grazie mille, interessantissimo!
0
[RECE][SUB] Letter from the mountain
Traduzione di Eejyanaika
Iniziato da Eejyanaika, Feb 17 2009 01:44 PM
35 risposte a questa discussione
#10
Inviato 18 February 2009 - 06:34 PM
#11
Inviato 18 February 2009 - 10:40 PM
moolto interessante,proprio il mio genere grazie mille,vedo di ordinarlo
#12
Inviato 19 February 2009 - 12:09 AM
grandissimo eejyanaika,
lo vidi al cinema nel lontano 2002, e fu una delle cause scatenanti del mio iteresse per il cinema giapponese,
ritrovarlo oggi a distanza di tutto questo tempo è davvero bello.
molto simile è forse quelle che hanno candidato agli oscar americani, Okuribito, che però mi è piaciuto molto meno di questo, forse proprio perchè i temi di fondo sono troppo simili.
una curiosità è che l'attrice anziana, Tanie Kitabayashi, vinse il premo come miglior attrice agli oscar giapponesi. ora è morta purtroppo.
cmq ottima scelta. yoh!
anzi se non ricordo male questo è stato proprio il suo ultimo film. una delle attrici più stimate e prolifiche del cinema giapponese.
lo vidi al cinema nel lontano 2002, e fu una delle cause scatenanti del mio iteresse per il cinema giapponese,
ritrovarlo oggi a distanza di tutto questo tempo è davvero bello.
molto simile è forse quelle che hanno candidato agli oscar americani, Okuribito, che però mi è piaciuto molto meno di questo, forse proprio perchè i temi di fondo sono troppo simili.
una curiosità è che l'attrice anziana, Tanie Kitabayashi, vinse il premo come miglior attrice agli oscar giapponesi. ora è morta purtroppo.
cmq ottima scelta. yoh!
anzi se non ricordo male questo è stato proprio il suo ultimo film. una delle attrici più stimate e prolifiche del cinema giapponese.
#13
Inviato 20 February 2009 - 11:54 AM
Grazie ancora a tutti!
Miticissimo, dove lo hai visto al cinema... qui in Italia?
Leggevo su imdb che Tanie Kitabayashi è comparsa in ben 97 film, dal suo esordio nel 1950. Una grande carriera davvero!
Okuribito non l'ho ancora visto. Se mi capita ti farò sapere come mi è sembrato.
Miticissimo, dove lo hai visto al cinema... qui in Italia?
Leggevo su imdb che Tanie Kitabayashi è comparsa in ben 97 film, dal suo esordio nel 1950. Una grande carriera davvero!
Okuribito non l'ho ancora visto. Se mi capita ti farò sapere come mi è sembrato.
#14
Inviato 20 February 2009 - 08:47 PM
molto interessante...
grazie
grazie
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
#15
Inviato 24 February 2009 - 09:42 PM
ciao eejyanaika, si lo vidi in giappone appena uscito.
poi alla fine ad Okuribito hanno dato l'oscar.incredibile!
cmq quando e se verrà subbato e presentato nelle varie edicole, se ne riparlerà.
poi alla fine ad Okuribito hanno dato l'oscar.incredibile!
cmq quando e se verrà subbato e presentato nelle varie edicole, se ne riparlerà.
#16
Inviato 27 February 2009 - 09:02 AM
Davvero immagini suggestive, un'ambientazione meravigliosa, viene voglia di viverci in un film così. Complimenti per la scelta del titolo da tradurre!
#17
Inviato 02 March 2009 - 06:51 AM
visto... film molto bello, semplice e lento >_<
grazie
grazie
Il mio blog
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
Il brāhmana Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:
– Sei per caso un dio?
– No, brāhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brāhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– Allora sei un essere umano?
– No, brahmana, io non sono un essere umano [...]
– [...] E allora, che cosa sei? [...]
– [...] Io sono sveglio. »[/size]
Cos'è dunque questo nulla? Come si può descriverlo se è indicibile? Il buddhismo ricorre alla metafora dell'onda. Un'onda non cade dall'acqua dall'esterno, ma proviene dall'acqua senza separarsene. Scompare e torna all'acqua da cui ha tratto origine e non lascia nell'acqua la minima traccia di sé. Come onda si solleva dall'acqua e torna all'acqua. Come acqua esso è il movimento dell'acqua. Come onda l'acqua sorge e tramonta, e come acqua non sorge e non tramonta. Così l'acqua forma mille e diecimila onde e tuttavia resta in sé costante e immutata.
Così rispose ad un tale che sosteneva che non esistesse il movimento: si alzò e si mise a camminare" (Diogene)
Antico proverbio cinese:
"quando torni a casa picchia tua moglie, lei sa perchè".
#18
Inviato 16 April 2009 - 05:48 PM
grazie mille film stupendo
Non è bene mantenersi attaccato alle proprie opinioni. E' un errore pensare di aver raggiunto la perfezione per il fatto di avere delle belle convinzioni e dopo aver fatto un certo sforzo. Dopo aver cercato di comprendere la natura delle cose, bisogna continuare nella ricerca per tutta la vita, in modo da ottenere frutti duraturi.
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi