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Outrage: atto secondo

La Office Kitano ha confermato che Outrage, yakuza-movie presentato al Festival di Cannes nel 2010, avrà un sequel. La lavorazione partirà con un po' di ritardo nel 2012 a causa dei recenti avvenimenti che hanno sconvolto il Giappone.
Nessuna anticipazione su quello che racconterà il film: lo script deve ancora essere ultimato. Le uniche certezze sono la presenza di Takeshi Kitano dietro la macchina da presa e quella di Miura Tomokazu, Shiina Kippei e Kase Ryo nel cast.
Per il momento il titolo provvisorio del seguito è Outrage 2. L'uscita è prevista per l'autunno del prossimo anno. Producono la Warner Bros. e la Office Kitano.

le riprese dovevano iniziare il 16 aprile ma causa terremoto,tsunami,fukushima sono state rimandate e gran parte del cast aveva già altri impegni. la sceneggiatura è già bella pronta da tempo ma visto che mancano molti mesi, potrebbe subire qualche variazione.
sicuramente finirà a venezia l'anno prossimo.
posso anticipare che nel cast ci sarà un vero e proprio oyabun giapponese, cioè un capo yakuza vero.

mah...permettetemi una bella dose di scetticismo :/

Il primo era carino, ma "carino" è un insulto per Kitano. Speriamo in bene

Presentato il film, intitolato "Outrage Beyond". Nel cast ci sono Toshiyuki Nishida, Yutaka Matsushige, Katsunori Takahashi, Kenta Kiritani e Hirofumi Arai che si aggiungono ai protagonisti del primo "Outrage: Tomokazu Miura, Ryo Kase, Fumiyo Kohinata. E ci sarà anche Kitano.

Il produttore Masayuki Mori ha confermato che Otomo (il personaggio interpretato da Kitano che alla fine del film veniva accoltellato apparentemente a morte) è ancora vivo ma si è affrettato a chiarire che questo sequel non sarà un "Otomo's revenge movie".

Le riprese sono iniziate il 2 di questo mese. Uscirà in Giappone il 6 ottobre 2012. (fonte Nippon Cinema)


Ecco il primo teaser

Trailer del film in concorso a Venezia:

Visto oggi alla Mostra del cinema di Venezia.

Takeshi Kitano è grande, i suoi ultimi film molto meno.
Su novanta minuti se ne salvano sei. Quelli stupendi in cui entrano in scena lui ed il suo carisma incredibile.
Il cervello gli funziona benissimo, il personaggio c'è tutto e le idee non mancano, ha semplicemente perso la vena geniale che lo alimentava fino ad una decina d'anni fa. Per capire, le prime battute che dice il personaggio interpretato dal regista stesso sono:
1) Si dice in giro che io sia morto
2) Nessuno si ricorda più di me

Così, gratuitamente, senza una necessità del film. Prova a fare il suo solito gioco col pubblico.

Kitano riserva per sè le scene più violente e folli, quelle che si ricordano, lasciando agli altri ottantaquattro minuti l'ingrato compito di ammazzare lo spettatore a suon di dialoghi serrati, infiniti, tra Yakuza che non spiccano di doti cerebrali.
Il film è prolisso, è verbale ed i dialoghi sono formati quasi esclusivamente da nomi propri di persone e nomi di fazioni malavitose. Pochi verbi, aggettivi, pronomi e complementi oggetto. Nomi a valanga. Come se ci fossero un migliaio di personaggi principali quando nella trama se ne vedono forse cinque. Questa scelta originale andrà bene per il Guinnes dei primati ma non per le orecchie annoiatissime.

Dopo un'oretta di scambi serrati fatti di nomi giapponesi il film parte con le pistolettate, a chi non si capisce bene e oramai non interessa nemmeno. Bello il finale, dopotutto anche quello è una delle sue scenette privilegiate contata all'interno dei sei minuti di cui sopra.
Ho contato una media di sette proiettili per ogni cattivone ucciso. Semplici comparse sembravano immortali. Nemmeno i Mercenari di Stallone era arrivato a tanto.

Kitano non ne fa una giusta da troppo tempo. E' davvero ora di ritirarsi.

Sconsigliato
Messaggio modificato da lordevol il 04 September 2012 - 02:05 AM

lordevol, il 04 September 2012 - 01:56 AM, ha scritto:

Sempre più eroe: ore 2 e 56...

lordevol, il 04 September 2012 - 01:56 AM, ha scritto:

Me lo figuravo proprio così come l'hai detto...