Vai al contenuto

IP.Board Style© Fisana
 

[RECE] Song of the Road (Pather Panchali)

Traduzione di Nurikabe

37 risposte a questa discussione

#19 Dan

    It’s Suntory Time!

  • Membro
  • 5342 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 24 May 2007 - 11:32 AM

Visualizza Messaggioelgrembiulon, il May 24 2007, 10:26 AM, ha scritto:

visto. bè, credo che di parole su sto film ne siano state spese in abbondanza. un capolavoro. sicuramente dimostra i suoi 50 anni, ma che forza! e quasi quasi tradurrei almeno il secondo della trilogia, tanto vedo che sono solo 400 battute...

ecco vai va traduci :em16:

Se vuoi mi offro come revisore ;)

Messaggio modificato da Dan il 24 May 2007 - 11:54 AM


#20 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 24 May 2007 - 08:04 PM

Visualizza MessaggioDan, il May 24 2007, 12:32 PM, ha scritto:

ecco vai va traduci :em50:

Se vuoi mi offro come revisore :em09:

qualcuno mi ha riferito di una versione hardsubbata. ora vedo il da farsi. ;)
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#21 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 25 May 2007 - 08:36 PM

Visualizza Messaggioelgrembiulon, il May 24 2007, 09:04 PM, ha scritto:

qualcuno mi ha riferito di una versione hardsubbata. ora vedo il da farsi. :)

deciso. il lavoro è più lungo di quanto pensassi, perchè bisogna fare un collage delle due versioni di subs, ma mi ci metto. se qualche mod legge qua mi metta in work Aparajito.
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#22 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 02 June 2007 - 05:19 PM

la traduzione è stata completata (ho dovuto aggiungere qualcosa come 90 subs!!!). che qualche mod mi dia una data poi :em10:
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#23 LaMorte

    PortaCaffé

  • Membro
  • 37 Messaggi:
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 03 June 2007 - 05:25 PM

Per il terzo della trilogia c'è speranza? Ho visto che era in lavorazione, ma il post risale al 2005.

#24 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 04 June 2007 - 01:11 AM

io cis to facendo un pensierino. vedremo...
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#25 kunihiko

    Direttore del montaggio

  • Membro
  • 2534 Messaggi:
  • Location:Dove capita
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 05 July 2007 - 08:06 PM

