12 risposte a questa discussione

[giabonip]

Kiny0, il 18 March 2016 - 03:42 AM, ha scritto:

Grazie ragazze per la traduzione! Dai vostri commenti sembra davvero interessante e ciò non mi stupisce perché: 1) purtroppo la guerra dà tanti spunti per molte storie diversissime fra loro; 2) i coreani ormai sono maestri di cinema!

Sono d'accordo con te! Purtroppo questa è una cosa che sappiamo solo noi appassionati di cinema orientale o i grandi appassionati di cinema, quelli che non disdegnano nessuna nazionalità. Mi spiace molto che la maggior parte delle persone non sa cosa si perde. Tanto tanto i film giapponesi e cinesi, ma i film coreani sono ancora snobbati per dei pregiudizi che mi è difficile comprendere.

Anche a te auguro una buona visione!

[YìdàlìRén]

Il film mi è piaciuto. Non raggiunge l'epicità di Taegukgi, ma riesce a tenerti incollato alla poltrona dal primo all'ultimo minuto.
Certo che come storia è incredibile . Dalla pagina di wikipedia non dice nulla...peccato non abbia scritto un libro autobiografico.

[giabonip]

YìdàlìRén, il 20 March 2016 - 11:54 PM, ha scritto:

Il film mi è piaciuto. Non raggiunge l'epicità di Taegukgi, ma riesce a tenerti incollato alla poltrona dal primo all'ultimo minuto.

Mi fa piacere che ti sia piaciuto!

[ggrfortitudo]

Ho visto questo film un paio di giorni fa. Forse alcuni avvenimenti sono troppo sopra le righe, ma nelle scene di guerra e le battaglie si descrive in modo - a mio parere - esemplare la reale follia della guerra, follia dalla quale, per fortuna, si può guarire. Il film nel complesso non è eccelso, forse non è stata catturata a sufficienza la disperazione dei combattenti che andavano a morte certa. E la conversione del giapponese è troppo repentina. Evidentemente il regista crede nella redenzione.