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[NEWS] Kon Ichikawa, retrospettiva

Roma - Dal 13 ottobre al 17 dicembre 2009

3 risposte a questa discussione

#1 Fei

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Inviato 25 September 2009 - 09:15 AM

KON ICHIKAWA RETROSPETTIVA - Presso l'Istituto Giapponese di Cultura

Scomparso da poco più di un anno, Kon Ichikawa (1915-2008) inizia la sua carriera a metà degli anni ‘30 dapprima come disegnatore di cartoni animati e poi come autore di un mediometraggio dal titolo "Musume Dojoji", realizzato nel 1947, una pellicola che per ragioni di censura non fu mai proiettata.

Da allora la sua carriera di regista annovera più di 80 film, molto vari per genere e contenuto. L’incontro con Natto Wada, esperta di letteratura inglese che diventerà sua moglie nel 1948, segna un momento importante nella carriera artistica di Ichikawa, inizio di un sodalizio artistico che vedrà Wada adattare per il grande schermo importanti opere letterarie. Più di 30 sono le sceneggiature firmate da Natto Wada per altrettanti film diretti da Ichikawa.

Uno dei suoi capolavori è "L’arpa birmana" (1956), film mostrato alla XVII Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove riscosse ampi consensi. La rassegna presenta 14 film in versione originale con sottotitoli in inglese o italiano, tra cui molti titoli ancora sconosciuti al grande pubblico.

CALENDARIO PROIEZIONI

MARTEDÌ 13 OTTOBRE ORE 19.00
KOKORO 35mm 1955 122’

GIOVEDÌ 15 OTTOBRE ORE 19.00
NIHONBASHI 35mm 1956 111’

GIOVEDÌ 22 OTTOBRE ORE 19.00
PUNISHMENT ROOM 35mm 1956 96’

MARTEDÌ 27 OTTOBRE ORE 19.00
ODD OBSESSION 35mm 1959 107’

GIOVEDÌ 29 OTTOBRE ORE 19.00
THE HEIR 35mm 1960 105’

MARTEDÌ 12 NOVEMBRE ORE 19.00
BEING TWO ISN’T EASY 35mm 1962 88’

GIOVEDÌ 19 NOVEMBRE ORE 19.00
THE HARP OF BURMA 16mm 1956 116’
Sott. in italiano

MARTEDÌ 24 NOVEMBRE ORE 19.00
ACTRESS 16mm 1987 130’
Sott. in italiano

GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE ORE 19.00
FIRES ON THE PLAIN 16mm 1959 105’

MARTEDÌ 1 DICEMBRE ORE 19.00
YUKINOJO 35mm 1963 114’

GIOVEDÌ 3 DICEMBRE ORE 19.00
HAKAI (The Outcast) 35mm 1962 119’

GIOVEDÌ 10 DICEMBRE ORE 19.00
ALONE ACROSS THE PACIFIC 35mm 1963 97’

MARTEDÌ 15 DICEMBRE ORE 19.00
I AM A CAT 35mm 1975 116’

GIOVEDÌ 17 DICEMBRE ORE 19.00
THE MAKIOKA SISTERS 35mm 1983 140’

Per ulteriori info potete contattare l'Istituto Giapponese di Cultura - via Antonio Gramsci 74 - Roma
tel. 06 3224794-54

Immagine inserita


C'era una volta "News dal Giappone", adesso non c'è più.

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Sottotitoli per AW

Warau Tenki Mikaeru (2006 - regia Oda Issei, con Ueno Juri)

Funuke, Show Some Love, You Losers! (2007 - regia di Yoshida Daihachi, con Satou Eriko, Nagase Masatoshi)

Sad Vacation (2007 - regia di Aoyama Shinji, con Asano Tadanobu)

Shonen Merikensakku (2008 - regia di Kudou Kankurou, con Miyazaki Aoi)

Ueno Juri to itotsu no kaban (dorama, 2009, con Ueno Juri)


#2 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 25 September 2009 - 02:08 PM

Devo trovare il tempo per vedere qualcosina. :em28:
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#3 Truman Galapagos

    Microfonista

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Inviato 25 September 2009 - 08:09 PM

Visto che ho appena finito di vedere L'arpa birmana approfitto di questo Topic per parlarne, ma siamo sicuri che L'arpa birmana sia un grande film? O uno di quei film imprescindibili della storia del cinema giapponese?

Confesso che non mi è piaciuto, anzi, direi che mi ha infastidito. Io di Ichikawa ho visto l'altro suo celebrato titolo, Fires on the plain, che reputo un grandissimo film, duro e reale come la guerra è, una pellicola che non scende mai a facili compromessi melodrammatici tanto da avere dei toni da commedia nera.
L'arpa birmana invece è sentimentalismo puro, calcolato, poco sincero. Ichicawa forza il dramma, vuole a tutti i costi che lo spettatore si commuovi di fronte ai visi tristi dei compagni di Mizushima, ai loro canti (un po' troppi), alla continua retorica che raggiunge l'apice con la lettera finale. La rinascita del personaggio, le sue motivazioni psicologiche non vengono assolutamente indagate, e questo proprio perché è becero sentimentalismo, quali sono le motivazioni del processo che ha portato il soldato a rivedere la sua visione della vita? Invece di pensare a questo il regista passa il tempo a farci vedere i soldati giapponesi che scherzano con la signora locale e cantano a non finire.
Inoltre questo film mi pare il modo tipico giapponese di redimersi o mascherare le atrocità che l'esercito nipponico ha commesso durante quel periodo. Qui i giapponesi, a parte il patriottismo, vengono dipinti come brave persone amanti della musica che si vogliono un gran bene. Ora, non escludo certo che ci fossero tanti virtuosi tra i soldati giapponesi, ma qui non c'è nemmeno la parvenza della crudeltà della guerra, delle sofferenze che il popolo birmano ha dovuto soffrire a causa delle truppe giapponesi. Questi paiono un gruppo di boy-scout pacifisti che vanno a fare una scampagnata. E quando Mizushima dice che ha provato dolore guardando i corpi dei soldati giapponesi morti (mica di tutti i poveri cristi in generale eh) mi sono chiesto se non fosse propaganda pura.

Non so, forse è perché vengo dalla visione di Idi i smorti (capolavoro assoluto, film tremendo, Spielberg lo fece vedere ripetutamente al cast prima di girare Schindler's List, registicamente fantastico, una di quelle pellicole che ti cambiano profondamente l'animo e il punto di vista sull'uomo), ma questo film mi è parsa di una insincerità che non riesco ad accettare.
Orizzonti di gloria è un film anti-militare, pacifista, dove non c'è un briciolo di retorica, dove il commovente finale non è urlato perché bisogna rattristarsi, ma perché è la realtà di tutti noi essere umani.
Io non ho mai avuto talento per la vita normale.

#4 _Benares_

    Soft Black Star

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Inviato 26 September 2009 - 10:35 PM

Se non dovessi prendere un aereo per arrivare a Roma un pensierino ce lo farei, molti di questi film sono introvabili. :em90:





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