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[NEWS] Tatsumi

Vita e opere di Yoshihiro Tatsumi nella prima animazione di Eric Khoo

4 risposte a questa discussione

#1 François Truffaut

    Wonghiano

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Inviato 29 May 2011 - 12:06 PM

Eric Khoo esordisce nel cinema d'animazione con la vita e le opere di Yoshihiro Tatsumi



Modernità e tradizione convergono in questo film proprio come nelle tavole di Tatsumi: il senso è quello di un cinema che si esprime attraverso il puro ed estatico piacere della narrazione, esattamente come per i disegnatori si fa urgente il desiderio di raccontare. E alla fine si resta stupiti per la ricchezza della realtà e si esce affascinati dalla moltitudine di avventure che si moltiplicano intorno a noi. Basta solo vederle e saperle comprendere

Eric Khoo è un ammiratore sincero e appassionato dell’opera di Yoshihiro Tatsumi e questo traspare da ogni immagine del suo terzo film, dedicato ad uno dei più innovatori mangaka dei nostri tempi. Tatsumi, passato nella sezione del Certain Regard di Cannes, è infatti un’insolita biografia del disegnatore giapponese a partire soprattutto dalle storie e dai disegni della sua lunga carriera, iniziata subito dopo la seconda Guerra mondiale con gli occhi pieni della poesia che all’arte del manga aveva regalato Osamu Tezuka. L’idea del film è nata dalle ottocento pagine dell’autobiografia di Tatsumi A Drifting Life, che hanno spinto il regista di Singapore fino in Giappone per incontrare il suo mito. Da quel momento in poi il lavoro è stato di totale collaborazione perché il film potesse rendere nella sua completezza il carattere dell’opera di un “osservatore onesto e astuto dell’amore, della vita e della condizione umana”. Attenti, però, ad aspettarsi una biografia tradizionale, perché qui i fatti salienti della vita di Tatsumi si alternano ai racconti da lui creati, anzi, si sovrappongono, fino a comporre un quadro d’insieme suggestivo e profondo del Giappone del dopo Hiroshima.
E la fine terribile della guerra è al centro di due “racconti”: la storia di un fotografo militare mandato nell’inferno di macerie del dopo bomba atomica e quella di una donna “sedotta e abbandonata” da un soldato americano. Il primo troverà in una foto l’occasione per riscattare la sua vita di stenti, finendo, tuttavia, nell’inferno della colpa, la seconda, invece, si lascerà precipitare come le rovine che la circondano. Per il suo stile drammatico e le sue storie realistiche e forti (che vengono qui per la prima volta trasposte sul grande schermo), Tatsumi è considerato un pioniere del suo genere, aspetto su cui indugia il regista, sfruttando le coincidenze narrative e lasciando scivolare il suo sguardo tra i personaggi, i dettagli, le folgorazioni di piccoli momenti dal valore universale. Si passa dai colori accesi al bianconero sinistro, dalla città in pieno fermento alla solitudine di una stanza, riuscendo a cogliere le sfumature più sfuggenti e a fermarle sullo schermo come fosse la pagina di un album, dove la profondità affiora dall’attenta articolazione dei rumori e il senso drammatico dalla struggente bellezza dei disegni.
Modernità e tradizione convergono in questo film proprio come nelle tavole di Tatsumi: il senso è quello di un cinema che si esprime attraverso il puro ed estatico piacere della narrazione, esattamente come per i disegnatori si fa urgente il desiderio di raccontare. E alla fine si resta stupiti per la ricchezza della realtà e si esce affascinati dalla moltitudine di avventure che si moltiplicano intorno a noi. Basta solo vederle e saperle comprendere. (Grazia Paganelli)

Locandina e immagini:

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Photocall e red carpet a Cannes:

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Trailer:



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Le immagini sono molto invitanti. :em69:
Speriamo esca in DVD prima o poi.
Sottotitoli per AsianWorld: The Most Distant Course (di Lin Jing-jie, 2007) - The Time to Live and the Time to Die (di Hou Hsiao-hsien, 1985) - The Valiant Ones (di King Hu, 1975) - The Mourning Forest (di Naomi Kawase, 2007) - Loving You (di Johnnie To, 1995) - Tokyo Sonata (di Kiyoshi Kurosawa, 2008) - Nanayo (di Naomi Kawase, 2008)

#2 asturianito

    Produttore

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Inviato 29 May 2011 - 12:54 PM

Sono molto ignorante in materia di illustrazione giapponese e suoi autori, però è Eric Khoo e va seguito.
Non si possono prendere quattro gol contro aversari
che passano tre volte nostra metà campo. (V. Boskov)


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#3 fabiojappo

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Inviato 29 May 2011 - 01:15 PM

Questo mi attira molto.

#4 Cignoman

    Direttore del montaggio

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Inviato 29 May 2011 - 01:17 PM

WOW ! ! ! :em41:

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#5 Picchi

    Operatore luci

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Inviato 29 May 2011 - 04:51 PM

Interessantissimo!! :em41:

"猿も木から落ちる" (Anche le scimmie cadono dagli alberi)





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