[RECE][SUB] YANKEE Bokou ni Kaeru
Zan 04 Nov 2009
Yosh! Finalmente l'altra versione DVD è uscita anche in edicola. Ordinatela numerosi!
asturianito 20 Dec 2009
Tentativi di riscatto, assunzioni di responsabilità, prese di coscienza di sé e del proprio ruolo in questo mondo.
E il desiderio di restituire il tanto che si è ricevuto.
Una serie interessante, anche coraggiosa credo, perché parlare di certi argomenti con sincerità, con la voglia di capire andando oltre i luoghi comuni, non è una cosa che deve vedersi spesso sulla televisione giapponese.
Devo ammettere che finora, guardando un drama del Sol Levante, sono rimasto sempre un po' insoddisfatto, sia perché le puntate sono poche per poter approfondire bene le relazioni tra i personaggi, sia per certi episodi quasi autoconclusivi che rompono la continuità della storia e mi disorientano, probabilmente da spettatore occidentale sono troppo abituato, da sempre, alla serialità e ai racconti a puntate (telefilm, ma anche fumetti).
Ad esempio mi sarebbe piaciuto molto vedere un faccia a faccia tra Tooru e suo padre, oppure tra la coppia di fidanzati e i genitori di lui. Per quello mi sembra tutto troppo semplice, non direi superficiale, però sicuramente la realtà è molto più complessa di quello che si vede.
Nonostante questo, mi sono divertito. L'impatto è stato un po' difficile, con il professore che le prime due puntate e mezza non fa che urlare con tutti (poi per fortuna si calma). Poi mano a mano che vengono introdotti gli studenti, si creano varie situazioni e si ha modo di apprezzare diverse reazioni, a volte inaspettate, specialmente da parte degli insegnanti: se faccio il confronto con quello che sento da noi sembra proprio un altro mondo!
Belle le puntate sulla droga (i liceali che hanno beccato dalle mie parti non si sono comportati allo stesso modo, purtroppo), e toccante quella di Kentaro e Yuuki, anche perché sono particolarmente sensibile a quello che gli capita.
La musica country-swing (non so come definirla) sottolinea adeguatamente i momenti comici (come sempre nei prodotti giapponesi), peccato che alla fine me l'abbiano negata, ma era giusto così.
Senza infamia e con qualche lode, io ve lo consiglio.
E il desiderio di restituire il tanto che si è ricevuto.
Una serie interessante, anche coraggiosa credo, perché parlare di certi argomenti con sincerità, con la voglia di capire andando oltre i luoghi comuni, non è una cosa che deve vedersi spesso sulla televisione giapponese.
Devo ammettere che finora, guardando un drama del Sol Levante, sono rimasto sempre un po' insoddisfatto, sia perché le puntate sono poche per poter approfondire bene le relazioni tra i personaggi, sia per certi episodi quasi autoconclusivi che rompono la continuità della storia e mi disorientano, probabilmente da spettatore occidentale sono troppo abituato, da sempre, alla serialità e ai racconti a puntate (telefilm, ma anche fumetti).
Ad esempio mi sarebbe piaciuto molto vedere un faccia a faccia tra Tooru e suo padre, oppure tra la coppia di fidanzati e i genitori di lui. Per quello mi sembra tutto troppo semplice, non direi superficiale, però sicuramente la realtà è molto più complessa di quello che si vede.
Nonostante questo, mi sono divertito. L'impatto è stato un po' difficile, con il professore che le prime due puntate e mezza non fa che urlare con tutti (poi per fortuna si calma). Poi mano a mano che vengono introdotti gli studenti, si creano varie situazioni e si ha modo di apprezzare diverse reazioni, a volte inaspettate, specialmente da parte degli insegnanti: se faccio il confronto con quello che sento da noi sembra proprio un altro mondo!
Belle le puntate sulla droga (i liceali che hanno beccato dalle mie parti non si sono comportati allo stesso modo, purtroppo), e toccante quella di Kentaro e Yuuki, anche perché sono particolarmente sensibile a quello che gli capita.
La musica country-swing (non so come definirla) sottolinea adeguatamente i momenti comici (come sempre nei prodotti giapponesi), peccato che alla fine me l'abbiano negata, ma era giusto così.
Senza infamia e con qualche lode, io ve lo consiglio.