Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE][SUB] New Female Prisoner Scorpion: Special Cellblock X


1 risposta a questa discussione

#1 fabiojappo

    Regista

  • Moderatore
  • 4777 Messaggi:
  • Location:Alghero
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 19 April 2017 - 12:04 PM

New Female Prisoner Scorpion: Special Cellblock X

Shin joshuu sasori: Tokushu-bô X


Immagine inserita

Anno: 1977
Durata: 85 min.
Regia: Yu Kohira

Cast:
Yoko Natsuki, Takeo Chii, Masashi Ishibashi
Junkichi Orimoto, Hiroshi Tachi, Kaori Ono


Immagine inserita



Nami fugge dal penitenziario per vendicarsi del deputato Kato, ma riesce solo a ferirlo e viene ricatturata. Al suo ritorno in carcere, viene presa di mira oltre che dal direttore e dalle guardie irritate per aver fatto una cattiva figura, anche dalle altre detenute cui la sua fuga è costata una punizione supplementare. L'unica persona dalla sua parte è Kiyomi, una ragazza che non dimentica un antico debito con lei. A complicarle ulteriormente la vita arriva anche Tamura, un secondino spietato deciso a piegarne la volontà con ogni mezzo. Nami non è però tipo da arrendersi e sopporta ogni genere di maltrattamento, sostenuta dal pensiero di potersi un giorno vendicare dell'uomo che ne ha causato la rovina.


Immagine inserita



SOTTOTITOLI
(versione: dvd)



Traduzione: Meiko Kaji



Ordina il DVD su
Immagine inserita


Messaggio modificato da fabiojappo il 19 April 2017 - 12:26 PM


#2 Meiko Kaji

    PortaCaffé

  • Membro
  • 44 Messaggi:
  • Sesso:

Inviato 20 April 2017 - 05:50 AM

Una nota al margine. I sottotitoli inglesi avevano, a quanto pare (non so il Giapponese), una traduzione parziale e imprecisa della seconda strofa della canzone, che appare verso la fine del film, e nessun sottotitolo per la strofa introduttiva, usata per i titoli di testa.
Grave mancanza, almeno per me, che sono diventato fan di Keiko Fuji dopo averla sentita cantare questa canzone.
La canzone, 星を背負って (Hoshi wo seotte = Avere delle cattive stelle ) apparve nel 1977 nell'album Omokage Heiya, e secondo il mio parere rimane una delle migliori interpretazioni lasciateci dalla brava e sfortunata cantante, morta probabilmente suicida (pare soffrisse di disturbi psichici).
Per il film è stata rimaneggiata, ad esempio l'inizio con la tromba è opera dell'autore delle musiche del film, che ha aggiunto qualche commento musicale direttamente sopra l'originale.
Di seguito, per chi fosse interessato, la prima strofa tradotta da una mia amica (lascio qualche frammento in giapponese, mancano molte parole, che mi era servito per seguire meglio la canzone, per chi fosse interessato, spero sia corretto perchè, come detto, non so il giapponese):

Dopo tutto, io... [Douse watashi wa...]
non ho neanche un piccolo sogno [chiichana yume mo naito]
Con entrambe le mani, in ginocchio, [Ryoute de hiza... ]

abbracciavo un giovane e piangevo ["un giovane", secondo la mia amica, in realtà potrebbe essere o "giovinastro", trattandosi probabilmente di chi ha tradito la fiducia dell'io cantante; oppure un "giovane monaco". Ho optato per "giovane", interpetando la situazione come un momento di disperazione della donna.]
Era agosto, [Are wa hachigatsu]
l'autunno si avvicinava alla città, [aki mo chikai machi kado]
quando improvvisamente ho incontrato quell'uomo [Ano hito ni hajimete futo de atta no wa]
Ho gettato via la gentilezza dell'affetto, [koi no amasa mo sutete]
Ho gettato via la dolcezza dell'amore, [ai no yasashisa sutete]
Da sola, al tramonto, con gli occhi rivolti al cielo,
ho serbato così tanto rancore...
Comunque io... [Dakedo watashi wa]
ho delle cattive stelle, [warui hoshi wo seotte]

Continuo a vivere
mentre scelgo il tempo della mia morte.

La seconda strofa aveva questi sottotitoli inglesi:

I never have
In this passing moment
It's so sad to walk
I have tears on my face
And I saw a rainbow
In the eyes of a man
Then I finally won
But I feel so scared
I don't want to see today or tomorrow
I forget about my broken heart
I want to bury the one I love
at night in the sand
and no one will know
I keep on going
towards the stars
In spite of my decision
on my way to die

Secondo la mia amica, la Fuji canta:

Dopo tutto, a me... [Douse watashi ni...]
non è concesso neppure un momento di pace [yasuragu toki wa naito]
è così triste camminare [namida wo daki shimete...]
abbracciata alle lacrime.
Mi sono sempre aggrappata a qualcosa [Itsu mo nanika ni]
quando mi sono sentita spaventata, [obie nagara sukanda]
negli occhi di quell'uomo
d'un tratto ho visto l'arcobaleno.
Ho gettato via l'oggi e il domani,[Kyou mo ashita mo sutete]
pur di dimenticare
il dolore nel mio petto.

Nessuno lo sa,
nella sabbia di sera
ho seppellito
le catene dell'amore.

Comunque io...
ho delle cattive stelle,
continuo a vivere
mentre scelgo il tempo della mia morte.

Parole piuttosto estreme, interpretate magistralmente dalla Fuji.
Qui la versione originale

https://www.youtube....h?v=oYb_Z7iLtUs

Qui, con le immagini, la versione del film:

https://www.youtube....h?v=g8R_nn7LED8

Tra parentesi, anche se sono un fan di Meiko Kaji, preferisco questa versione (fatta eccezione per il secondo film della serie originale che mi è sembrato strepitoso), alle prime trasposizioni del manga. Niente di eccezionale, ma bene "immaginato", con qualche momento suggestivo, un'ottima stilizzazione di alcune scene, e un omaggio a Il terzo uomo del 1949 di Carol Reed che mi piace molto.
Oshi wo seotte è certo un fattore importante per questa mia preferenza, mi sembra usata al meglio, ma dire che Urami bushi mi piaccia di meno mi riesce difficile. Rispetto ai film originali, questo mi sembra meno malato, più vitale, più vicino alla luce nonostante il soggetto. Mi piace molto anche la protagonista.
L'ho tradotto, come la maggior parte dei film che traduco, per proporli a due miei amici, uno dei quali non legge i sub inglesi. Proponiamo un film a turno, come metodo di conoscenza reciproca, a tutti e tre piacciono i film orientali.

Ho tradotto anche Lullaby of the Earth (1976), di Yasuzo Masumura, un film che mi ha folgorato. Nei sub inglesi del film alle volte è difficile capire se ci sia un imperativo o una semplice constatazione, urge quindi l'aiuto della mia amica per qualche piccolo passo, e per farmi tradurre una canzone anch'essa senza sottotitoli, ma passerà prossimamente su questi schermi.

La cover del cd di Keiko Fuji.
Immagine inserita

Messaggio modificato da Meiko Kaji il 20 April 2017 - 05:52 AM

Immagine inserita


"Come puoi vedere, sono una nullità. Nient'altro che una vagabonda senza casa."


Immagine inserita






1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi