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[RECE][SUB] Abnormal family

 foto ReikoMorita 27 May 2012

- A b n o r m a l F a m i l y -



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Titolo originale: Hentai kazoku: Aniki no yomesan (変態家族兄貴の嫁さん)
Titoli alternativi: Spring Bride, My Brother’s wife
Durata: 62’
Genere: Pinku eiga, Commedia
Anno: 1984
Nazione: Giappone
Regia: Masayuki Suo
Produttore: Itsumichi Isomura
Interpreti: Ren Ohsugi, Miki Yamaji, Kei Shuto, Kaoru Kaze, Shirô Shimomoto, Usagi Asô, Kurara Hanayama, Raibu Hara, Harukiro Fukano.
Musiche originali: Yoshikazu Suo
Fotografia: Yuichi Nagata
Montaggio: Jun’ichi Kikuchi
Scenografie: Yohei Taneda


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Trama: Yuriko entra a far parte della famiglia Mamiya come sposina fresca di nozze di Koichi, il figlio maggiore del vedovo Shukichi. Koichi però perde presto interesse nei confronti della sua mogliettina e si imbarca in una relazione con l’entraineuse di un bar locale, con la quale può appagare maggiormente il lato perverso della sua sessualità. Akiko, la sorella, è frustrata dal suo noioso lavoro d’ufficio e si licenzia per andare a lavorare in una sauna erotica. Kazuo, il fratello minore, è frustrato sessualmente e Yuriko si offre di aiutarlo.


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Commento: È un debutto curato quello del regista che, più tardi, raggiungerà la fama internazionale con Shall we dance?.
Dopo essere stato l’aiuto regista di Kiyoshi Kurosawa in Pervert Wars, Masayuki Suo debutta alla regia con Abnormal family, una parodia o, forse, un omaggio alla cinematografia di Yasujiro Ozu, soprattutto a Viaggio a Tokyo (Tokyo Monogatari, 1953), Tardo autunno (Akibiyori, 1960) e Il gusto del sakè (Sanma no aji, 1962). Riguardo al soggetto in particolare, Abnormal Family è simile a Il suono della montagna (Yama no oto, 1954) di Mikio Naruse.
Il nucleo familiare della storia originale viene mutato per soddisfare i requisiti del genere pinku eiga. Perciò la variante 'anormale' del ritratto di Ozu della gente comune ora consiste in un vedovo alcolizzato, i suoi due figli (il maggiore che trascorre gran parte del tempo a placare il suo vorace desiderio sessuale con la sua moglie prosperosa; e il minore li spia), la figlia, che lascia il suo lavoro di impiegata senza dirlo alla famiglia per un lavoro più remunerativo come prostituta in una sauna e, infine, quella santa donna della nuora che, pur essendo devota al marito che la tradisce, si offre di alleviare la frustrazione sessuale del giovane cognato Kazuo, il tutto proiettato 30-40 anni dopo il periodo di Ozu.
Suo si diverte un mondo a giocare con i vari elementi che contraddistinguono lo stile di Ozu, inclusa la predilezione per le inquadrature fisse, minuziosamente composte con angolazione dal basso, elaborate come se gli spettatori stessero contemplando le scene più intime sulla stuoia del tatami, e con questo film ironizza in qualche modo su quell’interrogativo che Ozu poneva nei suoi film davanti a un Giappone che stava cambiando e cioè “Dove andremo a finire?”. Abnormal Family, tra un saluto ai passanti e l’altro, mostra un Giappone cambiato ma tutto è narrato con leggerezza e quindi sembra quasi che voglia far intendere che i tempi sono effettivamente cambiati dal dopoguerra, ma la vita continua, quindi non preoccupiamoci troppo.
Solitamente il successo di un film che dispone di un budget molto limitato, dipende tutto (o quasi) dall’inventiva dello sceneggiatore o del regista e Suo, che ha entrambi i compiti, ha reso il film assai godibile.

Piccole curiosità: Abnormal family è stato proiettato al FEFF del 2011 all’interno della retrospettiva pink movies. Il film viene citato in Viva Erotica (Se qing nan nu) di Tung-Shing Yee.

SOTTOTITOLI
Versioni: shinostarr / 396
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Messaggio modificato da fabiojappo il 13 May 2014 - 05:40 PM
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 foto battleroyale 27 May 2012

Grazie dei subs, amica! :)

Purtroppo il film non mi è piaciuto per niente, anzi, è quasi irritante.
Al di là delle musiche invasive e orrende, loro scopano e basta. Lo fanno male, senza passione, a lungo. Quando non scopano? è noia. Un tentativo di emulare Ozu, distruggendolo? è riuscito male. Non c'è per niente quel tentativo del maestro giapponese di legare lo spettatore ad una quotidianeità cristallina e straordinaria, c'è solo tanta noia, forse anche presunzione.
Recitazione assente.
Si salvano la regia e la scena di sadomaso con la cera. Fine.

Da uno come Masayuki Suo non te l'aspetti, ma era anche il suo primo film.
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 foto Cignoman 27 May 2012

Da profondo conoscitore di Ozu ho riso un sacco! A me l'idea piace molto.

battle, credo che non ti sia piaciuto perché non è come te lo aspettavi.

È Ozu estremizzato e reso grottesco: sia per la musica che per la trama inesistente che per la recitazione annullata. Secondo me non l'hai guardato con la chiave giusta. È straziante, è l'esito delle premesse di Ozu in chiave anni '80, lo squallore di un mondo svuotato. È un gioco manierista, se vuoi, ma la sua provocazione per chi conosce Ozu è evidente.
Messaggio modificato da Cignoman il 27 May 2012 - 06:02 PM
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 foto fabiojappo 27 May 2012

Sono abbastanza dalla parte di battle... (e lascerei riposare in pace, là nell'olimpo degli dei, il grande Maestro).

Ovviamente grazie cara dei subs :)
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 foto Shimamura 28 May 2012

A me invece il film non è dispiaciuto, sebbene continui a non capire perché ogni volta che si parla di famiglia e di ritmi lenti si finisca poi per chiamare in causa Ozu...

Grazie mille dei subs ^_^
Messaggio modificato da Shimamura81 il 28 May 2012 - 03:55 PM
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 foto LL © 28 May 2012

Grazie dei subs Reiko! Sembra proprio il mio genere.. Di sicuro lo vedrò!
(sperando non abbia ragione battle)

'
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 foto Tyto 05 Jun 2012

Grazie davvero, ho un debole per il sottovalutato cinema giapponese degli anni 80.
E poi "Shall we dance?" mi è piaciuto tantissimo...
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 foto Kiny0 05 Jun 2012

Non conosco bene il cinema di Ozu, del quale ho visto solamente, ma più volte, Il gusto del sakè. Come ha detto Cigno il film fa ridere se si pensa a quest'ultimo. Secondo me il bello è proprio questo: tutto scorre più o meno tranquillamente e non annoia quasi per niente (a parte le lunghe scene "hot"). Sinceramente, mi è piaciuto. Le "analogie" con Ozu lo fanno sembrare un suo film estremizzato, ma certamente è stato voluto dal regista.

P.S. Grande Osugi! :D
Messaggio modificato da Kiny0 il 05 June 2012 - 07:16 PM
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 foto Picchi 05 Jun 2012

Direi che mi avete incuriosito abbastanza. Grazie per i sub Reiko ^___^

Ehm... ma di edicole a parte AT non ce ne sono altre?
Messaggio modificato da Picchi il 05 June 2012 - 08:13 PM
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