CALENDARIO USCITE SOTTOTITOLI ASIAN WORLD
besciamella
12 Dec 2009
Gentili utenti Asian World,
sposto in questo forum, una questione che da tempo sento ribadire da molti utenti.
Perchè una volta completati i sottotitoli e la release di un film è necessario aspettare almeno un mese
per la pubblicazione, seguendo un calendario che limita le uscite ad una manciata di film?
1-Mi è stato detto che bisogna dare la possibilità agli utenti di guardare in modo graduale le nuove uscite, senza affollare troppo il sito.
-Io credo che nessuno sia così rapido e attrezzato in modo da poter vedere molti dei film che vengono pubblicati nei vari periodi, in modo immediato. Non vale lo stesso principio della TV in cui l'utente accoglie quello che viene proposto, qui invece va sempre in cerca di qualcosa di preciso.
Penso, molto semplicemente che più scelta c'è meglio è.
Se non appena i realese ed i sub, dopo i solito controlli sono corretti e pronti per "la folla": beh perchè non pubblicarli?
Quando andate nei negozi di DVD non capita forse la stessa cosa? Più è fornito di novità e più voglia c'avrete di ritornare.
Per chi mi risponderà che Asian non è uno store di DVD,ma ha incarichi culturali, legga quanto segue sotto.
2-Alla mia obiezione che per certi "must" bisogni aspettare tanto, nonostante siano già pronti, mentre altre pellicole mediocri, che potrebbero essere tranquillamente lasciate per ultime nella lista delle pubblicazioni, (...se proprio deve esserci un limite per le pubblicazioni per periodo)mi è stato risposto che tutti i film hanno pari dignità.
-Risposta democratica, ma non da cinephile: credo che ogni sito di diffusione di una certa cultura cinematografica abbia in primo luogo il dovere (lo stesso che dovrebbero avere i critici nel nostro paese) di indirizzare verso il buon cinema. Chissà quanta gente aspetta Thirst, mentre non so a quanti interessino gli ennesimi Gamera o Godzilla(con tutto il rispetto per il lavoro del traduttore..ma ce ne sono una marea, e
non è che brillino per varietà)
Se non si capisce questo principio finisce che ci riempiamo di altra spazzatura,(ci basta già quella distribuita regolarmente in DVD)e dimentichiamo i gioiellini.
Conclusione: Per il sottoscritto, la soluzione sarebbe, la creazione di sezioni per generi, dove tutti i sottotitoli "in rampa di lancio" dopo i vagli del caso, vengono SUBITO inseriti, e resi pubblici.
Nella home del sito mettere una slide, delle locandine delle nuove uscite, e quella che cattura l'attenzione del visitatore si becca il click.
Il problema di far uscire pochi film per volta, se, come mi sembra di capire, c'è l'intenzione di far conoscere tutti i film in modo graduale, è di rendere lenta la fruizione, e limitare la scelta: il periodo è fiorente e vedo molti sub in preparazione; perchè creare questo ingorgo?
Se si sostenesse che non c'è sufficiente manodopera per queste operazioni, beh, forse è il momento di darci una mano a vicenda,e credo che in molti si farebbero avanti, in parole povere: non credo che vi mancherà l'appoggio e gli aiuti per tali mansioni.
Con simpatia a tutti gli utenti ed allo staff di AW
Messaggio modificato da Fei il 13 December 2009 - 12:50 PM
sposto in questo forum, una questione che da tempo sento ribadire da molti utenti.
Perchè una volta completati i sottotitoli e la release di un film è necessario aspettare almeno un mese
per la pubblicazione, seguendo un calendario che limita le uscite ad una manciata di film?
1-Mi è stato detto che bisogna dare la possibilità agli utenti di guardare in modo graduale le nuove uscite, senza affollare troppo il sito.
-Io credo che nessuno sia così rapido e attrezzato in modo da poter vedere molti dei film che vengono pubblicati nei vari periodi, in modo immediato. Non vale lo stesso principio della TV in cui l'utente accoglie quello che viene proposto, qui invece va sempre in cerca di qualcosa di preciso.
