The Strangling
Kosatsu
Anno: 1979
Durata: 116 min.
Genere: Drammatico
Regia: Kaneto Shindo
Nobuko Otowa, Ko Nishimura, Tsutomu Karika
Akemi Negishi, Eiji Okada, Taiji Tonoyama
Yasuzo entra nella stanza del figlio Tsutomu e lo strangola apparentemente d’accordo con la moglie Yoshiko, madre del ragazzo, che non cerca di fermare il marito. Subito dopo i due si costituiscono. Cosa ha spinto i genitori a un gesto così estremo? Mentre Yasuko aspetta di essere giudicato dal tribunale di Tokyo, Yoshiko, rimasta in libertà, ripensa al figlio cercando di trovare una spiegazione ai tragici avvenimenti che hanno sconvolto la sua famiglia.
Presentato alla Mostra del cinema di Venezia (Nobuko Otowa vinse il premio Pasinetti come miglior attrice), il film ha come tema centrale quello del conflitto generazionale, dell’incomprensione tra genitori e figli. In questo senso sembra più vicino storicamente alla fine del decennio precedente (è del 1979) e si ricollega al cinema di contestazione (quello dei vari Imamura, Oshima o Wakamatsu) dal quale riprende anche certe ossessioni edipiche. Shindo sottolinea il clima di competizione eccessiva e frustrante per i giovani sin dal periodo scolastico, con possibili conseguenze psicologiche, e dal racconto emerge la critica all’ipocrisia borghese e al sistema patriarcale. Un inferno domestico latente dietro la facciata perfetta, la distruzione della famiglia e di una cultura in cui la figura maschile è centrale e indiscutibile.
SOTTOTITOLI
Traduzione: Meiko Kaji
Speciale Kaneto Shindo
Messaggio modificato da fabiojappo il 11 June 2020 - 03:55 PM