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[RECE][SUB] Gli Amanti Crocifissi

 foto mizushima76 15 Jul 2005

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A Story from Chikamatsu (Chikamatsu Monogatari)

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Kyoto, XVII secolo, epoca Tokugawa: Osan è la moglie di un ricco e avido mercante di nome Ishun, tipografo imperiale. Alle sue dipendenze lavora un giovane e dotato artista, Mohei, segretamente innamorato della sua padrona.
Dopo un'incredibile serie di equivoci e fraintendimenti, i due vengono ingiustamente accusati di essere amanti e sono così costretti a fuggire per evitare la terribile punizione...


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Attenzione! Spoiler!!! ...Dopo "Una donna di cui si parla" (Uwasa no onna, 1954), forse il film meno originale tra quelli realizzati dal regista in questi anni, è il momento di "Gli amanti crocifissi" (Chikamatsu Monogatari) ritenuto da molti come un'opera tanto perfetta da fungere quasi da testo di studio dell'arte cinematografica. Mizoguchi lo realizzò, nel 1954, ispirandosi a un dramma "bunraku" di Chikamatsu Monzaemon, con Ihara Saikaku uno degli autori che più amava del periodo Tokugawa. Quella della crocifissione era la pena inflitta agli adulteri, ed è la sorte che spetta agli innocenti Osan, moglie di un tipografo, e Mohei, dipendente del martito, che non hanno consumato nessun rapporto, anzi sfuggono all'ingiustizia del marito, finché la loro fuga li avvicina sentimentalmente...

...Ecco ancora una moglie che resta vittima delle situazioni create dagli uomini...

...L'intera storia, come già nel caso delle opere di Chikamatsu, è una rappresentazione di una società dispoticamente organizzata fino al privato come era quella del periodo Tokugawa, e di come l'unica via di fuga, soprattutto quando si voglia godere del diritto di provare dei sentimenti, sia la morte. A differenza dei film precedenti in cui la sorte sfortunata della donna veniva irrisa dalla relativa fortuna degli uomini artefici dei loro guai, in questo caso anche il negativo marito finisce in rovina, dopo il fallimento della sua attività. Ancora, mentre la morte di altre eroine di Mizoguchi non era che l'estremo fallimento di una catena di eventi infelici, in questo caso per Osan la morte ha una connotazione più positiva, rappresenta la sua liberazione e l'appropriazione definitiva del diritto di amare.

"Gli amanti crocifissi" utilizza una struttura complessiva ispirata all'ambiente teatrale del soggetto originale: divisione del campo in spazi determinati da scorrevoli, messa in scena in profondità, una certa drammatizzazione di matrice decisamente teatrale e, soprattutto, un commento musicale derivato da repertori tradizionali e impiegato in modo alquanto inconsueto per il pubblico occidentale, facendo cioè coincidere un timbro musicale con un particolare rumore; se tale sistema contribuisce all'intuizione dell'esistenza di uno spazio "off", tuttavia resta un classico della musica tradizionale giapponese, meno sperimentale di quanto si ritenga al di fuori dei confini nipponici, ed è forse l'elemento del passato più fedelmente ripreso dall'opera di Mizoguchi. La complessa struttura lessicale creata da questo rapporto fra suono e immagine si arricchisce inoltre di una ricca partitura di variazioni del grigio, una vera parafrasi dell'uso del colore, frutto del genio dell'operatore Miyagawa Kazuo.




(Maria Roberta Novielli, Storia del Cinema Giapponese, Marsilio)



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Titolo originale: Chikamatsu Monogatari
Regia: Mizoguchi Kenji
Nazione: Giappone
Anno: 1954
Genere: Drammatico
Durata: 102m
Sceneggiatura: (da un'opera di Chikamatsu Monzaemon) Kawaguchi Matsutarô, Yoda Yoshikata
Prodotto da: Nagata Masaichi (Daiei)
Musiche originali: Hayasaka Fumio, Mochizuki Tamezô
Fotografia: Miyakawa Kazuo
Montaggio: Kanji Sukagawa
Scenografia: Mizutani Hiroshi

Interpreti: Hasegawa Kazuo (Mohei), Kagawa Kyôko (Osan), Shindô Eitarô (Ishun), Ozawa Eitarô (Sukeimon), Minamida Yôko (Otama)

Premi: Miglior Regia, Blue Ribbon Award, Tokyo, 1955


Altri film di Mizoguchi presenti in archivio:

Vita di Oharu, Donna Galante (1952)
I Racconti della Luna Pallida d'Agosto (1953)
L'Intendente Sansho(1954)


Un ringraziamento speciale a Tsuyoshi, un carissimo amico, che è intervenuto in modo determinante dove la traduzione inglese era poco chiara :kiss:


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Messaggio modificato da fabiojappo il 05 June 2014 - 07:19 PM
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 foto polpa 16 Jul 2005

Grazie, Mizushima... film Splendido, fra i miei preferiti di Mizoguchi. :death:
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 foto ZETMAN 16 Jul 2005

Grazie mille Mizu
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 foto stevet1998 16 Jul 2005

Grande Mizu!! :clap:

Questi film anni 50 aiutano a comprendere meglio la cinematografia asiatica e la sua evoluzione.
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 foto _Benares_ 16 Jul 2005

grazie Mizu!!! :clap: ;) :death: :P
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 foto lexes 16 Jul 2005

non me lo perderei per nulla al mondo! grazie mizu!
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 foto snoo-pee 16 Jul 2005

il genere di film che amo: di sicuro nn me lo perdo, grazie mille mizushima
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 foto nickmattel 16 Jul 2005

Mizu mi sono scocciato di venerarti per i film che traduci !! :( :D

:naughty:
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 foto mizushima76 16 Jul 2005

Grazie a tutti!!! :kiss: :kiss:

Spero proprio che vi piaccia, e' uno dei miei Mizoguchi preferiti per la sua umanita' e lirismo. :)
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