179 risposte a questa discussione

[François Truffaut]

La Biennale di Venezia
66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

A John Lasseter e ai registi della Disney•Pixar
il Leone d’oro alla carriera 2009

E’ stato attribuito al regista e produttore statunitense John Lasseter – uno dei protagonisti dell’innovazione del cinema d’animazione contemporaneo – e ai registi della Disney•Pixar, il Leone d’oro alla carriera della 66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (Venezia, 2-12 settembre 2009). Eccezionalmente nella storia della Mostra di Venezia, il premio celebra non solo la personalità di un cineasta, ma anche il contributo di tutti i registi di questo studio visionario – la “bottega” di John Lasseter.

Il Leone d’oro alla carriera – attribuito dal Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore Marco Müller – sarà consegnato a John Lasseter nel corso di una speciale cerimonia nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, durante la 66. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (2009), alla presenza di alcuni dei suoi più vecchi e stretti complici, i registi Disney•Pixar Brad Bird, Pete Docter, Andrew Stanton e Lee Unkrich.

“John Lasseter è il protagonista dell´animazione ‘occidentale’ contemporanea,” ha dichiarato Marco Müller. “Da sempre alla ricerca del punto di fuga dove l´avanguardia (artistica, tecnologica e formale) incontra il blockbuster, autore di film magnifici - come Toy Story (1995), Bug’s Life (A Bug´s Life, 1998), Toy Story 2 (1999) e Cars (2006) - Lasseter non ha solo contribuito in modo fondamentale a riposizionare il cinema d´animazione come una delle grandi forze espressive del nuovo millennio, ma è diventato uno dei simboli della tradizione preziosa, vitale e inventiva del grande cinema hollywoodiano”.

“Siamo particolarmente lieti di premiare col Leone alla carriera uno dei grandi innovatori e sperimentatori di Hollywood. – ha dichiarato il Presidente della Biennale Paolo Baratta – Riteniamo che la presenza di John Lasseter a Venezia, insieme ai registi Disney•Pixar, possa rappresentare una straordinaria occasione per loro di incontrare i giovani animatori italiani ed europei, in un workshop organizzato con la Biennale”. (Comunicato stampa)

Mi sembra un po' esagerato.

[Oda]

uhm...anche a me

[moonmadness]

ad innovare hanno innovato a loro tempo... ma azzeccano un film ogni 3-4....

[elgrembiulon]

François Truffaut, il Jan 26 2009, 04:35 PM, ha scritto:

Mi sembra un po' esagerato.

a me un bel pò.

[feder84]

Boh...io non ho conoscenza a riguardo. Avevo letto la notizia, ma non avevo capito che si trattava del Leone d'oro alla carriera...

Beh, di certo non mi dovrò mettere in fila ore prima per prendere i biglietti

[asturianito]

Beh, mi pare che l'hanno dato anche a Miyazaki qualche anno fa...

[Oda]

darlo a Miyazaki qualche anno fa ha avuto senso, e che senso!
ma darlo adesso alla pixar con tutti i registi che avrebbero potuto meritarlo è nonsense

[paolone_fr]

...anche io non sapevo nemmeno chi fosse questo Lasseter. e a dire il vero non ho mai visto un film Pixar. però fanno sempre un gran successo e piacciono a pubblico e critica. di sicuro sono qualcosa che fino a 15 anni fa non si vedeva nemmeno dipinto sui muri. mi pare che l'animazione Pixar (con la dreamworks, magari) abbia un suo bel ruolo nella storia del cinema. perciò, teoricamente ci può anche stare. e, francamente, non vedo perché (a parte il fatto di essere tra asianofili, e mi ci metto anche io, chiaro) per Miyazaki ci stava e per Lasseter si facciano facce tipo O_O...

(poi è chiaro che "con tutti i registi che ci sono in giro e che se lo meriterebbero, etc.", ma questo è il solito discorso di tutti gli anni )


P.S.: see, ma alla fine chemmenefott del leone alla carriera? basta che la Mostra del 2009 abbia un programma migliore (soprattutto in concorso) di quello visto quest'anno (e mi pare non ci voglia tutto questo sforzo) e io sarò già felicissimo

[elgrembiulon]

boh, è solo che un leone d'oro alla carriera per una carriera di nemmeno 15 anni mi pare ben poco sensato. è che se questo è l'incipit, uno poi non s'aspetta granchè dal resto della mostra