Penso, molto semplicemente che più scelta c'è meglio è.
Se non appena i realese ed i sub, dopo i solito controlli sono corretti e pronti per "la folla": beh perchè non pubblicarli?
Quando andate nei negozi di DVD non capita forse la stessa cosa? Più è fornito di novità e più voglia c'avrete di ritornare.
Per chi mi risponderà che Asian non è uno store di DVD,ma ha incarichi culturali, legga quanto segue sotto.
2-Alla mia obiezione che per certi "must" bisogni aspettare tanto, nonostante siano già pronti, mentre altre pellicole mediocri, che potrebbero essere tranquillamente lasciate per ultime nella lista delle pubblicazioni, (...se proprio deve esserci un limite per le pubblicazioni per periodo)mi è stato risposto che tutti i film hanno pari dignità.
-Risposta democratica, ma non da cinephile: credo che ogni sito di diffusione di una certa cultura cinematografica abbia in primo luogo il dovere (lo stesso che dovrebbero avere i critici nel nostro paese) di indirizzare verso il buon cinema. Chissà quanta gente aspetta Thirst, mentre non so a quanti interessino gli ennesimi Gamera o Godzilla(con tutto il rispetto per il lavoro del traduttore..ma ce ne sono una marea, e
non è che brillino per varietà)
Se non si capisce questo principio finisce che ci riempiamo di altra spazzatura,(ci basta già quella distribuita regolarmente in DVD)e dimentichiamo i gioiellini.
Conclusione: Per il sottoscritto, la soluzione sarebbe, la creazione di sezioni per generi, dove tutti i sottotitoli "in rampa di lancio" dopo i vagli del caso, vengono SUBITO inseriti, e resi pubblici.
Nella home del sito mettere una slide, delle locandine delle nuove uscite, e quella che cattura l'attenzione del visitatore si becca il click.
Il problema di far uscire pochi film per volta, se, come mi sembra di capire, c'è l'intenzione di far conoscere tutti i film in modo graduale, è di rendere lenta la fruizione, e limitare la scelta: il periodo è fiorente e vedo molti sub in preparazione; perchè creare questo ingorgo?
Se si sostenesse che non c'è sufficiente manodopera per queste operazioni, beh, forse è il momento di darci una mano a vicenda,e credo che in molti si farebbero avanti, in parole povere: non credo che vi mancherà l'appoggio e gli aiuti per tali mansioni.
Con simpatia a tutti gli utenti ed allo staff di AW
Messaggio modificato da Fei il 13 December 2009 - 12:50 PM
_Benares_
12 Dec 2009
1. Quando il calendario non c'era succedeva che uscivano 8-9 film in una settimana e poi un mese senza uscite, e la gente si lamentava perché non usciva niente.
L'esempio che porti è poco calzante, perché anche in videoteca, così come al cinema, le uscite sono gestite in base a un calendario, un distributore non fa uscire 20 film tutti insieme, ma li distribuisce nell'arco di un periodo di tempo, perché sa che l'eventuale cliente non spende tutte le risorse in un colpo solo, a meno che non sia un nerd.
Grazie al calendario invece ho scoperto film che magari non avrei mai visto perché sommersi da altri titoli usciti in contemporanea.
2. Cosa è un must e cosa non lo è? A me di Thirst non me ne può fregare di meno, e per la cronaca lo metto nella categoria film mediocri insieme a Yattaman.
Pensa che c'è gente che si masturba con Aoi & compagnia e aspetta trepidante ogni sua nuova uscita cinematografica, mentre al contrario - e per fortuna, IMHO - c'è chi preferisce ancora Mizoguchi. A chi si deve dare la precedenza, e perché? In base a quale scala? C'è un metodo oggettivo? Thirst interessa più utenti? Chi l'ha detto? Dove? Statistiche? La discussione di Thirst è piena di critiche negative, mi pare, è questo che caratterizza un gioiellino?
Ah, se proprio vuoi vederlo subito ci sono sempre i sub inglesi.
E leggere il disclaimer non sarebbe una cattiva idea.
Edit: hai cambiato Yattaman con Gamera. La sostanza non cambia. A me non interessano più di tanto, ma pensa che c'è un intero forum dedicato all'argomento.
Messaggio modificato da _Benares_ il 12 December 2009 - 11:10 PM
L'esempio che porti è poco calzante, perché anche in videoteca, così come al cinema, le uscite sono gestite in base a un calendario, un distributore non fa uscire 20 film tutti insieme, ma li distribuisce nell'arco di un periodo di tempo, perché sa che l'eventuale cliente non spende tutte le risorse in un colpo solo, a meno che non sia un nerd.
Grazie al calendario invece ho scoperto film che magari non avrei mai visto perché sommersi da altri titoli usciti in contemporanea.
2. Cosa è un must e cosa non lo è? A me di Thirst non me ne può fregare di meno, e per la cronaca lo metto nella categoria film mediocri insieme a Yattaman.
Pensa che c'è gente che si masturba con Aoi & compagnia e aspetta trepidante ogni sua nuova uscita cinematografica, mentre al contrario - e per fortuna, IMHO - c'è chi preferisce ancora Mizoguchi. A chi si deve dare la precedenza, e perché? In base a quale scala? C'è un metodo oggettivo? Thirst interessa più utenti? Chi l'ha detto? Dove? Statistiche? La discussione di Thirst è piena di critiche negative, mi pare, è questo che caratterizza un gioiellino?
Ah, se proprio vuoi vederlo subito ci sono sempre i sub inglesi.
E leggere il disclaimer non sarebbe una cattiva idea.
Edit: hai cambiato Yattaman con Gamera. La sostanza non cambia. A me non interessano più di tanto, ma pensa che c'è un intero forum dedicato all'argomento.
Messaggio modificato da _Benares_ il 12 December 2009 - 11:10 PM
asturianito
12 Dec 2009
Innanzitutto sappi che fa piacere avere dei feedback di questo tipo.
Provo a risponderti, è la mia opinione, non so se è condivisa da altri, utenti o mod.
Sinceramente 4 uscite alla settimana sono già tante, e chi riesce a vedere tutto ha la mia stima, perché non capisco dove trovi il tempo.
L'esigenza di un calendario è nata per razionalizzare le uscite, per distribuirle nel tempo, per evitare di trovarsi con settimane con 10 uscite e altre vuote. Fino a quest'autunno venivano recensiti 3 film alla settimana, adesso siamo passati a 4 perché ci sono una serie di subber molto prolifici e altri che si sono "lanciati". Dipende dai periodi. L'estate 2008 è stata particolarmente critica, creep faceva fatica a metterne insieme due alla settimana.
Per come la vedo io, quel paio di giorni che intercorrono tra un'uscita e l'altra non è il tempo che serve per vedersi il film, semplicemente è un tempo che viene dato per la pubblicizzazione del film sul sito (se apro la home, è il primo che vedo).
Il numero di film settimanali non deve essere eccessivo, se no è il marasma, non deve essere piccolo, se no è il deserto, deve essere razionale secondo il numero di titoli completati.
Ecco, mi sa che non potevi scegliere un esempio tanto (poco) azzeccato! 
Questo è il topic di Yatterman e questo di Thirst: uno è nato prima, ma comunque il film di Miike, per tanti motivi, aveva un hype maggiore.
Diciamo una commedia coreana qualunque (che a me, come noto, piacciono un casino) vs. Thirst.
Una "certa" cultura cinematografica non so quale sia: se intendi i film da festival, allora la cultura è fatta dai selezionatori di Cannes e Venezia, non dai film stessi.
Per me il buon cinema di cui parli non è fatto solo dai nomi, da chi ha vinto un premio, piuttosto da chi riesce a regalarmi un'emozione, un sorriso (e basta se no supero il livello di melassa e banalità consentito XD).
