Jackie Chan, 55 anni, sarà infatti protagonista di "SHAOLIN", una produzione da 29 milioni di dollari, l'ultima dedicata al tempio fondato dall'Imperatore Xiàowén nel 496, e famoso soprattutto per la pratica delle arti marziali.
Nel cast di "SHAOLIN", girato in lingua cinese, figurano anche Andy Lau, 48 anni, Nicholas Tse, 29 anni, e l'attrice Fan Bingbing, 28 anni.
Le riprese del film, in cui compariranno anche 1.000 veri monaci del tempio e nel quale ci sarà spazio per una grandiosa scena il cui il tempio verrà distrutto dal fuoco, inizieranno a fine anno, mentre l'uscita nelle sale cinematografiche sarà prevista per la fine del 2010.
La notizia è stata data ieri attraverso un comunicato stampa firmato da quattro grandi studios cinesi: la China Film Group Corp., la Emperor Motion Pictures, la Huayi Brothers Media Corp. e la Beijing Silver Moon Productions Ltd.
A dirigere la pellicola è stato chiamato il regista Benny Chan, 40 anni, che ha già lavorato insieme a Chan in "New Police Story" e "Rob-B-Hood", mentre Cory Yuen ("Arma letale 4", "X-Men") si occuperà delle scene d'azione.
"SHAOLIN" sarà una versione riveduta di "The Shaolin Temple" (1982) in cui il campione di kung fu cinese Jet Li debuttò come attore interpretando il ruolo di un ragazzo adottato e cresciuto dai monaci del tempio Shaolin e che cercherà di vendicare la morte del padre. Il nuovo "SHAOLIN" sarà ambientato ad inizio '900, quando la Cina era in stato di guerra. Nicholas Tse interpreterà il ruolo di un giovane di ricca famiglia che trova rifugio nel tempio dopo un tragico incidente occorso alla sua famiglia. Qui il giovane incontrerà il suo maestro di kung fu, che sarà interpretato da Chan.
Il nuovo progetto piace a Shì Yǒngxìn, abate del Tempio Shaolin, più volte accusato di vivere nel lusso e di pensare solo a far pubblicità al tempio. Di recente è stato anche criticato per aver reso meno austera la vita del tempio introducendo alcune comodità.
Shì, è anche a capo della "Shaolin Incorporated", una società che si occupa di pubblicizzare e diffondere il marchio Shaolin, promuovendo il turismo e la vendita di merchandising.
Fonte: AP (trad. e a cura di Fei)