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[RECE][SUB] The Man Who Stole the Sun


3 risposte a questa discussione

#1 fabiojappo

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Inviato 20 March 2018 - 08:31 PM

The Man Who Stole the Sun

Taiyo wo nusunda otoko


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Anno: 1979
Durata: 127 min.
Regia: Kazuhiko Hasegawa

Cast:
Kenji Sawada, Bunta Sugawara
Kimiko Ikegami, Kazuo Kitamura


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Presentazione di ggrfortitudo

Un insegnante di scienze di scuola superiore, Makoto Kido (Kenji Sawada), disadattato, solitario e misantropico, decide di costruirsi da solo una bomba atomica. Kido è un docente pigro (dorme spesso in classe, gli studenti lo canzonano) e l’energia nucleare è l’unica cosa che lo appassioni. Organizza, così, una rapina a una centrale nucleare e ruba gli isotopi e il plutonio necessari per la fabbricazione del letale ordigno. Pochi giorni prima era stato vittima, insieme alla sua classe, di un fallito dirottamento di un autobus scolastico. Una situazione sventata dal detective Yamashita (Bunta Sugawara), ma dove anche lo stesso Makoto Kido si era distinto per il suo coraggio tanto da essere pubblicamente elogiato come un eroe. Dopo una dura fatica, riesce a creare due testate, ma si espone fatalmente alle radiazioni da plutonio. Ne risentiranno – nel corso del film – i suoi lunghi capelli da rockstar. Una volta che Kido costruisce le sue bombe, sceglie proprio Yamashita come negoziatore per le sue richieste, insieme alla dj radiofonica Zero Sawai. Usa quindi le sue bombe per ricattare il governo e la polizia, prima chiedendo che le partite di baseball vengano trasmesse senza interruzioni pubblicitarie e poi facendo in modo che i Rolling Stones suonino in Giappone, nonostante un’accusa di uso di sostanze stupefacenti li abbia banditi dal Paese. Kido conosce a perfezione la storia della bomba atomica (ne parla perfino ai suoi studenti) dal primo successo degli Stati Uniti nel controllo dell'atomo del1942 al suo devastante utilizzo in Giappone, fino alla lista di tutte le nazioni che da allora l'hanno aggiunta al loro arsenale: otto in tutto. Si fa chiamare, perciò, numero nove, autonominandosi “nona nazione”. Inizia così un pericolosissimo gioco di ricatti, bizzarre richieste, fino all’immancabile scontro finale tra i due antagonisti. Trailer

Questo secondo lungometraggio di Kazuhiko Hasegawa è un film audace, insolitamente fiammeggiante e moderno anche per il suo tempo, ed è ormai una pietra miliare del cinema giapponese. È un film senza eroi e crudelmente satirico (non si può non pensare anche al film “Il dottor Stranamore”) che narra semplicemente la tragedia dei protagonisti e del mondo in cui essi vivono: terrorismo e minaccia nucleare. È giusto ricordare che Hasegawa nacque a Hiroshima e soffrì di avvelenamento da radiazioni quando ancora si trovava nel grembo di sua madre. Girato perlopiù senza permessi, il film si snoda per le strade di Tokyo, mettendo in scena elaborati “il gatto e il topo” attraverso lunghe ali di folla. Kiyoshi Kurosawa, che Hasegawa aveva assunto come assistente del regista, è stato persino arrestato per aver buttato i soldi falsi dal tetto dell’edificio in una delle scene più riuscite del film. The Man Who Stole the Sun è una pellicola rara e unica che non causa allo spettatore un singolo momento di noia, nonostante la sua lunghezza. È un vero e proprio classico del cinema degli anni Settanta. È stato classificato come il settimo più grande film giapponese di tutti i tempi dall'influente rivista cinematografica Kinema Junpo, e appare costantemente nelle greatest movie lists di critici e registi. Sawada è intenso nel suo ruolo e descrive alla perfezione un uomo disilluso e cinico che nemmeno pensa di commettere un delitto: “Tokyo è una città morta, non è un crimine uccidere i morti”. È un dramma che si evolve velocemente, accompagnato da azione, romanticismo e comicità. Kenji Sawada è la vera sorpresa di questo film, giacché è più noto al pubblico per la sua carriera da musicista. Si distingue nel suo ruolo da “poliziotto duro” anche Bunta Sugawara (noto soprattutto per i suoi ruoli di gangster).

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SOTTOTITOLI
(versione: 2cd)



Traduzione: ggrfortitudo




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Messaggio modificato da fabiojappo il 21 March 2018 - 10:32 PM


#2 fabiojappo

    Regista

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Inviato 21 March 2018 - 10:48 PM

Grande ggrfortitudo ! Grazie per i sottotitoli.

Un titolo che ci voleva nel ricco patrimonio di AW. Hasegawa ha diretto solo due film, ma importanti (questo e The Youth Killer). Aggiungo alle informazioni riportate da ggrfortitudo nella presentazione che il soggetto e la sceneggiatura sono di Leonard Schrader, fratello del più noto Paul autore tra le altre cose, per la regia di Martin Scorsese, di Taxi Driver (c'è in una scena una citazione al film facilmente riconoscibile).

Messaggio modificato da fabiojappo il 21 March 2018 - 10:59 PM


#3 JulesJT

    Wu-Tang Lover

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Inviato 22 March 2018 - 11:39 AM

Grazie!

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Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,

#4 Arms

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Inviato 27 March 2018 - 12:38 AM

Miticoooooooooooo! Grazie! Adoro questo film e grazie ai tuoi sottotitoli potrò consigliarlo a chi non è avvezzo ai sub in inglese! Grazie infinite!
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