Tanto per restare in tema, Yatterman era atteso dai fan di Miike, ma anche dai fan degli Arashi (conoshi gli Arashi?), da quelli che da piccoli guardavano il cartone, dai fan di Kyoko e, infine, dai fan di Saki-chan (cioè io da solo, in pratica). Il film precedente di PCW, I'm a Cyborg..., era atteso dai fan del regista, ma anche dalle fan di Rain, che PCW nemmeno sanno chi è.
AsianWorld non ha vocazioni cinefile: a meno che questo termine non sia inteso in senso lato. Io sono dell'idea che bisogna sforzarsi di vedere il buon cinema anche al di là dei nomi, dei generi, dei paesi di provenienza. Risposta paracula se vuoi, ma è quello che nel mio piccolo, spettatore medio, anzi al di sotto, cerco di fare.
La vocazione pedagogica, casomai, ce l'hanno quelli come me (le cosiddette "maestrine") nel dare consigli su come tradurre bene: preferisco guardare una vaccata ben tradotta piuttosto di un capolavoro tradotto in fretta e pieno di fesserie.
Non è che gioco a non capirti: è AW stessa che è variegata, ci sono tanti gusti, tante inclinazioni, e il massimo sarebbe poter accontentare tutti.
Ecco, io per dire non ho mai visto roba di PCW, e non ho certo intenzione di iniziare adesso, tantomeno con un film su Dracula e i preti, che poi finisce che mi fac cio il sangue cattivo come il protagonista.
Poi ci sarebbe un ulteriore discorso sull'opportunità di tradurre film che tanto poi arriveranno in dvd da noi, e allora forse converrebbe impegnarsi a tradurre altro (in molti non saranno d'accordo su questo). Ma lasciamolo da parte.
Per le proposte che hai fatto ci stiamo pensando, anzi il tuo intervento in home è stato utile.
Sul fatto di darci una mano e sulla disponibilità non ci credo ormai più troppo, ma quello è probabilmente un problema mio.
Provo a risponderti, è la mia opinione, non so se è condivisa da altri, utenti o mod.
besciamella, il 12 December 2009 - 10:44 PM, ha scritto:
1-Mi è stato detto che bisogna dare la possibilità agli utenti di guardare in modo graduale le nuove uscite, senza affollare troppo il sito.
L'esigenza di un calendario è nata per razionalizzare le uscite, per distribuirle nel tempo, per evitare di trovarsi con settimane con 10 uscite e altre vuote. Fino a quest'autunno venivano recensiti 3 film alla settimana, adesso siamo passati a 4 perché ci sono una serie di subber molto prolifici e altri che si sono "lanciati". Dipende dai periodi. L'estate 2008 è stata particolarmente critica, creep faceva fatica a metterne insieme due alla settimana.
Per come la vedo io, quel paio di giorni che intercorrono tra un'uscita e l'altra non è il tempo che serve per vedersi il film, semplicemente è un tempo che viene dato per la pubblicizzazione del film sul sito (se apro la home, è il primo che vedo).
Il numero di film settimanali non deve essere eccessivo, se no è il marasma, non deve essere piccolo, se no è il deserto, deve essere razionale secondo il numero di titoli completati.
besciamella, il 12 December 2009 - 10:44 PM, ha scritto:
Risposta democratica, ma non da cinephile: credo che ogni sito di diffusione di una certa cultura cinematografica abbia in primo luogo il dovere (lo stesso che dovrebbero avere i critici nel nostro paese) di indirizzare verso il buon cinema. Chissà quanta gente aspetta Thirst, mentre non so a quanti interessi Yatterman.

Questo è il topic di Yatterman e questo di Thirst: uno è nato prima, ma comunque il film di Miike, per tanti motivi, aveva un hype maggiore.
Diciamo una commedia coreana qualunque (che a me, come noto, piacciono un casino) vs. Thirst.
Una "certa" cultura cinematografica non so quale sia: se intendi i film da festival, allora la cultura è fatta dai selezionatori di Cannes e Venezia, non dai film stessi.
Per me il buon cinema di cui parli non è fatto solo dai nomi, da chi ha vinto un premio, piuttosto da chi riesce a regalarmi un'emozione, un sorriso (e basta se no supero il livello di melassa e banalità consentito XD).
