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[CINEMA] I film che avete visto di recente (2014)


218 risposte a questa discussione

#19 Blindevil

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Inviato 17 January 2014 - 01:29 AM

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Come rubare un milione di dollari e vivere felici, di William Wyler. Con Eli Wallach, Hugh Griffith, Peter O'Toole, Fernand Gravey, Audrey Hepburn, Hugh Griffith, Charles Boyer. La figlia di un abilissimo falsario ottiene la collaborazione di un affascinante ladro per rubare una copia della Venere realizzata dal padre e prestata per orgoglio da questi ad un importante museo. Ma se sottoposta ad attenti esami, il falso potrebbe rivelare alle autorità il vero mestiere del genitore... Wyler firma una divertente commedia "ladresca" nella quale trova una perfetta alchimia tra tutti gli interpreti, il duo romantico Hepburn (sempre deliziosa) e O'Toole in primis. Frizzante quanto basta, sostenuta da un buon ritmo, la pellicola si fa maggiormente ricordare soprattutto per la lunga sequenza della rapina vera e propria, con artifizi e trucchi degli del miglior "ladro gentiluomo" e alcune gag di raffinata comicità. Effervescente.
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#20 Blindevil

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Inviato 17 January 2014 - 02:36 PM

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Paura della paura, di Rainer Werner Fassbinder, con Margit Carstensen, Ulrich Faulhaber, Brigitte Mira. Margot, giovane casalinga sposata e con due figli piccoli, comincia a soffrire di inspiegabili paure ed angosce, che la portano ad un tracollo nervoso che rischia di trasformare la sua vita in un inferno. E quando il proprietario della farmacia antistante casa sua comincia a farle delle avances... Girato per la tv tedesca, un Fassbinder comunque degno di interesse che riesce a scandagliare con efficacia nella psiche instabile della protagonista, che inesorabilmente cade in un baratro di paure e insicurezze, complice anche una vita familiare monotona e un marito che non sembra comprendere appieno i suoi bisogni. Una donna sola contro tutti e contro anche sé stessa, in un gioco di specchi (elemento denominatore di tutti gli attacchi di panico / pazzia) nel quale è presente anche un personaggio misterioso che nell'epilogo risulterà forse fondamentale per la risoluzione degli eventi. Assillante.
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#21 fabiojappo

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Inviato 17 January 2014 - 04:11 PM

Visualizza MessaggioBlindevil, il 17 January 2014 - 01:29 AM, ha scritto:

Come rubare un milione di dollari e vivere felici
Con Peter O'Toole, Audrey Hepburn

Gran coppia, ho sempre adorato entrambi.

#22 Blindevil

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Inviato 20 January 2014 - 02:52 PM

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La regola del silenzio, di Robert Redford. Con Robert Redford, Shia LaBeouf, Julie Christie, Sam Elliott, Brendan Gleeson, Terrence Howard, Richard Jenkins, Anna Kendrick, Brit Marling, Stanley Tucci, Chris Cooper, Nick Nolte, Susan Sarandon. In seguito all'arresto di Sharon Solarz, donna ritenuta colpevole 30 anni prima dell'omicidio di una guardia giurata, un giovane giornalista comincia a indagare sul movimento antigovernativo e contro la guerra del Vietnam di cui Sharon faceva parte. Scopre così che l'avvocato Grant, vedovo con una figlia piccola, faceva parte anche esso del movimento, mettendo così l'FBI sulle sue tracce. Grant così si trova costretto a fuggire per trovare le prove della sua innocenza... Solido thriller impegnato diretto da Redford, omaggiando la miglior tradizione di genere degli anni '70. Il regista, che qui si ritaglia anche il ruolo del protagonista, riesce a conciliare nel migliore dei modi il sottotesto sociale (con una critica a doppia faccia anche sul mondo della stampa) con la parte più "ludica", garantendo una tensione costante fino ai titoli di coda, avvalendosi inoltre di un cast strepitoso, nel quale si fa notare anche un insolitamente convincente LaBeouf. Efficace.





