[RECE][SUB] The Ditch (Dobu)
fabiojappo 02 Jun 2020
The Ditch
Dobu
Anno: 1954
Durata: 111 min.
Genere: Drammatico
Regia: Kaneto Shindo
Cast:
Nobuko Otowa, Jukichi Uno, Taiji Tonoyama
Mayuri Mokusho, So Yamamura, Hiroshi Teruaki
Dopoguerra, bassifondi di Tokyo. Toku, operaio con poca voglia di lavorare e al momento comunque fermo per uno sciopero, ha il vizio delle scommesse e i pochi soldi che racimola finisce per giocarli alle corse. Un giorno dà un pezzo di pane a una donna affamata che incontra per strada e lei lo segue alla baraccopoli dove l’uomo abita insieme all’amico, sfaccendato, Pin. La donna, di nome Tsuru, inizia a raccontare la sua storia alla gente del posto ed entra a far parte di questa comunità che vive ai margini della città.
Una delle principali caratteristiche del cinema di Kaneto Shindo è l’attenzione ai temi sociali, alle persone che vivono ai margini, ai meccanismi che spesso portano l’uomo a comportamenti crudeli e violenti. Proprio per trattare questi argomenti con maggiore libertà fonda, pochi anni prima di questo film, una società cinematografica indipendente della quale diventa volto Nobuko Otowa. L’attrice rinuncia a un contratto con la Daiei per un percorso accanto a Shindo (artistico e di vita) che scrive per lei ruoli femminili diversi da quelli che sicuramente avrebbe interpretato lavorando nell’orbita delle major. Ruoli di grande personalità e vigore. Quello di Tsuru in “Dobu” ne è un esempio. La vediamo sporca, selvaggia, apparentemente con problemi mentali. Simbolo umano della desolazione del contesto in cui si svolge la storia. Eppure, come di contrasto, viene mostrata la purezza del personaggio che per certi aspetti fa venire in mente la Cabiria di Fellini.
SOTTOTITOLI
Traduzione: Meiko Kaji
Speciale Kaneto Shindo
Messaggio modificato da fabiojappo il 02 June 2020 - 11:12 AM
fabiojappo 02 Jun 2020
Grazie Meiko Kaji ! Parte così questo nuovo speciale Kaneto Shindo
Come al solito i film del maestro giapponese sono da vedere, anche se questo onestamente non è tra i miei preferiti. Ho trovato la recitazione con toni esagerati, la rappresentazione al limite del caricaturale e il finale troppo melodrammatico. Elementi che stonano un po’ con spirito neorealista di partenza.
Non c'entra, ma con lo stesso titolo internazionale (The Ditch) in archivio un film del cinese Wang Bing
Messaggio modificato da fabiojappo il 02 June 2020 - 11:12 AM
Come al solito i film del maestro giapponese sono da vedere, anche se questo onestamente non è tra i miei preferiti. Ho trovato la recitazione con toni esagerati, la rappresentazione al limite del caricaturale e il finale troppo melodrammatico. Elementi che stonano un po’ con spirito neorealista di partenza.
Non c'entra, ma con lo stesso titolo internazionale (The Ditch) in archivio un film del cinese Wang Bing
Messaggio modificato da fabiojappo il 02 June 2020 - 11:12 AM
JulesJT 02 Jun 2020
Meiko Kaji 04 Jun 2020
fabiojappo, il 02 June 2020 - 10:44 AM, ha scritto:
Grazie Meiko Kaji ! Parte così questo nuovo speciale Kaneto Shindo
Come al solito i film del maestro giapponese sono da vedere, anche se questo onestamente non è tra i miei preferiti. Ho trovato la recitazione con toni esagerati, la rappresentazione al limite del caricaturale e il finale troppo melodrammatico. Elementi che stonano un po’ con spirito neorealista di partenza.
Come al solito i film del maestro giapponese sono da vedere, anche se questo onestamente non è tra i miei preferiti. Ho trovato la recitazione con toni esagerati, la rappresentazione al limite del caricaturale e il finale troppo melodrammatico. Elementi che stonano un po’ con spirito neorealista di partenza.