[BOOK] Che libri ASIATICI leggete ultimame...
paulus35 18 Oct 2005
Paolopaoli, il Oct 18 2005, 08:45 AM, ha scritto:
Sì scusa, ho sbagliato riferimento...
Comunque il libro di Kawabata è molto bello (a me lo stile di Kawabata piace molto).
Io a Go ci ho giocato un po'. Avevo anche una versione su computer e riuscivo a batterlo a livelli elevati (probabilmente l'IA non era ben programmata!!!).
E' un gioco affascinante, ma molto difficile.
Paragonabile agli scacchi: esiste addirittura una classificazione internazionale dei giocatori in base al livello di abilità.
Il problema principale del Go è trovare un avversario con cui giocare
YamaArashi 19 Oct 2005
ehm...lo so che sono monotono,
Samurai di Arena
Racconta sotto l'aspetto storico tutti i più grandi eroi e guerrieri del giappone medioevale fornendo una bella panoramica della storia antica Giapponese e di alcuni aspetti caratteristici dei samurai.
Comunque prima ho letto i 2 best seller di Dan Brown e una raccolta di racconti di Agatha Christie
Samurai di Arena
Racconta sotto l'aspetto storico tutti i più grandi eroi e guerrieri del giappone medioevale fornendo una bella panoramica della storia antica Giapponese e di alcuni aspetti caratteristici dei samurai.
Comunque prima ho letto i 2 best seller di Dan Brown e una raccolta di racconti di Agatha Christie
lexes 19 Oct 2005
3 giorni fa ho finito di leggere Platonic Sex di Iijima Ai... mi è piaciuto un bel po'
grezzo, limpido... non esagera nel dare scandalo né ti tira le lacrime a forza
bello^^ (letto in una giornata e mezza °0°)
Messaggio modificato da Lexes il 19 October 2005 - 08:44 PM
paulus35 20 Oct 2005
Lexes, il Oct 19 2005, 09:43 PM, ha scritto:
Bello, l'ho letto un mesetto fa.
Anche se sono due cose diverse mi è piaciuto di più il film
[Neubauten] 27 Oct 2005
Ho appena iniziato 'Dalla Tv di partito al partito della TV 1960-1995' di Edoardo Novelli, un libro del '95 su politica e TV in Italia [era intuibile, eh?:-P]. Dalla 4°di copertina:
Il libro ripercorre la storia del rapporto tratelevisione e politica in questi 35 anni nei quali i partiti, passati da organizzazioni di massa a strutture leggere, sono diventati sempre più dipendenti per la loro esistenza dai mass-media, e la televisione, abbandonata la missione pedagogica degli esordi, è assurta a componente essenziale della vita politica e sociale del paese. La Tribuna Elettorale del 1960 ed i servizi di Tv7, i telecomizi del 1968 e le tribune autogestite del 1970, i talk-show e gli spot politici, i faccia a faccia e le non stop elettorali sono, assieme alle invenzioni e alle censure di giornalisti, politici e conduttori, i momenti lungo i quali televisione e partiti, due elementi costitutivi della nostra identità nazionale, si sono indissolubilmente legati.
Altro libro che ho iniziato è 'Filosofia giapponese contemporanea' di Gino K. Piovesana, un libro del 1968 che ovviamente non può essere esaustivo, ma mi sembra, almeno dall'inizio, sono solo al primo capitolo, 'Gli inizi della filosofia giapponese: empirismo, positivismo ed evoluzionismo' [ed è anche una speranza:-)] che possa dare un'introduzione alla materia. Quanto possa essere valida questa introduzione, od infarinatura che dir si voglia, per ora non so.
La mia idea sarebbe di dedicarmi poi alla lettura di altri testi sull'argomento, eventualmente più approfonditi [ed aggiornati]. Se qualcuno ha dei testi che ha trovato interessanti e ben fatti, una segnalazione è graditissima:-)
Il libro ripercorre la storia del rapporto tratelevisione e politica in questi 35 anni nei quali i partiti, passati da organizzazioni di massa a strutture leggere, sono diventati sempre più dipendenti per la loro esistenza dai mass-media, e la televisione, abbandonata la missione pedagogica degli esordi, è assurta a componente essenziale della vita politica e sociale del paese. La Tribuna Elettorale del 1960 ed i servizi di Tv7, i telecomizi del 1968 e le tribune autogestite del 1970, i talk-show e gli spot politici, i faccia a faccia e le non stop elettorali sono, assieme alle invenzioni e alle censure di giornalisti, politici e conduttori, i momenti lungo i quali televisione e partiti, due elementi costitutivi della nostra identità nazionale, si sono indissolubilmente legati.
Altro libro che ho iniziato è 'Filosofia giapponese contemporanea' di Gino K. Piovesana, un libro del 1968 che ovviamente non può essere esaustivo, ma mi sembra, almeno dall'inizio, sono solo al primo capitolo, 'Gli inizi della filosofia giapponese: empirismo, positivismo ed evoluzionismo' [ed è anche una speranza:-)] che possa dare un'introduzione alla materia. Quanto possa essere valida questa introduzione, od infarinatura che dir si voglia, per ora non so.
La mia idea sarebbe di dedicarmi poi alla lettura di altri testi sull'argomento, eventualmente più approfonditi [ed aggiornati]. Se qualcuno ha dei testi che ha trovato interessanti e ben fatti, una segnalazione è graditissima:-)
Dolcinganni 02 Nov 2005
"TOKYO BLUES" di Haruki Murakami.
Lo sto divorando...sono già a metà!!!
Poi credo che riprenderò Dostoevskji...l'inverno mi fa 'sto effetto...
Lo sto divorando...sono già a metà!!!
Poi credo che riprenderò Dostoevskji...l'inverno mi fa 'sto effetto...
Paolopaoli 02 Nov 2005
Dolcinganni, il Nov 2 2005, 03:48 PM, ha scritto:
Gran bel libro Tokyo Blues. Anch'io sono nel periodo Dostoevskij. Sto leggendo "il sosia".
Dolcinganni 02 Nov 2005
Paolopaoli, il Nov 2 2005, 04:21 PM, ha scritto:
IL SOSIA è il romanzo di Dostoevskji che preferisco, anche se IL GIOCATORE lo distanzia di pochissimo.
Sì, TOKYO BLUES è veramente un gran bel libro! Struggente e diretto. Un bello stile.