[NEWS] L'arte della felicità (Napoli-1...
Shimamura
12 Mar 2010
Arte della felicità - edizione 2010
Il Potere. La parola sembra evocare oramai solo negatività. E davvero di negatività ne vediamo tanta, ne sperimentiamo tanta. Ne tolleriamo troppa. Ma il Potere è parte integrante della nostra esistenza: lo subiamo, lo esercitiamo, lo lusinghiamo, lo condividiamo, lo attacchiamo, lo costruiamo, lo difendiamo.
Ne discutiamo poco e lo pratichiamo molto. Forse non lo interroghiamo spesso, non lo analizziamo quanto sarebbe necessario. (C'è sempre un Potere sopra di noi? C'è un Potere dentro di noi? Ci affascina, ci seduce, ci respinge il Potere?) Ogni giorno ci facciamo i conti e spesso in mille modi e ruoli diversi.
Posso farcela. Posso riuscire. Posso perdonare.Posso cambiare. Posso creare. Posso costruire. Posso accettare, scoprire, viaggiare, vedere, cercare, fuggire, evitare, costringere, convincere, obbligare, vendicare, dialogare, lasciar andare.
Ci sono Poteri che ci bloccano e blocchi che diventano Poteri.
Ci sono Poteri che impediscono. Ci sono Poteri che fioriscono.
Ma la parola Potere spesso è un tabù per l'animo più gentile. Opprime. È vero.
Il Potere è violenza, sopraffazione,possesso, distruzione.
Eppure anche il potere della conoscenza, della volontà, della solidarietà, dell'amore sono poteri forti che ci aiutano e ci sostengono concretamente. Ci sono. Li sentiamo.
Forse il Potere è una gigantesca energia che sgorga "neutrale" ma che, essendo assai potente, va riconosciuta, conosciuta, indirizzata, temperata, equilibrata.
Il Potere/i Poteri/ le Potenzialità "ci percorrono", scorrono fuori e dentro ognuno di noi. E a volte si confondono strumenti e fini, mezzi e scopi, il dito e la Luna.
Abbiamo il potere di rendere il mondo un luogo migliore per tutti? Forse sì.
Non sognatelo, siatelo! (The Rocky Horror Picture Show)
Luciano Stella Francesca Mauro
Nell'ambito della bella manifestazione culturale : "L'arte della felicità", oramai giunta alla sesta edizione, trova spazio anche l'Asia ed il suo cinema.
Spazio infatti allo Zen ed alla meditazione con due incontri, sabato 27 e domenica 28, con il monaco vietnamita Thich Nhat Hanh.
Ma la vera chicca è il 23 marzo, al Multicinema Modernissimo, dove si terrà la manifestazione "La lunga notte delle immagini al potere, (secondo Shakespeare e non solo)". Una lunga notte che inizia alle ore 23.30 con la programmazione del "Re Lear" di Jean Luc Godard, e continua con la programmazione di "Ran" di Akira Kurosawa. Interverrà nella discussione (ma in realtà non ha ancora dato la sua conferma definitiva) Enrico Ghezzi.
Non è un festival dedicato all'Asia, è vero, ma per noi napoletani un approfondimento sull'opera di Kurosawa è quasi un miracolo, soprattutto la programmazione di un suo film!
Quindi ho ritenuto doveroso segnalarla!
Il sito ufficiale della manifestazione qui
il programma è questo
Messaggio modificato da Shimamura81 il 12 March 2010 - 10:53 PM
sesta edizione Sul Potere Napoli - 11, 17/28 marzo 2010
Chi vince gli altri è forte,
chi vince se stesso è potente
Lao Tzu
Il più potente è colui che ha se stesso
in proprio potere
Lucio Anneo Seneca
Il Potere. La parola sembra evocare oramai solo negatività. E davvero di negatività ne vediamo tanta, ne sperimentiamo tanta. Ne tolleriamo troppa. Ma il Potere è parte integrante della nostra esistenza: lo subiamo, lo esercitiamo, lo lusinghiamo, lo condividiamo, lo attacchiamo, lo costruiamo, lo difendiamo.
Ne discutiamo poco e lo pratichiamo molto. Forse non lo interroghiamo spesso, non lo analizziamo quanto sarebbe necessario. (C'è sempre un Potere sopra di noi? C'è un Potere dentro di noi? Ci affascina, ci seduce, ci respinge il Potere?) Ogni giorno ci facciamo i conti e spesso in mille modi e ruoli diversi.
Posso farcela. Posso riuscire. Posso perdonare.Posso cambiare. Posso creare. Posso costruire. Posso accettare, scoprire, viaggiare, vedere, cercare, fuggire, evitare, costringere, convincere, obbligare, vendicare, dialogare, lasciar andare.
Ci sono Poteri che ci bloccano e blocchi che diventano Poteri.
Ci sono Poteri che impediscono. Ci sono Poteri che fioriscono.
Ma la parola Potere spesso è un tabù per l'animo più gentile. Opprime. È vero.
Il Potere è violenza, sopraffazione,possesso, distruzione.
Eppure anche il potere della conoscenza, della volontà, della solidarietà, dell'amore sono poteri forti che ci aiutano e ci sostengono concretamente. Ci sono. Li sentiamo.
Forse il Potere è una gigantesca energia che sgorga "neutrale" ma che, essendo assai potente, va riconosciuta, conosciuta, indirizzata, temperata, equilibrata.
Il Potere/i Poteri/ le Potenzialità "ci percorrono", scorrono fuori e dentro ognuno di noi. E a volte si confondono strumenti e fini, mezzi e scopi, il dito e la Luna.
Abbiamo il potere di rendere il mondo un luogo migliore per tutti? Forse sì.
Non sognatelo, siatelo! (The Rocky Horror Picture Show)
Luciano Stella Francesca Mauro
Nell'ambito della bella manifestazione culturale : "L'arte della felicità", oramai giunta alla sesta edizione, trova spazio anche l'Asia ed il suo cinema.
Spazio infatti allo Zen ed alla meditazione con due incontri, sabato 27 e domenica 28, con il monaco vietnamita Thich Nhat Hanh.
Ma la vera chicca è il 23 marzo, al Multicinema Modernissimo, dove si terrà la manifestazione "La lunga notte delle immagini al potere, (secondo Shakespeare e non solo)". Una lunga notte che inizia alle ore 23.30 con la programmazione del "Re Lear" di Jean Luc Godard, e continua con la programmazione di "Ran" di Akira Kurosawa. Interverrà nella discussione (ma in realtà non ha ancora dato la sua conferma definitiva) Enrico Ghezzi.
Non è un festival dedicato all'Asia, è vero, ma per noi napoletani un approfondimento sull'opera di Kurosawa è quasi un miracolo, soprattutto la programmazione di un suo film!
Quindi ho ritenuto doveroso segnalarla!

Il sito ufficiale della manifestazione qui
il programma è questo
Messaggio modificato da Shimamura81 il 12 March 2010 - 10:53 PM
asturianito
13 Mar 2010
Effettivamente, si finisce di vederlo alle 4 di mattina...
Interessante la cosa, non solo per i film proiettati.

Interessante la cosa, non solo per i film proiettati.