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cinemaLUNCHBOX
Locandina senza censura http://i47.tinypic.com/ibm4h3.jpg
TITOLO: Lunchbox
GENERE: Drammatico - Erotico
PRODUZIONE: Giappone, 2004
REGIA: Shinji Imaoka
CON: Yumika Hayashi, Mutsuo Yoshioka, Lemon Hanazawa, Kiyomi Ito
DURATA: 66'
SUBS E RECE: battleroyale
Aiko non parla e lavora in un bowling. Yoshio lavora alle poste ed è l'oggetto del desiderio di una collega possessiva. Il loro è un incontro turbolento che nasce con iniziale diffidenza ed esplode successivamente in una relazione quasi misteriosa, mentre la collega di Yoshio diventa sempre più gelosa…
Guardai questo film quasi per svago, pensando di trovarmi di fronte al millesimo pinku eiga trash-erotico straight-to-video nipponico sulla scia del peggior "Angel Guts" e, invece, mi sono sorpreso non poco. "Lunchbox" è un'opera timida ed ingenua che, nonostante contenga diverse scen piuttosto spinte, ha un incredibile valore autoriale e artistico: il silenzio, il mare e la sabbia che si mescolano in un fascinoso vortice amoroso che si avvicina, sempre più, verso un'inaspettata tragedia finale.
Il tempo e lo spazio sono dilatati, a tratti onirici e dolenti. Di rara intensità, poi, è quel finale così magico e silenzioso da penetrare in anima e carne, lasciando evidenti segni di un amore destinato a fallire nella più oscura fragilità. Mentre il silenzio sopravvive.
Shinji Imaoka non vuole scioccare o eccitare: le scene di sesso non mostrano penetrazioni, genitali, fellatio o cose del genere…l'attenzione è concentrata sui visi, sulle loro emozioni latent, sulla loro passione, sul loro dolore…
Le scene d'amore sono cariche di emozioni, passionali, ma dolorose. È vero amore.
Chi cerca pornografia non la troverà qui.
Chi vuole perversioni miikiane da scioccare non le troverà qui.
Qui giace la semplicità dalle mille sfaccettature, dai colori pastello e dal sorriso infantile.
La "Lunchbox" del titolo è la metafora che si instaura nel rapporto che non può basarsi a parole, ma solo su un gesto. Un gesto cortese ma umiliato. Cucinare per il proprio amato per sentirsi realizzati, sapendo che la persona che ami mangi qualcosa venuto da te.
Un film low budget ma carico di intensità ed emozioni forti. L'ho amato alla follia
PS. Non lasciatevi ingannare dalla qui presente locandina. È eccitante, ma ripeto che questo film non rientra propriamente nel circolo pinku eiga.
P.P.S. Siate clementi! È il mio primo film subbato!
BUONA VISIONE
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Messaggio modificato da Kiny0 il 06 December 2012 - 12:28 PM
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