Curse of the golden flower è difficilmente sovrapponibile agli altri due, è proprio un altro tipo di film (a me è piaciuto moltissimo).
Hero mi piaceva molto mentre lo vedevo, però poi ho trovato la strombazzata finale orribilmente retorica e mi è scaduto. Curiosamente poi, riguardandolo, la moraletta finale non mi è sembrata più così atrocemente fastidiosa, per cui a consuntivo il bello prevale. A margine ricordo che Cartagine deve essere distrutta e che in Hero c'è Donnie.
House of Flying Daggers, a parte il duello finale nella neve
, è come la faccia di Kaneshiro: non si può onestamente dire che non sia bello, ma non emoziona. L'eroina [spoiler]
alla fine se non si decideva a morire una volta per tutte, mi alzavo e le sparavo in testa io.[fine spoiler]
p.s. nella direzione dell'OT: Kaneshiro è talmente né carne né pesce che, malgrado lo avessi visto millanta volte nella pubblicità della Biotherm, solo quando l'ho ritrovato in questo film mi sono accorta che è asiatico...
Messaggio modificato da ziadada il 29 May 2008 - 09:14 AM