←  Corea

AsianWorld Forum

»

[RECE][SUB] The Great Battle

 foto fabiojappo 12 Nov 2019

The Great Battle

Ansisung


Immagine inserita


Anno: 2018
Durata: 135 min.
Genere: Storico - Drammatico - Guerra

Regia: Kim Kwang-sik

Cast:
Jo In-sung, Nam Joo-hyuk, Park Sung-woong


Immagine inserita


Presentazione di ggrfortitudo

Nel VII secolo d.C. la penisola coreana era martoriata dal conflitto di tre stati in guerra: Silla, Baekje e Goguryeo. Nel 645 d.C., venne combattuta la leggendaria battaglia, della durata complessiva di 88 giorni durante i quali il generale Yang Man-chun (interpretato da Zo In-sung) e le sue 5.000 truppe di Goguryeo combatterono disperatamente contro gli invasori cinesi Tang che li sovrastavano per forze.

Dopo aver subito una schiacciante sconfitta in una battaglia contro le truppe Tang guidate dall'imperatore Taizong (Park Sung-woong), Yeon Gaesomun (Yoo Oh-seong), sovrano di Goguryeo, manda il suo giovane ufficiale Sa-mul (Nam Joo-hyuk) ad Ansi, una fortezza situata a nord del regno per assassinare Yang. Il signore di Ansi era stato marchiato come traditore per non aver mandato le sue truppe nel corso della battaglia. Taizong si sta dirigendo proprio contro Ansi, l'ultima città di frontiera non ancora conquistata, prima di marciare verso Pyongyang. l'Imperatore Taizong guida personalmente l'attacco dell'esercito Tang. Gli uomini di Yang (nel suo esercito vi è anche un distaccamento di soldatesse armate di balestre) affrontano le molte ondate di assedio. L'esercito Tang costruisce scale, torri d'assedio e inizia persino a costruire una montagna di terra nel tentativo di scalare le possenti mura che proteggono Ansi. Yang, dal canto suo, organizza una difesa creativa e scaltra che va dalle rocce alle bombe ad olio accese con frecce ardenti.

Il regista Kim Kwang-sik è riuscito a combinare alla perfezione spettacolari sequenze di guerra con scene al rallentatore che descrivono ogni dettaglio dei feroci scontri, e le paure (ma anche il coraggio) dei soldati Goguryeo e perfino di Yang. Kim porta in scena anche un paio di 'Deus Ex Machina', come la medium, l'arco sacro e un paio di arguzie strategiche di Yang degne di Temistocle.

Zo In-sung (36 anni allora) infrange alcuni stereotipi sui generali o sui comandanti che di solito sono descritti come vecchi, carismatici e privi di paura. Ma il personaggio generale di Zo è giovane, umile e benevolo scaltro e valoroso sul campo di battaglia ma tormentato spesso da dubbi e paure. Nel corso del film, lo spettatore non riesce a capire se Yeon voglia davvero assassinare Yang. Sa-mul deve soppesare il suo desiderio di difendere la sua città natale insieme all'ordine di uccidere Yang: questo dubbio gli consente di maturare e di sconfiggere molti dei suoi dubbi e paure.

Il film ha ricevuto dalla critica recensioni per lo più positive. Si elogia la fotografia, la regia di Kim, le sequenze d'azione e la recitazione dei protagonisti. Tuttavia ci sono state numerose critiche riguardo alla precisione storica del film.

Yoon Min-sik. Del 'Korea Herald' scrive: "Il regista Kim ha fatto un lavoro intelligente nel mascherare i punti deboli dei suoi attori. [...] È molto improbabile che Yang Man-chun avesse poco meno di 40 anni o che ci fosse una squadra di belle guerriere armate di balestra, o un gruppo di soldati spacconi che combattessero senza il loro elmo, ma questo film (sebbene abbia accantonato la precisione storica) ottiene un risultato molto divertente."

Immagine inserita




SOTTOTITOLI



Traduzione: ggrfortitudo



Immagine inserita


Messaggio modificato da fabiojappo il 12 November 2019 - 09:03 PM
Rispondi

 foto ggrfortitudo 13 Nov 2019

Mi sono divertito molto a tradurlo. Un bel film d'azione pieno zeppo di scontri e combattimenti. Un discreto 'guazzabuglio medievale'.
Rispondi

 foto Kiny0 14 Nov 2019

ggrfortitudo, grazie per questa traduzione! ;)
Rispondi