23 risposte a questa discussione

[Dolcinganni]

LOS ANGELES - Sono state appena annunciate le nomination per l'edizione numero 79 degli Oscar, assegnati come ogni anno dai giurati dell'Academy of Motion Pictures. Caratterizzati, quest'anno, da una sfida al vertice tra "Babel" di Alejandro Gonzales Inarritu e "The Departed" di Martin Scorsese.

Miglior film: "Babel", di Alejandro Gonzales Inarritu; "The Departed", di Martin Scorsese; "Letters from Iwo Jima", la pellicola girata in giapponese da Clint Eastwood; "Little Miss Sunhine", di Jonathan Dayton e Valerie Faris; "The Queen", di Stephen Frears.

Attrice protagonista: Penelope Cruz per "Volver", Judi Dench per "Diario di uno scandalo", Helen Mirren per "The Queen", Meryl Streep per "Il diavolo veste Prada", Kate Winslet per "Little Children".

Miglior attore protagonista: Leonardo Di Caprio per "Blood Diamond"; Fortes Whitaker per "L'ultimo re di Scozia"; Will Smith per "La ricerca della felicità", diretto da Gabriele Muccino; Peter 'O Toole per "Venus"; Ryan Gosling per "Half Nelson".

Migliore regia: Alejandro Gonzales Inarritu per "Babel"; Martin Scorsese per "The Departed"; Clint Eastwood per Iwo Jima; Stephen Frears per "The Queen"; Paul Greengrass per "United 93".

La cerimonia di assegnazione della statuette si terrà la sera di domenica 25 febbraio (notte fonda qui in Italia) al Kodak Theatre di Los Angeles. A condurre lo show sarà l'attrice Ellen De Generes. Nel corso della serata, come da tempo annunciato, il nostro Ennio Morricone riceverà l'Oscar alla carriera. Per l'Italia, diretta tv su Sky.

Da Reponline

Direi... niente di nuovo sotto il sole della California...
Tutto abbastanza scontato, no?

Messaggio modificato da Dolcinganni il 23 January 2007 - 03:01 PM

[Dan]

Clint clint clint

Cmq sono molto curioso di vedere diario di uno scandalo (soprattutto per le attrici) e l'ultimo re di Scozia

[YamaArashi]

scommetto su Departed ed Helen Mirren.

[paolone_fr]

Anche non avendolo ancora visto, parteggio spudoratamente e aprioristicamente per l'Iwo Jima di Clint Eastwood

...tutto il resto è noia...

[lordevol]

Babel...

Stavolta danno il contentino al nanerottolo.
Non hanno il coraggio di premiare di nuovo Il Vecchio™, anche se parte della trinità che determina l'unica ragione di esistere del cinema non asiatico, assieme a Lynch e... lo spirito santo è soggettivo: carta bianca!

[Barone Cefalù]

Bastardi! Dov'è Miami Vice?
Avete paura a premiare i grandi registi prima che abbiano compiuto 70 anni di età, eh?
Vergogna!

Dò il premio per la miglior regia e fotografia a M.V. (in America è andato pure maluccio e su imdb, su 20000 voti, non si schioda dal 6 ) Che tristezza ...

Messaggio modificato da Barone Cefalù il 24 January 2007 - 12:33 AM

[polpa]

Barone Cefalù, il Jan 24 2007, 12:28 AM, ha scritto:

Bastardi! Dov'è Miami Vice?
Avete paura a premiare i grandi registi prima che abbiano compiuto 70 anni di età, eh?
Vergogna!

Dò il premio per la miglior regia e fotografia a M.V. (in America è andato pure maluccio e su imdb, su 20000 voti, non si schioda dal 6 ) Che tristezza ...

Ti comprendo, anche se Miami Vice non è proprio il mio preferito fra i noir di Mann, tutt'altro.
Ma dati i film che ci sono in giro... (anche se io Babel non l'ho ancora visto, e neanche il dittico di San Clint)

[Siwolae]

Anche io sulla fiducia dico clint


P.S.: the departed per me sarebbe senza speranze... ma poi ricordo che gli ammericani agli oscar normalmente dimostrano che di cinema ne capisco poco...
E' il sicuro vincitore!

[Barone Cefalù]

polpa, il Jan 24 2007, 12:39 AM, ha scritto:

Ti comprendo, anche se Miami Vice non è proprio il mio preferito fra i noir di Mann, tutt'altro.
Ma dati i film che ci sono in giro... (anche se io Babel non l'ho ancora visto, e neanche il dittico di San Clint)

Ho rivisto qualche pezzo di Miami Vice in dvd. Il film ha un'energia che stenta a rimanere "compresso" in un "misero" televisore. E' un film da grande sala, al buio, col volume a palla. Lingua originale e sottotitoli, of course.

Secondo me è un film che non è stato capito per niente. L'unico errore di Mann è stato di chiamarlo come la serie televisiva. I beniamini di vecchia data sono rimasti spiazzati, e la maggior parte delusi. Ma, a differenza della serie televisiva, il film narra di un mondo, e i personaggi sono insignificanti rispetto a ciò che li circonda. Capolavoro.

PS: neanch'io, per mancanza di tempo, ho visto Babel e il dittico. Spero di rifarmi presto