Longinus
Trama:
Giappone, prossimo futuro, guerra. Un ospedale di fortuna ha appena visto morire il suo primario, che è anche l'unico medico. In questa precaria situazione giunge un eterogeneo gruppo di soldati che ha bisogno di cure, hanno appena subito l'attacco di quello che loro dicono essere un cane randagio.
Le porte sono sprangate, nessuno può entrare o uscire, ma un misterioso e tenebroso personaggio compare avvolto di luce blu (epico effetto cui Kitamura è affezionato). Racconta di Vampiri, di lance miracolose, di inseguimenti che si perdono nella notte dei tempi.
Intanto la soldatessa moribonda scompare, per ripresentarsi completamente guarita e dotata di un inaspettato vigore; a questo punto tutta la compagnia comincia a credere al visitatore misterioso...
Commento:
Un film a metà tra Versus e Aragami, sia per il ritmo che alterna scene di combattimenti sincopati a lunghe attese cupe in ambienti d'ombra, che per i personaggi che ricordano i protagonisti delle precedenti pellicole. Hideo Sakaki in "Longinus" riveste panni simili a quelli interpretati in "Versus", il cupo essere proveniente dall'oltretomba, nemesi del protagonista, mentre Kanae Uotani, al termine di "Longinus" sembra presagire con le sue parole l'inizio di "Aragami". Longinus è sicuramente un film che Kitamura ha voluto inserire in un non ben definito ciclo atipico, in cui ogni opera ricorda le altre pur mantenendone le distanze, in cui ogni opera termina dove ne cominciano altre due. Per quanto duri 40 minuti, sono 40 minuti ben sfruttati: azione, sangue, dramma, mescolati con perizia come Kitamura già ha saputo abituarci.
Info:
Progetto: UoMoTaLpA
Traduzione: UoMoTaLpA
Video: Longinus 2004 BS
Recensione: UoMoTaLpA
Quality Check: taburn2001 / Lord Zaku III
Foto:
Buona visione!