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Outrage Beyond

(Autoreiji: Biyondo)

Anno: 2012
Durata: 112 min.
Genere: Drammatico - Yakuza
Fotografia: Yanagijima Katsumi
Colonna sonora: Suzuki Keiichi
Montaggio: Kitano Takeshi, Ohta Yoshinori
Sceneggiatura: Kitano Takeshi
Regia: Kitano Takeshi

Con: Kitano Takeshi (Otomo), Kase Ryo (Ishihara), Miura Tomokazu (Kato),
Kohinata Fumiyo (Kataoka), Nishida Toshiyuki (Nishino), Nakano Hideo (Kimura)

Premio miglior regia alla settima edizione degli Asian Film Awards

Traduzione sottotitoli: Asian Film Festival
Editing per AsianWorld: fabiojappo

Trama. La famiglia Sanno è diventata più potente, nei cinque anni passati dalla morte del capo Sekiuchi, grazie all'ascesa di Kato e dei suoi uomini di fiducia Ishihara e Funaki. Ma all'interno c'è chi non è d'accordo con la nuova direzione. Nel frattempo il detective Kataoka sta pianificando di dare inizio a una guerra tra i Sanno e gli Hanabishi di Osaka. Per il suo piano pensa anche di sfruttare il rilascio dalla prigione di Otomo, creduto morto da cinque anni.






Commento di fabiojappo

Parte il jingle della sua casa di produzione e scatta immediatamente un forte, sentito, emozionante lungo applauso dopo che è da poco terminato quello per l'entrata in sala del regista. Venezia, 3 settembre 2012. Capisci anche da questi particolari che la stima di tutti nei confronti di questo artista unico è qualcosa di veramente particolare. Nonostante un largo fronte di critici si sia formato dopo la geniale, personalissima trilogia definita dell'autodistruzione (ingiustamente sottovalutata) e il primo Outrage.

La sapiente costruzione di questo secondo capitolo rende la visione del film del 2010 non indispensabile (anche se questa sicuramente aiuta, facilita lo spettatore nel cogliere e collegare alcuni particolari). Kitano riallaccia la storia partendo da un punto fermo, il suo personaggio, Otomo. "Ho pensato: non è morto e da qui posso partire per scrivere la sceneggiatura" risponde con semplicità il Maestro alla domanda sull'idea di questo sequel. Una prima parte molto parlata, che stranisce un po' e stupisce pensando a un campione della sottrazione come Kitano, prepara gli sviluppi della storia fatta di tradimenti e vendetta come il primo Outrage. Ma tutto qua è meno segmentato e più quadrato, la violenza è meno esibita e più spesso lasciata fuori campo e il film risulta decisamente più godibile. Una messinscena, priva dei grande guizzi a cui aveva abituato in passato, ma elegante e con la fotografia sempre notevole del fido collaboratore Yanagijima Katsumi. Non manca qualche lampo geniale (come la scena del "baseball") e nei due teppistelli a cui Otomo in qualche modo si affeziona si ritrovano caratteristiche dei personaggi tipici kitaniani. Quando poi in scena c’è lui, tutto s’illumina d’immenso. Kitano-Otomo, uomo d'onore vecchio stampo, fuori posto nella yazuka moderna dove conta far soldi, non la reputazione, e l’unica regola sembra essere il tradimento. Così come nella società criticata nel mostrare la stretta connivenza tra mafia-polizia-politica.

Nemmeno il fan più innamorato potrebbe paragonare questo film ai grandi capolavori realizzati dal Maestro, come d'altra parte bocciarlo completamente sembra figlio di un accanimento eccessivo e ingiustificato. Kitano è ancora vivo, anche in opere "minori" all'interno della sua filmografia. E se nel futuro appare possibile un terzo capitolo (anche alla luce del successo al botteghino dei primi due) qualcos'altro di nuovo c'è sicuramente da aspettarsi dal "dio del cinema".






Riporto tre recensioni da tre note riviste che giudicano il film in modo diverso:

- Gli Spietati (di Giulio Sangiorgio)
- Cineclandestino (di Raffaele Meale)
- Sentieri Selvaggi (di Sergio Sozzo)






Un ringraziamento all'Asian Film Festival che ci dà l'opportunità di pubblicare i sottotitoli italiani e alla rivista Sentieri Selvaggi per la collaborazione

SCHEDA

ATTENZIONE
Questo titolo è ora reperibile nei migliori negozi e store-on line.
Asian World si prefigge la promozione e la diffusione della cultura cinematografica asiatica.
Per questo motivo i sottotitoli relativi a questo film sono stati ritirati.
Supporta anche tu il cinema asiatico, acquistando questa pellicola in dvd.

Outrage Beyond

Messaggio modificato da creep il 14 December 2013 - 12:26 PM

Finalmente!!!

Grazie per la proposta.

fabiojappo, il 25 May 2013 - 09:24 AM, ha scritto:

Comunque..... sempre composto e imparziale quando si tratta di Kitano......
Messaggio modificato da JulesJT il 25 May 2013 - 10:16 AM

Nulla da aggiungere. Se non un enorme "Grazie fabiojappo!"
Grazie grazie grazie !
'

LL ©, il 25 May 2013 - 11:38 AM, ha scritto:

Così sa di epitaffio "hanabiano" Ribadisco che la traduzione non è mia, dobbiamo ringraziare AsianFilm Festival e Sentieri Selvaggi per i sottotitoli. Io mi sono "sacrificato" per il montaggio del file e la revisione...
Messaggio modificato da fabiojappo il 25 May 2013 - 12:38 PM

Grazie dei sottotitoli e dell'iniziativa

Sicuramente fabiojappo aveva i cuoricini agli occhi mentre redigeva il suo commento...

Bello bello bello!

Da rivedere, bellissimo:)

Grazie! Aspettavo da molto tempo una traduzione!