Tanto per restare in tema, Yatterman era atteso dai fan di Miike, ma anche dai fan degli Arashi (conoshi gli Arashi?), da quelli che da piccoli guardavano il cartone, dai fan di Kyoko e, infine, dai fan di Saki-chan (cioè io da solo, in pratica). Il film precedente di PCW, I'm a Cyborg..., era atteso dai fan del regista, ma anche dalle fan di Rain, che PCW nemmeno sanno chi è.
AsianWorld non ha vocazioni cinefile: a meno che questo termine non sia inteso in senso lato. Io sono dell'idea che bisogna sforzarsi di vedere il buon cinema anche al di là dei nomi, dei generi, dei paesi di provenienza. Risposta paracula se vuoi, ma è quello che nel mio piccolo, spettatore medio, anzi al di sotto, cerco di fare.
La vocazione pedagogica, casomai, ce l'hanno quelli come me (le cosiddette "maestrine") nel dare consigli su come tradurre bene: preferisco guardare una vaccata ben tradotta piuttosto di un capolavoro tradotto in fretta e pieno di fesserie.
Non è che gioco a non capirti: è AW stessa che è variegata, ci sono tanti gusti, tante inclinazioni, e il massimo sarebbe poter accontentare tutti.
Citazione
Se non si capisce questo principio finisce che ci riempiamo di altra spazzatura,(ci basta già quella distribuita regolarmente in DVD)e dimentichiamo i gioiellini.
Poi ci sarebbe un ulteriore discorso sull'opportunità di tradurre film che tanto poi arriveranno in dvd da noi, e allora forse converrebbe impegnarsi a tradurre altro (in molti non saranno d'accordo su questo). Ma lasciamolo da parte.
Per le proposte che hai fatto ci stiamo pensando, anzi il tuo intervento in home è stato utile.
Sul fatto di darci una mano e sulla disponibilità non ci credo ormai più troppo, ma quello è probabilmente un problema mio.
kaneda03
13 Dec 2009
intanto, bene che hai aperto sul forum, di là era incomprensibile ed ingestibile.
entrando nel tema, devo riconoscere che, a me, capita di leggere che é finita la traduzione di un tal film e comincio a fremere, poi scopro, o prevedo, la data di uscita e mi cascano due dita.
a questo punto guardo la lista dei film che ancora non ho visto e mi rassereno all'istante!
ce ne sono talmente tanti e per tutti i gusti, io ora sono in periodo, vado a periodi...., commedia coreana e, anche se devo attendere per l'uscita di qualcosa, ho un infinità di titoli sconosciuti.
in aggiunta, la cadenza lenta delle uscite, permette di dare maggior attenzione alle stesse, dando modo di scoprire più facilmente dei film che, persi in un marasma di uscite incontrollate, sarebbero passati maggiormente inosservati.
l'impressione, da fruitore del sito, é che questo voglia essere, da una parte, un buon punto di riferimento per chi é interessato a cinema e drama asiatici, dall'altra, cercare di far conoscere il più possibile a chi, magari, si interessava solo di alcuni aspetti di questi.
proprio grazie alle poche uscite, oltre ad una consistente curiosità, ho avuto modo di conoscere, ad esempio, il cinema coreano, che conoscevo pochissimo, cosa che ho apprezzato moltissimo.
nel discorso relativo alla qualità ed attesa dei vari titoli non entro neppure, se qualcuno é appassionato dei vari gamera o del cinema di qualità o della pucciosità estrema o del cavolo che gli pare sono affari suoi, sino a che non si ha modo di conoscere i vari generi non li si può giudicare, in base al proprio giudizio, e, anche dopo averlo fatto, va sempre tenuto il massimo rispetto per chi ha gusti od interessi differenti.
per chiudere, pur soffrendo, a volte, a me sembra una buona gestione della cosa.
entrando nel tema, devo riconoscere che, a me, capita di leggere che é finita la traduzione di un tal film e comincio a fremere, poi scopro, o prevedo, la data di uscita e mi cascano due dita.