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Tom Jones, di Tony Richardson. Con Susannah York, Hugh Griffith, Albert Finney, Diane Cilento, Edith Evanson, Joyce Redman, David Tomlinson. Il trovatello Tom, adottato da un ricco possidente, cresce nella bambagia e dimostra sin da giovane un carattere ribelle e libertino. Quando si innamora della bella figlia di un nobile confinante però per lui cominciano i guai: a causa della sua indole avventuriera e da dongiovanni, Tom rischia di perdere tutto e viene mandato in esilio. Giunta a Londra, cercherà di riconquistare la sua amata... Dal romanzo di Henry Fielding una riuscitissima commedia in costume, spruzzata di un sottile e divertente erotismo e caratterizzata da un ritmo incessante che vede il protagonista impegnato in una (dis)avventura dopo l'altra. Tra cappa e spada e un lato deliziosamente leggero, un film che funziona nella sua strabordante energia, vincitore di 4 Oscar (tra cui miglior film e regia) e con un cast perfetto che trova la punta di diamante in uno scatenato Tom / Albert Finney. Incontenibile.
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#23 Blindevil

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Inviato 20 January 2014 - 10:35 PM

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I cacciatori dell'oro, di Ray Enright. Con John Wayne, Randolph Scott, Marlene Dietrich, Margaret Lindsay, Harry Carey, Richard Barthelmess. 1900. In una cittadina dell'Alaska un giudice corrotto e dei suoi collaboratori sequestrano illegalmente una miniera d'oro di proprietà di due avventurieri. Con l'aiuto della proprietaria del saloon, da sempre innamorata di uno dei due "derubati", questi cercheranno di riprendersi il maltolto... Western venato di sprazzi da commedia romantica che, nonostante alcune ingenuità, è invecchiato relativamente bene, pur essendo misconosciuto almeno in Italia. Ed è un peccato perché i duetti tra Wayne e la Dietrich son ancor oggi irresistibili, così come il villain interpretato da Scott, per una pellicola che nella sua scorrevolezza si lascia guardare con piacere dagli amanti del genere. Disinvolto.
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#24 Blindevil

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Inviato 21 January 2014 - 03:13 AM

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L'amore e il diavolo, di Marcel Carné. Con Jules Berry, Arletty, Marcel Herrand, Marie Déa, Alain Cuny, Fernand Ledoux. 1485. Due menestrelli, in realtà in missione per conto del Diavolo, arrivano in un castello dove è prossimo il matrimonio tra la figlia del barone, vedovo da anni, e un giovane nobile. Lo scopo dei due, che si spacciano per fratello è sorella, è quello di far saltare le nozze circuendo ciascuno uno dei due promessi sposi. Ma quando l'amore fa capolino anche nei loro cuori... In un medioevo ricreato magnificamente, Carné ambienta una storia d'amore fantastica, con un retrogusto gotico (sottolineato maggiormente dallo splendido finale) che colpisce e affascina, ricca di sfumature e che pone un'attenzione ammirevole sulla caratterizzazione dei personaggi. Attori in stato di grazia, con una lode particolare alla prova istrionica di Jules Berry, uno dei migliori Diavoli di tutta la storia della Settima Arte. Ammaliante.
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#25 fabiojappo

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Inviato 21 January 2014 - 01:17 PM

Visualizza MessaggioBlindevil, il 21 January 2014 - 03:13 AM, ha scritto:

L'amore e il diavolo, di Marcel Carné

Questo mi manca e apprezzando Carné cercherò di recuperarlo. Grazie della rece-segnalazione :)

#26 JulesJT

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Inviato 27 January 2014 - 11:59 AM

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In a World... (2013), di Lake Bell

Carol Solomon, una giovane vocal coach (figlia di un noto doppiatore), è insoddisfatta del proprio stile di vita perché non si sente realizzata. Ha bisogno di stimoli. L'occasione arriverà quando le proporranno di doppiare il trailer di un importante kolossal cinematografico.
La notizia susciterà lo scalpore del padre e dei doppiatori più in voga del paese perché questo genere di ruoli viene solitamente affidato a una voce maschile. Nel contempo Carol socializzerà a destra e a manca dimostrando d'avere non poca goffaggine, peculiarità che tuttavia sembra scomparire del tutto quando si trova davanti a un microfono.

