Io non so se quello di Scorsese si possa considerare o no un remake.
Però credo che un qualche cenno al film che l'ha preceduto, almeno per correttezza intellettuale, i critici del cinema avrebbero potuto farlo; se non altro, per parlare di cinema, non per un mero o banale confronto.
Guarderò senz'altro anche il film di Scorsese.
Piccolo avviso, se a qualcuno può interessare: se non scriverò più nel forum è perché - dopo il secondo Silence - mi sarò tagliato le vene.
0
[RECE][SUB] Silence
Iniziato da fabiojappo, Mar 10 2017 02:02 PM
11 risposte a questa discussione
#10
Inviato 18 March 2017 - 08:41 PM
#11
Inviato 27 March 2017 - 08:36 PM
Sono d'accordo con GGrFortitudo riguardo i critici. E anch'io sono un po' recalcitrante a vedere il film di Scorsese, immaginando anche (vedi l'intervento di Fabiojappo) come avrà potuto "darci dentro" di più rispetto alla "misura" di Shinoda. Ma lo farò, prima o poi...
#12
Inviato 01 May 2017 - 11:34 PM
Ho mantenuto la promessa, e visto il film di Scorsese. Che è molto più ricco e sfarzoso rispetto alla misura di Shinoda, anche nelle sfumature psicologiche e psicologiche (l'inquisitore, in questo senso è impagabile): importante, ad esempio, la visione del Dio cristiano per la gente comune giapponese, paragonabile al Dio-sole di derivazione shintoista. Non voglio dare una mia preferenza, anche perché la sostanza non cambia. Noto solo che nel film di Shinoda l'abiura è dettata da un gesto di carità (in fondo cristiana) quasi spontaneo e convinto. In Scorsese suona più come un'amara rinuncia costretta. Quale delle de letture sia più aderente al libro, lascio giudicare a chi lo conosce,
1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi