Sion Sono (di recente intervistato da AsianWorld )
è pronto a lavorare su un nuovo film, entrato in produzione questa settimana.
Le riprese sono iniziate il 13 gennaio e sono previste fino a primavera. L'uscita è prevista in Giappone per la fine di questa estate.
Si chiama Kibou no Koku (Land of Hope), e come in parte Himizu
(ambientato nella Prefettura di Ibaraki — tra Tokyo e la regione Tohoku, devastata dallo tsunami)
è uno sguardo personale sul disastro dell'undici
marzo, la visione di una catastrofe nucleare e del relativo processo di ricostruzione.
L'approccio è quello di raccontare una realtà, quella del disastro di Fukushima, attraverso una lettura visionaria, di fiction (l'ambientazione è nel Giappone del prossimo futuro).
Il punto di vista è quello di una famiglia di allevatori, che conduce un'esistenza modesta, ma felice, in un tipico villaggio giapponese, nella tranquillità dei campi: Yoichi Ono (Jun Murakami - già in Himizu in Into a dream, lo vedremo anche nel nuovo film di Gakuryu Ishii) la moglie Izumi (Megumi Kagurazaka, già in Cold Fish e Guilty of Romance) in attesa di un figlio, e i suoi anziani genitori, Yasuhiko e Chieko (Isao Natsuyagi - Acqua tiepida sotto un ponte rosso, e Naoko Otani - Mishima: A Life in Four Chapters).
Un terremoto violentissimo e il conseguente disastro nucleare li costringono cercare rifugio altrove, ma allo stesso tempo Yoichi è tanto legato alla loro routine domestica da esitare ad abbandonarla. Il viaggio della famiglia Ono sarà verso una "terra della speranza"?
"Faccio questo film perchè voglio che le persone rivivano quel disastro ancora una volta, facciano lo sforzo di tornare indietro al marzo dell'anno scorso." Ha detto il regista, che spera di attirare l'attenzione su quello che ritiene la maggior emergenza del suo paese: l'incapacità di fare definitivamente i conti con il nucleare. "Se riviviamo quel giorno ancora una volta, forse saremo in grado di comprendere la realtà che siamo costretti a vivere, quella di convivere con le radiazioni. Ecco di cosa dobbiamo parlare, adesso".
Nel cast anche DenDen (Cure, Eureka, Cold Fish, Himizu, Cut, The End) Yutaka Shimizu (già in Love Exposure) Hikari Kajiwara (Cold Fish) e Mariko Tsutsui (Achille e la tartaruga).
Land of Hope è una coproduzione internazionale, frutto di un accordo tra case produttrici giapponesi (tra cui la Dongyu club dello stesso Sono) la taiwanese Joint Entertainment, la tedesca Rapid Eye (Underwater Love di Shinji Imaoka) e la società indipendente britannica Third Window Films (che si occuperà anche della distribuzione nel Regno Unito: in precedenza si è già occupata di Love Exposure, Cold Fish e Himizu).
Secondo Adam Torel dellaThird Window, che ha letto la scenegiatura, questo film potrebbe essere il capolavoro di Sion Sono.
Non è esclusa un'anteprima alla Mostra del cinema di Venezia o a Toronto.
Fonti: screendaily, twitchfilm