Commedia che - a mio parere - è meglio scritta che girata. I dialoghi, infatti, sono spesso colmi di ironia e riflettono quella giusta dose di imbarazzo che spesso e volentieri viviamo nel nostro quotidiano; sono apparsi naturali. Purtroppo ciò non si è verificato per tutta la durata della pellicola, la quale è intervallata anche da alcuni momenti di comicità/drammaticità che ho trovato un po' banalotti. Mi riferisco soprattutto al padre di Carol, un personaggio forse un po' troppo esasperato che,
Spoiler
Diciamo che come esordio non c'è male perché la trama è tutto sommato originale e il film scorre via in fretta, tuttavia avrei puntato a rendere il finale meno prevedibile e forse non avrei fatto ricorso all'elemento "bizzarria" così tanto.
Bella l'idea, un po' meno il risultato.

Messaggio modificato da JulesJT il 27 January 2014 - 02:12 PM

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Cinema Asiatico:
Welcome to the Space Show, Udaan (2010), Goyōkin, Fuse, Dragon Town Story, The River with No Bridge, ILO ILO, A Time in Quchi
Still the Water, Norte - the End of History, The Terrorizers, Yi Yi, Stray Dogs, Tag,
Cemetery of Splendour, A Brighter Summer Day,
Labour of Love,Double Suicide, Japanese Girls at the Harbor, Nobi (Fires on the Plain), The Postmaster, Radiance, Liz and the Blue Bird
Modest Heroes,
The Seen and Unseen, Killing, Dwelling in the Fuchun Mountains, The Woman Who Ran,


L'Altro Cinema:
Kriegerin, Chop Shop, Marilena de la P7, Kinderspiel, Kes, Abbas Kiarostami (special), Hanami, L'enfance nue, Short Term 12
Mamasunción, The Rocket, The Selfish Giant,
Argentinian Lesson, Holubice, The Long Day Closes, Mon oncle Antoine, O som do Tempo
Mammu, es tevi mīlu, Skin, Une histoire sans importance, Couro de Gato, Los motivos de Berta, Ne bolit golova u dyatla, Valuri, Club Sandwich
, Whiplash, The Strange Little Cat, Cousin Jules, La fugue, Susa, Corn Island, Beshkempir, The Better Angels, Paul et Virginie, Im Keller, Ich Seh Ich Seh, Harmony Lessons, Medeas, Jess + Moss, Foreign Land, Ratcatcher, La maison des bois, Bal, The Valley of the Bees, Los insólitos peces gato, Jack, Être et avoir, Egyedül, Évolution, Hide Your Smiling Faces, Clouds of Glass, Les démons, On the Way to the Sea, Interlude in the Marshland, Tikkun, Montanha, Respire, Blind Kind, Kelid, Sameblod, Lettre d'un cinéaste à sa fille, Warrendale, The Great White Silence, Manhã de Santo António, The Wounded Angel, Days of Gray, Voyage of Time: Life's Journey,Quatre nuits d'un rêveur, This Side of Paradise, La jeune fille sans mains, La petite fille qui aimait trop les allumettes, CoinCoin et les Z'inhumains, Brothers, Permanent Green Light, Ryuichi Sakamoto: Coda, Travel Songs, Reminiscences of a Journey to Lithuania, Retouch, Barn, Fauve, Fragment of an Empire, Ravens, The Trouble with Being Born, Without, Limbo (2020), The Girl and the Spider, Earwig,

Drama: Oshin, Going My Home
Focus: AW - Anime Project 2013, Sull'Onda di Taiwan, Art Theatre Guild of Japan, Allan King, Jonas Mekas,

#27 Blindevil

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Inviato 27 January 2014 - 10:53 PM

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Il ritratto di Jennie, di William Dieterle. Con Joseph Cotten, Jennifer Jones, David Wayne, Ethel Barrymore, Lillian Gish. Eben Adams, pittore squattrinato, incontra un giorno per caso una strana ragazza, che decide di dipingere ritrovando così l'ispirazione creativa. Nei giorni successivi gli incontri con la giovane si ripetono, ma in ogni occasione questa appare più grande di diversi anni. Ben presto Adams scopre che la ragazza è in realtà morta da anni, ma questo non gli impedisce di innamorarsene perdutamente... Piacevolissima love story dall'imprint fantastico (nonché di ispirazione per molti titoli anche recenti), tratta dall'omonimo romanzo di Robert Nathan. Costruito su misura per la bella protagonista Jennifer Jones, accompagnata da un ottimo Cotten (premio per miglior attore al festival di Venezia), Il ritratto di Jennie può contare oltre che a un'atmosfera misteriosa di grande fascino, anche su un finale spettacolare con diversi viraggi di colore di indubbio impatto visivo. Soave.
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