Miike Takashi - Full Metal Gokodo 702.53
Kensuke, pieno di ammmirazione per il famoso yakuza Tosa, vorrebbe fare il gangster. Il problema è che ha il cuore tenero e nessuno lo prende sul serio. Eppure un gran giorno egli ha l’onore di affrontare la prova più grande insieme al suo idolo. Da lì in poi il suo destino muterà radicalmente.
Il film è una di quelle numerosissime produzioni "V shinema" girate direttamente per il mercato on video (video straight), che in Giappone costituisce realmente una formidabile alternativa alle pellicole in sala. I film in video, nati all'inizio degli anni '90, sono soprattutto film di genere, spesso yakuza movie, e costituiscono una palestra per i nuovi registi. Miike viene proprio da qui, anche se FMY è il suo 25° film e aveva ormai già girato diversi film in pellicola, fra cui Shinjuku Triad Society, Rainy Dog e Fudoh.
Full Metal Gokudo
regia: Miike Takashi
sceneggiatura: Era Itaru.
fotografia: Ando Shohei.
montaggio: Shimamura Yasushi.
musica: Endo Koji.
produzione: Nakamori Yuji, Abe Naoki, per Tokuma Japan, Excellent Film.
Giappone, 1997, col, 103’ (V)
cast: Ujiki Tsuyoshi (Hagane Kensuke), Nakahara Shoko (Yukari),
Taguchi Tomorowo, Osugi Ren,
Kitamura Yasushi (Tosa)
In questo film – che, diciamocelo, non è proprio fra i migliori di Miike - non solo troviamo un dissacrante (polemico? derisorio? basti vedere la scena del “primo pasto” dello yakuza rinato) accenno alla poetica organico/inorganico, uomo/macchina di Tsukamoto (nonché un riferimento altrettanto ironico a Robocop), ma anche la realizzazione di un sogno impossibile: quello di un uomo dalla debole personalità che desidera essere come un altro uomo, un uomo che ammira. Ma più che essere "come", vorrebbe essere lui… e finisce per diventare, in un certo senso, quell’uomo.
Il riferimento nel titolo al penultimo film di Kubrick è puramente verbale, un gioco di parole e nulla più.
Messaggio modificato da fabiojappo il 08 June 2014 - 06:18 PM