Bellissimo,
qualcuno ha delle dritte per Attenberg ita srt?
sto trovando soltanto in Inglese
3
[RECE] Alpeis
Iniziato da bowman, Oct 05 2012 09:18 PM
24 risposte a questa discussione
#19
Inviato 06 November 2012 - 04:29 PM
#20
Inviato 11 December 2012 - 09:42 PM
bowman grazie mille in ritardo anche da parte mia, il film ovviamente è una bomba
#21
Inviato 26 January 2013 - 07:16 PM
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!
#22
Inviato 29 April 2013 - 03:01 PM
bel film, anche se piatto confrontato a kynodontas
#23
Inviato 11 December 2013 - 11:53 AM
Anche questo da recuperare assolutamente, mi manca
#24
Inviato 03 September 2014 - 11:36 PM
Trama curiosamente simile a quella di Noriko's Dinner Table, di Sion Sono. Ho detto trama, eh, non che i due film si somiglino, tutt'altro.
Certo, sono "mortuari" entrambi i palcoscenici di questi due lontanissimi autori, ma le differenze restano notevoli.
Insomma, mi riferivo unicamente all'idea di un gruppo di "attori" che impersonano a pagamento persone morte a vantaggio dei familiari in lutto. Idea e allegoria agghiacciante, in entrambi i film.
Rispetto a Dogtooth questo Alpeis, nella sua brevità, è ancora più raggelato, ma i personaggi sono, di nuovo, marionette disfunzionali, senza una vita che non sia quella in affitto, contrattuale, a ore, a scadenza. Senza un orizzonte cui aspirare dietro al cerchio delle infinite repliche e ripetizioni. Si è perso - anche - il senso delle storie, per cui si recitano spezzoni.
Totalmente dis-empatici, i personaggi di Lanthimos, eppure un oscuro e profondo malessere trabocca dagli occhi, e dietro ogni "battuta" mal pronunciata. E soffrono, come cani alla catena. Di nuovo.
Certo, sono "mortuari" entrambi i palcoscenici di questi due lontanissimi autori, ma le differenze restano notevoli.
Insomma, mi riferivo unicamente all'idea di un gruppo di "attori" che impersonano a pagamento persone morte a vantaggio dei familiari in lutto. Idea e allegoria agghiacciante, in entrambi i film.
Rispetto a Dogtooth questo Alpeis, nella sua brevità, è ancora più raggelato, ma i personaggi sono, di nuovo, marionette disfunzionali, senza una vita che non sia quella in affitto, contrattuale, a ore, a scadenza. Senza un orizzonte cui aspirare dietro al cerchio delle infinite repliche e ripetizioni. Si è perso - anche - il senso delle storie, per cui si recitano spezzoni.
Totalmente dis-empatici, i personaggi di Lanthimos, eppure un oscuro e profondo malessere trabocca dagli occhi, e dietro ogni "battuta" mal pronunciata. E soffrono, come cani alla catena. Di nuovo.
Messaggio modificato da polpa il 04 September 2014 - 10:42 AM
#25
Inviato 09 September 2014 - 02:58 PM
polpa, il 03 September 2014 - 11:36 PM, ha scritto:
Trama curiosamente simile a quella di Noriko's Dinner Table, di Sion Sono. Ho detto trama, eh, non che i due film si somiglino, tutt'altro.
Certo, sono "mortuari" entrambi i palcoscenici di questi due lontanissimi autori, ma le differenze restano notevoli.
Insomma, mi riferivo unicamente all'idea di un gruppo di "attori" che impersonano a pagamento persone morte a vantaggio dei familiari in lutto. Idea e allegoria agghiacciante, in entrambi i film.
Rispetto a Dogtooth questo Alpeis, nella sua brevità, è ancora più raggelato, ma i personaggi sono, di nuovo, marionette disfunzionali, senza una vita che non sia quella in affitto, contrattuale, a ore, a scadenza. Senza un orizzonte cui aspirare dietro al cerchio delle infinite repliche e ripetizioni. Si è perso - anche - il senso delle storie, per cui si recitano spezzoni.
Totalmente dis-empatici, i personaggi di Lanthimos, eppure un oscuro e profondo malessere trabocca dagli occhi, e dietro ogni "battuta" mal pronunciata. E soffrono, come cani alla catena. Di nuovo.
Certo, sono "mortuari" entrambi i palcoscenici di questi due lontanissimi autori, ma le differenze restano notevoli.
Insomma, mi riferivo unicamente all'idea di un gruppo di "attori" che impersonano a pagamento persone morte a vantaggio dei familiari in lutto. Idea e allegoria agghiacciante, in entrambi i film.
Rispetto a Dogtooth questo Alpeis, nella sua brevità, è ancora più raggelato, ma i personaggi sono, di nuovo, marionette disfunzionali, senza una vita che non sia quella in affitto, contrattuale, a ore, a scadenza. Senza un orizzonte cui aspirare dietro al cerchio delle infinite repliche e ripetizioni. Si è perso - anche - il senso delle storie, per cui si recitano spezzoni.
Totalmente dis-empatici, i personaggi di Lanthimos, eppure un oscuro e profondo malessere trabocca dagli occhi, e dietro ogni "battuta" mal pronunciata. E soffrono, come cani alla catena. Di nuovo.
ci avevo pensato anche io xD comunque "Alpeis" è in parte l'auto-remake del primo film totalmente autonomo di Lanthimos, "Kinetta".
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