64 risposte a questa discussione

[dIE]

in italia si lavora dalle 8 alle 12 ore. e' vero. ma questo vale per gli italiani.
vedi...per i cinesi...e' come se tutto andasse troppo veloce, loro vogliono lavorare, lavorerebbero anche la domenica se potessero, ecco perche' molti hanno due o tre case, bmw, mercedes, la figlioletta che studia in inghilterra.
vengono qui per avere una vita migliore e fare i soldi, nn per prendere una ferie a natale, una a pasqua, una a maggio, ferie estive, ferie primaverili, ferie invernali, ferie autunali, ferie di settembre. ecc,,

e questo vale per i proprietari.

invece per chi lavora, e sopratutto in "nero", nn ha altre possibilita'. e gia' tanto che gli danno un lavoro, fanno gli straodinari nei magazzini? nei magazzini ci vivono.
un italiano darebbe un lavoro a uno senza documenti permesso di soggiorno carta d'indentita'. residenza?
se la risposta e' si. allora bene, nn ci sara' piu' la cosidetta "schiavitu'" come voi la chiamate.
se invece la risposta e' "no, ma chi te inc...", allora questo post e' inutile.

vedi..la maggior parte di questi "poveracci" venuti dalle campagne, nel senso buono, vengono qui in condizioni disastrose, vengono x cercare fortuna, a loro nn interessa dove vivere come vivere e le ferie o la 14cesima. loro vogliono lavorare e basta, risparmiare soldi, per poi spedirli in cina, per la famiglia che e' rimasta li.
nn e' schiavtu', lo schiavo e' uno che e' costretto a fare cose contro la sua volonta',e certamente nn e' pagato.
e nn e' sfruttamento. le prostitute, quelle si sono sfruttate, ma i lavoratori no....

[Guido]

Kta, il Aug 26 2008, 12:35 AM, ha scritto:

Comunque Nataku la Cina non è un paese comunista. E penso, ma questo è un mio parere, che mai lo sia stato. Cosa avrebbe di comunista, oltre che a sbandierare la falce e martello ad i quattro venti? Il governo cinese ha i suoi meriti, ha pur sempre fatto uscire dalla povertà più di 500 milioni di persone(!) però sicuramente non è un paese comunista. Il fatto che un paese si autodefinisca comunista non vuol dire che lo sia. Ho letto alcuni scritti di Marx ed Engels e diversi libri sulla Cina e ti posso dire che non è un paese rosso(come qualcuno lo ha definito, ma non ricordo chi). Sicuramente è un regime totaliltario ed ha tutti i lati negativi che questo comporta, a proposito sono incommentabili le dichiarazioni del regista cinese.

quoto, un esempio su tutti gli ospedali privati, ce ne sono tantissimi e fanno anche la pubblicità sulle tv locali