Inviato 20 January 2014 - 06:11 PM
"Wang Bing realizza un film denuncia di grande intensità, non privo di scene forti e toccanti accentuate da un realismo documentaristico che colpisce duro e senza sconti. L'arrivo della donna, alla ricerca del marito, che scopre che questi è da poco scomparso inietta un ulteriore lato melodrammatico che non lascia indifferenti, un percorso doloroso ricco comunque di umanità che serve a non dimenticare pagine magari più nascoste della storia ma non meno crudeli e/o condannabili senza sé e senza ma. Con la macchina a mano il regista ci trasporta in uno dei periodi più tristi della storia del suo paese, rendendo in qualche modo anche gli spettatori dei prigionieri di così tanta brutalità. Importante."
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.