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[RECE][SUB] HaHaHa

 foto battleroyale 17 Oct 2012

HaHaHa

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Titolo: HaHaHa
Titolo Originale: HaHaHa
Produzione: Corea Del Sud, 2010
Regia: Hong Sang-Soo

Con: Moon Soo-Ri, Sang-Kyun Kim, Kang-Woo Kim
Genere: Commedia/Drammatico

Durata: 115'
imdb: 6.9/10 (403 voti)
http://www.imdb.com/title/tt1452626/
VERSIONE: BAUM / WAF
Traduzione: Giko
Revisione: fabiojappo
Recensione: battleroyale


Due amici si ritrovano, dopo tempo, per raccontarsi le ultime avventure. Uno, Jo Mungyiung, è un aspirante regista che ha in progetto di lasciare la Corea e partire per il Canada. L’altro, Bang Jungshik, sposato con prole, è un professore che si diletta di poesia e di critica cinematografica. Due disadattati, in un modo o nell’altro, sognatori e un po’ cialtroni. Artisti poco perplessi, per niente tormentati, comunque fuori tempo massimo. Tra una bevuta e l’altra, ripercorrono la loro estate, col tacito accordo di rievocare solo gli avvenimenti più gradevoli. Sbronze, sciocchezze, amori, scazzottate, speranze, tradimenti, addii. Un fatto dopo l’altro, scopriamo che i due, a loro insaputa, hanno frequentato gli stessi luoghi e le stesse persone, in una piccola città di mare. Eppure non si sono mai incontrati.




(recensione tratta da sentieriselvaggi)


Scherzi del destino. Semplice meraviglia. Hong Sang-soo gioca con due storie che si intrecciano più di una volta, eppur non arrivano mai a combaciare nella coerenza di un tracciato unico. Rimette in circolo il suo cinema libero, in una specie di ronde ophulsiana, che fa danzare, mano nella mano, desideri e frustrazioni. Prendersi, lasciarsi e ritrovarsi, continuamente. Come accade nelle storie dei ragazzini, quelle vissute con la leggerezza dell’irresponsabilità, eppure con una definitività che sottende il tragico. Il cinema, da queste parti, ha sempre l’aria di un divertissement, di uno scherzo tra amici. Del resto il titolo ride chiaro. Ma, puntuali come un temporale d’agosto, arrivano la malinconia, il rimpianto di un tempo e di un cinema (orizzonte permanente) andati, promessi, mancati. Qui il cinema seduce con un sorriso, ma prende alla gola un attimo dopo. Racconta l’estate, ma pretende la pioggia, che è già il presagio, un limite del godimento. "Ha Ha Ha" vive un tempo doppio. Quello immobile del presente, bloccato nelle prospettive uniche di istantanee in bianco e nero, quello vitale e ‘gioioso’ del passato, che si anima di passioni improvvise e cambiamenti repentini. A ogni sbornia segue, puntuale, un mal di testa. E I sogni di ieri cedono il passo ai capelli bianchi, agli spettri del fallimento, alla realtà ordinaria che non ammette sconti. Il tempo è una specie di attrito che frena le fughe nel desiderio. Tutto, qui, risponde all’apparenza di una costruzione fragile. Ma il cinema di Hong Sang-soo, pur sempre nouvelle vague, non lascia che l’inquadratura venga violata dall’imprevisto. Piani fissi, rari movimenti di macchina, zoomate improvvise ma cadenzate in un ritmo implacabile. Non c’è spazio. Tutto ciò che si muove è all’interno, potenzialmente aperto a ogni sviluppo, eppur bloccato all’ingresso e all’uscita. E’ qui, in questa magnifica clausura fatta di sorrisi e lacrime, che si consuma la vita e si agitano i nostri amori incostanti.




(Commento di battleroyale):


Commentare un film di Hong Sang-Soo è un'impresa, è il classico regista che adori in continuazione o che detesti sempre. Il suo è un cinema ripetitivo. In tematiche, personaggi, rapporti umani: gli uomini sono sempre fannulloni, un po' ridicoli, mentre le donne appaiono quasi sempre come possessive o egoiste. Eppure, il suo cinema, continua a raccontare qualcosa di nuovo in questo continuo, incessante, rispolverare di eventi. Ed è bello vederli riproposti anche in "Ha Ha Ha", che è un film che apre una fase diversa nel cinema del maestro coreano. Ci sono sempre sigarette, sesso e alcol, ma non c'è più quella disperazione e quella morbosità tipica di certe sue opere, su tutte il capolavoro "Tale Of Cinema". "Ha Ha Ha" è una commedia che si tinge, talvolta, di dramma, rilassata, trasognata, capace di portare il buonumore anche dal solo titolo. Un film che si conclude con una risata e riesce ad abbozzare più volte un sorriso sul volto dello spettatore. Film irresistibile, circondato da personaggi magnetici, non posso che consigliarlo: un film bellissimo e conciliante, persino divertente.
Hong Sang-Soo è una garanzia. E lo dirò sempre.




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:em41: :em41: BUONA VISIONE! :em41: :em41:




[aggiunta la versione WAF in data24/10/2012, download precedenti: 24]


Allega file  Hahaha.V2.AsianWorld.it.zip (81.82K)
Numero di downloads: 54





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Messaggio modificato da Cignoman il 24 October 2012 - 05:43 PM
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 foto fabiojappo 17 Oct 2012

Complimenti a Giko per la traduzione che aggiunge un altro film di Hong Sang-soo al patrimonio di AW (fate un giro nell'archivio) e grazie anche a battleroyale per la recensione !

Non sono tra i grandi fan del regista, ma finisco poi sempre per guardare i suoi film. Come scrive battle si nota subito il tono più scanzonato del solito che dà all'opera una piacevole scorrevolezza.
Messaggio modificato da fabiojappo il 17 October 2012 - 12:59 PM
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 foto polpa 17 Oct 2012

Finora, dei film di HHH è quello che ho apprezzato meno, anche se la variante "commedia" è piacevole, in alcuni punti più che in altri.
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 foto Cignoman 17 Oct 2012

Hong Sang-soo! Un'altra traduzione per il prezioso archivio AW! Grazie infinite a Giko, fabiojappo e battleroyale.
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 foto Umberto D. 20 Oct 2012

grazie a tutti!
sentieriselvaggi è un buon sito, direi che merita di occupare un posto nei segnalibri
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 foto sobek 24 Oct 2012

Grazie ragazzuoli, come sempre sub ottimi :)
Riguardo al film è chiara la deriva più "leggera" di Hong che non darà in seguito grandi risultati; si passa dal vetriolo pungente del vecchio Hong ad una simpatia ( o a una tenerezza o pena a seconda...) che rende i personaggi meno detestabili.
Non male la struttura del film a binari paralleli che , ovviamente , non si intersecano mai. Nel complesso un film abbastanza buono che però rischia di diventare il punto di partenza della metamorfosi di Hong in senso negativo (vedi The day he arrives).
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 foto Cignoman 24 Oct 2012

Comunicazione di servizio: ho aggiunto oggi anche la versione sincronizzata WAF.
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