Come ormai ho manifestato da tempo è difficile per me rapportarmi al cinema di un certo periodo, eccezion fatta, per i vecchi film francesi, però seguendo, la scia di voi incalliti cinefili, aguzzando l’occhio critico, e mettendo da parte la mia indole pregiudizievole, ho usato prima un “approccio atmosferico” compiendo una breve immersione negli archivi, ho scoperto, con inefficiente ritardo, che Ray, ha dovuto affrontare non indifferenti problemi di censura, per via della cruenta rappresentazione dell’India, che allora esigeva un cinema lussureggiante, diretto al puro intrattenimento. Un particolare non sottovalutabile per i tempi. Quindi mi sono lanciato nella lunga intervista fatta da Gian Luigi Rondi allo stesso Ray, per assorbire fino in fondo il senso del suo cinema. Intanto l’impressione che ho avuto, per sua stessa ammissione è stata l’influenza subita, dal neorealismo italiano, Rossellini e De Sica in primis, quindi una forte ammirazione per Kurusawa e il cinema giapponese in generale, per Bergman e anche per Truffaut, infine una stima per Coppola e Scorsese.
Ma l’elemento che ho usato per completare il suo background è l’inaspettata influenza culturale, ereditata da Rabindranath Tagore, amico di famiglia.
Dunque Lamento sul sentiero, primo lavoro della trilogia che lo ha reso celebre, è figlio dell’interesse per il romanziere Bibhutibhusan Bandopadhaya di cui curava le illustrazioni per i suoi libri e dell’incontro cinematografico con Renoir, andato in India per girare il fiume.
Ultimato il lavoro. Ho estratto dal fodero, la vecchia e logora VHS di Lamento sul Sentiero, e mi sono calato nei panni di un giovane, appassionato di cinema “esotico” negli anni sessanta, entrato in un cinematografo, magari parigino, in una serata uggiosa, per ammazzare il tempo. Lasciando che il Kunihiko, viziato dalle moderne visioni, morisse per la durata dell’opera. Così si è aperto il mondo Bengalase di Apu, tradotto in immagini, nonostante il B/N “coloratissime” del suo regista, che compitamente, ha rappresentato un pezzo del suo paese natio, con il coraggio che pochi avrebbero avuto in quel periodo. Le figure della vecchia zia Indir quasi fanciullesca e tenera nella sua senilità decrepita .(potrei avere sbagliato il nome) della piccola Durga, il personaggio a cui più mi sono legato, vittima prescelta della stupidità e iniquità della madre e la cui morte mi ha lasciato un senso di immensa tristezza, del padre, spesso assente, sognatore lontano dall’ideale di padre/padrone, Bramino di bassa lega, ingenuo e bistrattato. Infine quella del quasi incosciente Apu, sono i pilastri che conducono la narrazione, sullo sfondo la musica incessante del sitar (strumento che ben s’addice alle dinamiche della vicenda) e i paesaggi ancora ignoti, nel periodo l’India era per noi ancora terra vergine e ignota, avvolta nella mistica, che Ray distrugge inesorabilmente, senza compiacimenti, ma a colpi di poesia. Una poesia che richiama lo stesso Tagore. I movimenti di macchina sono quelli di un dilettante, che nasconde i limiti tecnici, fermando spesso l’occhio dell’obiettivo a contemplare i dettagli, ed è questo l’elemento migliore che ho riscontrato, la sua attenzione per i particolari, si rivela subito, possiede un’indole propriamente letteraria, allorché, nelle inquadrature delle piante, dei sentieri o dei singoli utensili, si potrebbe quasi azzardare l’accostamento alla descrizione scritta. La scelta degli interpreti è puramente neorealista, persino espressionista, se si nota, la marcatura dei difetti e l’attenzione ad esaltare le imperfezioni. Soprattutto se li si pone in antitesi alla ricerca panica della scenografia. E’ il Bengali la vera “star” dell’opera, dove Ray cerca in tutte le maniere di contrapporre la mediocrità umana alla grandiosità della natura. Quasi per questo motivo, qui mi prendo una licenza, quindi scusate l’azzardo improprio. il Deus ex Machina scaraventa la famiglia e il villaggio nella tragedia, quasi una sorta di dimostrazione della potenza dei monsoni di fronte alla minutezza dell’uomo. Il susseguirsi delle tragedie e le vicissitudini famigliari portano Apu a perdere prematuramente l’infanzia che nonostante le premesse non mantenute alla nascita, avvenuta in un periodo propizio (mi pare in gennaio) costruisce una visione enfia della mescolanza tra mitologia e realtà, che mi ha trascinato con loro, lungo la strada per Benares insieme ai resti della famiglia di Apu.
Non credo che il paragone possa e debba calzare sul film, ma in qualche modo, questa storia mi ha trascinato a delle rimembranze Verghiane e del suo I Malavoglia. Con un occhio più attento a cogliere i sentimenti e i momenti di commozione, rispetto alla narrativa verista.
Il momento in cui il film tocca il suo acme, resta per me il ritrovamentodi Indir la zia di Apu e di Durga ormai cresciuta, ritrovata morta proprio nel frutteto, che spesse volte era stato oggetto delle liti con la madre.

In conclusione terminata la seconda visione, ma è proprio il caso di dire prima, della mia vita di questo “capolavoro” per omaggiare gli utenti di Asian World che tanto mi hanno spronato al riconsiderare la mia valutazione in proposito. In particolare Polpa, con cui nei pochi mesi, da quando sono approdato in questo forum, ho avuto modo di scambiare opinioni forti, al limite dello screzio, ma propizie e fruttuose, grazie alle quali, ho affrontato con spirito rinnovato un film che anni fa mi aveva lasciato un senso di noia.

La mia valutazione complessiva però, mantiene una premessa che tengo a precisare. Il metro valutativo che adopererò anche in futuro per le opere come questa, si baseranno su un livello differente dalle opere moderne, perché tuttavia, ritengo che anche se il film è considerevole, ha un’età non indifferente che un po’ si fa sentire.
Credo che il miglior metro di valutazione sia tenere conto del paragone con la scrittura del periodo, perché dopo averlo studiato così attentamente, mi sono reso conto per primo, che cercare un paragone tra un film come questo e uno girato nel 2000, è come cercare di paragonare un pittore rinascimentale come Botticelli ad un pittore come Giotto. Due stili differentissimi dovuti a mezzi espressivi e contestuali molti dissimili tra loro. Ricordo che nel periodo di Giotto e Cimabue la prospettiva non era ancora stata inventata, e la pittura bidimensionale, era per questo motivo, molto più stilizzata, di conseguenza, va tenuto conto che l’occhio vergine di un profano, non riuscirebbe mai ad apprezzare uno di questi, come invece potrebbe fare per un qualsiasi dipinto di Raffaello.
Detto ciò il mio voto per quest’opera è 8

Ciao è scusate la pedanteria ma l’avevo promesso.