a questo punto guardo la lista dei film che ancora non ho visto e mi rassereno all'istante!
ce ne sono talmente tanti e per tutti i gusti, io ora sono in periodo, vado a periodi...., commedia coreana e, anche se devo attendere per l'uscita di qualcosa, ho un infinità di titoli sconosciuti.
in aggiunta, la cadenza lenta delle uscite, permette di dare maggior attenzione alle stesse, dando modo di scoprire più facilmente dei film che, persi in un marasma di uscite incontrollate, sarebbero passati maggiormente inosservati.
l'impressione, da fruitore del sito, é che questo voglia essere, da una parte, un buon punto di riferimento per chi é interessato a cinema e drama asiatici, dall'altra, cercare di far conoscere il più possibile a chi, magari, si interessava solo di alcuni aspetti di questi.
proprio grazie alle poche uscite, oltre ad una consistente curiosità, ho avuto modo di conoscere, ad esempio, il cinema coreano, che conoscevo pochissimo, cosa che ho apprezzato moltissimo.
nel discorso relativo alla qualità ed attesa dei vari titoli non entro neppure, se qualcuno é appassionato dei vari gamera o del cinema di qualità o della pucciosità estrema o del cavolo che gli pare sono affari suoi, sino a che non si ha modo di conoscere i vari generi non li si può giudicare, in base al proprio giudizio, e, anche dopo averlo fatto, va sempre tenuto il massimo rispetto per chi ha gusti od interessi differenti.
per chiudere, pur soffrendo, a volte, a me sembra una buona gestione della cosa.
François Truffaut
13 Dec 2009
Chi mi ha preceduto ben rappresenta il mio pensiero.
Mi concentrerei su un punto, però:
Ecco, si noti cosa succede al cinema: è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti che quando ci sono settimane in cui escono 8/9 film nelle sale, molti titoli, anche importanti e acclamati, vengono penalizzati perché non riescono a trovare il giusto spazio tra le scelte del pubblico. Non vorrei che lo stesso problema si riproponesse su AW: sappiamo già come andrebbe a finire (e sappiamo anche chi la spunterebbe: non facciamo gli ipocriti). Non vedo quindi l'utilità di andare oltre certi limiti fisiologici.
Mi concentrerei su un punto, però:
_Benares_, il 12 December 2009 - 11:04 PM, ha scritto:
Grazie al calendario invece ho scoperto film che magari non avrei mai visto perché sommersi da altri titoli usciti in contemporanea.
Ecco, si noti cosa succede al cinema: è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti che quando ci sono settimane in cui escono 8/9 film nelle sale, molti titoli, anche importanti e acclamati, vengono penalizzati perché non riescono a trovare il giusto spazio tra le scelte del pubblico. Non vorrei che lo stesso problema si riproponesse su AW: sappiamo già come andrebbe a finire (e sappiamo anche chi la spunterebbe: non facciamo gli ipocriti). Non vedo quindi l'utilità di andare oltre certi limiti fisiologici.
AsianPat
13 Dec 2009
Quoto Astu e Benares.
Avere tutto e subitoè un po' come andare a comprarsi un dvd alla"grande distribuzione"... vai al Mediaworld e ti compri l'ultimo dvd X e risparmi 5 euri. Prendi quello che ti interessa; provi a chiedere al commesso se sa dov'è il titolo y, se ce l'hanno a catalogo o se sappia se esce a breve o perché non lo prendono (quasi sempre con risposte negative a tutte le domande); provi a dare un'occhiata al cestone dei 9.90; ti lasci alle spalle quelli che stanno frugando nel cestone dei titoli a 9.90, e che prendono i dvd dandogli uno sguardo curioso tra il kemmmerda e il kazzomenefrega e rilanciandoli abilmente in traiettorie ellittiche con abile movimento di polso; fai la rigorosa coda alla cassa, e te ne esci con il bottino in mano.
...oppure scopri che c'è il piccolo negozio di DVD, magari con il gestore simpatico e competente, con il quale scambi amabilmente anche due chiacchere su un film o su un edizione particolare, oppure intercetti le discussioni di altri che (ma dai) hanno interessi simili ai tuoi, e puoi scoprire che magari c'era anche un altro film che ti interessa o che il gestore ti può recuperare.
Magari paghi un po' più caro il dvd, ma hai in ritorno un servizio e una dimensione in più
...ed esci dal negozio che ti chiedi come diavolo ha fatto a convincerti a comprare anche il film Z ...
A parte gli scherzi, avere tutto e subito a mio avviso porterebbe a perdersi molte cose per strada. E' comodo per chi non vede l'ora di mettere le mani su un titolo che vede già pronto al 100%, ma sarebbe scomodo per chi non bazzica spesso il forum e il nome di un titolo che non conosce non gli dice poi molto... con la vetrina almeno ti leggi un po' di trama delle ultime uscite e vedi se ti può interessare:em05:...
Avere tutto e subitoè un po' come andare a comprarsi un dvd alla"grande distribuzione"... vai al Mediaworld e ti compri l'ultimo dvd X e risparmi 5 euri. Prendi quello che ti interessa; provi a chiedere al commesso se sa dov'è il titolo y, se ce l'hanno a catalogo o se sappia se esce a breve o perché non lo prendono (quasi sempre con risposte negative a tutte le domande); provi a dare un'occhiata al cestone dei 9.90; ti lasci alle spalle quelli che stanno frugando nel cestone dei titoli a 9.90, e che prendono i dvd dandogli uno sguardo curioso tra il kemmmerda e il kazzomenefrega e rilanciandoli abilmente in traiettorie ellittiche con abile movimento di polso; fai la rigorosa coda alla cassa, e te ne esci con il bottino in mano.
...oppure scopri che c'è il piccolo negozio di DVD, magari con il gestore simpatico e competente, con il quale scambi amabilmente anche due chiacchere su un film o su un edizione particolare, oppure intercetti le discussioni di altri che (ma dai) hanno interessi simili ai tuoi, e puoi scoprire che magari c'era anche un altro film che ti interessa o che il gestore ti può recuperare.
Magari paghi un po' più caro il dvd, ma hai in ritorno un servizio e una dimensione in più

...ed esci dal negozio che ti chiedi come diavolo ha fatto a convincerti a comprare anche il film Z ...

A parte gli scherzi, avere tutto e subito a mio avviso porterebbe a perdersi molte cose per strada. E' comodo per chi non vede l'ora di mettere le mani su un titolo che vede già pronto al 100%, ma sarebbe scomodo per chi non bazzica spesso il forum e il nome di un titolo che non conosce non gli dice poi molto... con la vetrina almeno ti leggi un po' di trama delle ultime uscite e vedi se ti può interessare:em05:...
Akira
13 Dec 2009
François Truffaut, il 13 December 2009 - 12:03 AM, ha scritto:
Chi mi ha preceduto ben rappresenta il mio pensiero.
Mi concentrerei su un punto, però:
Ecco, si noti cosa succede al cinema: è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti che quando ci sono settimane in cui escono 8/9 film nelle sale, molti titoli, anche importanti e acclamati, vengono penalizzati perché non riescono a trovare il giusto spazio tra le scelte del pubblico. Non vorrei che lo stesso problema si riproponesse su AW: sappiamo già come andrebbe a finire (e sappiamo anche chi la spunterebbe: non facciamo gli ipocriti). Non vedo quindi l'utilità di andare oltre certi limiti fisiologici.
Mi concentrerei su un punto, però:
Ecco, si noti cosa succede al cinema: è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti che quando ci sono settimane in cui escono 8/9 film nelle sale, molti titoli, anche importanti e acclamati, vengono penalizzati perché non riescono a trovare il giusto spazio tra le scelte del pubblico. Non vorrei che lo stesso problema si riproponesse su AW: sappiamo già come andrebbe a finire (e sappiamo anche chi la spunterebbe: non facciamo gli ipocriti). Non vedo quindi l'utilità di andare oltre certi limiti fisiologici.
besciamella
13 Dec 2009
Sicuramente questo calendario assicura che il sito non passi per fasi altalenanti:ora troppi sub ora periodi di secca. Comprendo dunque, alcune necessità e i criteri organizzativi escogitati qui ad AW per garantire una certa equità.
Evidentemente come i Vanzina fanno incassi dimostrando di essere specchio del paese, che li va a guardare, qui capita qualcosa di simile, quando vengono tradotti trenta Gamera mentre dei film notevoli, pochi se ne interessano: normale, niente di che.
Il mio discorso faceva però anche una provocazione, che Benares ha intuito: un "posto" che abbia un profilo specializzato, con dietro un gruppo di signori che abbiano delle idee comuni riguardo al cinema, e sopratutto nel modo di trattarlo.
Un idea per il futuro? .....Perchè no? dico io.
Se già Adamo perse una costola da cui naque la vispa compagna , perchè non può capitare qualcosa del genere anche ad Asian?
Ciao a tutti
Evidentemente come i Vanzina fanno incassi dimostrando di essere specchio del paese, che li va a guardare, qui capita qualcosa di simile, quando vengono tradotti trenta Gamera mentre dei film notevoli, pochi se ne interessano: normale, niente di che.
Il mio discorso faceva però anche una provocazione, che Benares ha intuito: un "posto" che abbia un profilo specializzato, con dietro un gruppo di signori che abbiano delle idee comuni riguardo al cinema, e sopratutto nel modo di trattarlo.
Un idea per il futuro? .....Perchè no? dico io.
Se già Adamo perse una costola da cui naque la vispa compagna , perchè non può capitare qualcosa del genere anche ad Asian?
Ciao a tutti
François Truffaut
13 Dec 2009
besciamella, il 13 December 2009 - 02:18 AM, ha scritto:
Evidentemente come i Vanzina fanno incassi dimostrando di essere specchio del paese, che li va a guardare, qui capita qualcosa di simile, quando vengono tradotti trenta Gamera mentre dei film notevoli, pochi se ne interessano: normale, niente di che.
Non credo proprio. Tant'è che puoi trovare dal film muto cinese degli Anni '30 alla commedia giapponese pucciosa, passando per varie declinazioni del cinema: segno che AW è variegato, come i gusti degli utenti che lo frequentano. C'è chi va in estasi per Apichatpong Weerasethakul e chi invece si eccita con gli svolazzi dei wuxiapian. Il bello è che gli uni e gli altri godono dello stesso spazio e della stessa importanza. Ovviamente sta ad ognuno di noi provare a far pendere la bilancia di AW da una parte o dall'altra, convincere gli altri delle proprie tesi, e magari colmare dei vuoti, che ci sono e ci saranno sempre. Ma poi, a parte il paragone arrischiato tra i film di Vanzina e Gamera, quali sarebbero questi "capolavori mancanti" per cui la comunità è accusata di miopia?
besciamella, il 13 December 2009 - 02:18 AM, ha scritto:
Il mio discorso faceva però anche una provocazione, che Benares ha intuito: un "posto" che abbia un profilo specializzato, con dietro un gruppo di signori che abbiano delle idee comuni riguardo al cinema, e sopratutto nel modo di trattarlo.
E quale sarebbe il profilo specializzato? Il favore per il cinema autoriale a discapito del prodotto dalla vocazione commerciale? Mettere Park Chan-wook davanti a Gamera? A quale pro? A me sembra che il tuo discorso nasconda una visione del cinema ormai deceduta sotto i colpi del post-modernismo: quella che voleva una netta distinzione tra film di serie A e film di serie B, tra Autori e figli di nessuno. Roba che andava bene negli anni Cinquanta-Sessanta, ora non più. Infine, la vocazione pedagogica a cui fai accenno non spetta a noi, ma ai direttori di festival e alle riviste che fanno opinione. Il compito di AW è un altro: provare a diffondere la produzione cinematografica asiatica (da Aoi Miyazaki a Ozu: molto dipende dai singoli), senza pregiudizi, e cercare di pantografarla nelle sue sfumature.