saprei ... se la "tortura" e la parola chiave del prossimo lavoro. Che si stia "nipponizzando"? ahuahua)