Messaggio modificato da kunihiko il 05 July 2007 - 10:23 PM

”I confini della mia lingua sono i confini del mio universo.” Ludwig Wittgenstein.

n°0 fan of agitator - the best miike ever /Fondatore del Comitato per la promozione e il sostegno del capolavoro di Fruit Chan: MADE IN HONG KONG

Sottotitoli per Asianworld
6ixtynin9 - Metade Fumaca rev. di paolone_fr - Sleepless Town - Down to Hell - A Time To Love - Aragami - Unlucky Monkey - Buenos Aires zero degree - Sound of colors- Where a Good Man Goes- Run Papa Run (& Paolone_fr) - Lost. Indulgence - Young Thugs: Innocente Blood
Altro Cinema
Duvar - Le mur - Dov'è la casa del mio amico? - Vidas Secas

#26 elgrembiulon

    maledetto punk

  • Membro storico
  • 5736 Messaggi:
  • Location:Å, Norge
  • Sesso:

Inviato 05 July 2007 - 09:01 PM

Visualizza Messaggiokunihiko, il Jul 5 2007, 09:06 PM, ha scritto:

Il momento in cui il film tocca il suo acme, resta per me il ritrovamento di Durga ormai cresciuta, ritrovata morta proprio nel frutteto, che spesse volte era stato oggetto delle liti con la madre.

ehm...ma durga non muore a letto fra le braccia della madre? :em87:
Subs Asian: Takeshis' (rece by polpa and subs no longer available, maledizione!!), Aparajito (L'Invitto), 4:30, The Scent Of Green Papaya

Subs Altro Cinema: Ariel (subs no longer available),Kaldaljós, Children of Nature (Börn náttúrunnar), Øyenstikker (TlwtN1),Den brysomme mannen (The bothersome man)(TlwtN2), Voksne Mennesker, La libertad, Vinterkyss (TlwtN3), Valehtelija (The Liar) (RS1), Rosso (RS2), Fantasma, Bleeder, The Man From London (A londoni férfi), Bronson

in work: Mýrin (Jar City) (3%)

Suntoryzzato ufficialmente in data 27/01/2007



Nessuna commedia coreana tradotta dal 24/07/2005.

La natura e le sue leggi erano nascoste nelle tenebre. Poi Dio disse: "Sia fatto Tesla", e tutto fu luce. (B.A. Behrend)

#27 kunihiko

    Direttore del montaggio

  • Membro
  • 2534 Messaggi:
  • Location:Dove capita
  • Sesso:

  • I prefer: cinema

Inviato 05 July 2007 - 10:07 PM

Grazie e scusa per la svista, Mi è volato via un pezzo di recensione mentre la copiavo dagli appunti

Era cosi:

Il momento in cui il film tocca il suo acme, resta per me il ritrovamento di Indir la zia di Apu e di Durga ormai cresciuta, ritrovata morta proprio nel frutteto, che spesse volte era stato oggetto delle liti con la madre.

Messaggio modificato da kunihiko il 05 July 2007 - 10:20 PM

”I confini della mia lingua sono i confini del mio universo.” Ludwig Wittgenstein.

n°0 fan of agitator - the best miike ever /Fondatore del Comitato per la promozione e il sostegno del capolavoro di Fruit Chan: MADE IN HONG KONG

Sottotitoli per Asianworld
6ixtynin9 - Metade Fumaca rev. di paolone_fr - Sleepless Town - Down to Hell - A Time To Love - Aragami - Unlucky Monkey - Buenos Aires zero degree - Sound of colors- Where a Good Man Goes- Run Papa Run (& Paolone_fr) - Lost. Indulgence - Young Thugs: Innocente Blood
Altro Cinema
Duvar - Le mur - Dov'è la casa del mio amico? - Vidas Secas





1 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi