19 risposte a questa discussione

[mikeattacks]

Consiglio a tutti almeno due visioni di Hukkle.
La prima per lasciarsi ammaliare e trasportare dalle immagini e dai suoni stupendi (se avete un amico con un home theatre fategli una visita che in 5.1 sto film rende tantissimo)
La seconda per cogliere tutti gli elementi della fitta trama e districarsi nell'intreccio. Vi assicuro che se cogliete tutto, la fine vi lascia davvero di stucco tanto diventa inquietante...

[BadGuy]

Un affresco semovente di natura morta in sussulto ove il male sotto la pelle affiora a mo' di punteruolo e buca la superficie di giorni di apparente calma piatta da documentario etnografico. Proprio come il singhiozzo del vecchio.
Se quello di György Pálfi, qui, sia più virtuosismo, esperimento, sfida, gioco, divertimento non so, comunque il tutto gli è riuscito davvero bene.

Mi sono venuti in mente quei giochetti da Settimana Enigmistica che da piccola non facevo mai perché, sulla carta, mi rompevano. Con Hukkle invece no: funziona.



Annerire gli spazi vuoti col puntino: alla fine risulterà una figura.