Black Republic
Keduldo urichurum
그들도 우리처럼
Tae Hoon, uno studente attivista ricercato dal governo per aver condotto delle manifestazioni, si nasconde in una miniera semi abbandonata dove trova lavoro come minatore sotto il falso nome di Gi-yeong. Seong-cheol, il figlio del proprietario della miniera, conosciuto per essere un ragazzo viziato e burbero, prende subito in simpatia Gi-yeong. Young-suk, che serve caffè e sesso a domicilio, rimane ammaliata dalle qualità umane di Gi-yeong e per lui rinuncia alla prostituzione. Appena Seong-cheol viene a sapere della morte di sua madre, diventa violento e sfoga la sua rabbia su Young-suk. Gi-yeong tenta di difendere la ragazza, ma la polizia fraintende la sua reazione e lo arresta. La polizia lo lascia andare su cauzione, ma Gi-yeong sa che presto scopriranno la sua vera identità e decide di lasciare il paese con Yeong-suk, ma un imprevisto scombinerà il loro piano.
Genere
Drammatico
Regia
Park Kwang-su
Sceneggiatura
Choi In-seok, Park Kwang-su
Interpreti
Kim Min-oe, Lee Il-woo,
Mun Seong-kun, Park Gyu-chae,
Park Joong-Hoon, Shim Hye-jin,
Ya Chin-yeu
Corea del Sud, 1990, 100'
L'opera più rappresentativa del cinema di Park Kwang-su in cui esprime il suo rammarico per il fallimento delle lotta per i diritti dei lavoratori, a causa di una classe eiltaria, quella degli intellettuali, che invece di unirsi con quella dei lavoratori ha preferito alienare le masse. Nella figura di Gi-yeong viene riassunta la speranza di una nuova ideologia, che parta dal basso e rinnovi le speranze.
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#1
Inviato 09 February 2010 - 07:19 PM
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