[RECE][SUB] Amalfi: Rewards of the Goddess

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gomitino 09 Jun 2010

Amalfi: Rewards of the Goddess

Amalufi: Megami No Hoshu

Axine

REGIA:Hiroshi Nishitani
SCENEGGIATURA:Yuichi Shinpo
PRODUTTORI:Chihiro Kameyama, Toru Ota
Un film della Fuji TV distribuito dalla Toho
Giappone 2009

Immagine inserita

INTERPRETI
Yuji Oda è Kosaku Kuroda
Yuki Amami è Saeko Yagami
Koichi Sato è Masaki Fujii
Erika Toda è Kanae Adachi
Rocco Papaleo è L'Ispettore Bartolini

TRADUZIONE: Gomitino
REVISIONE: Pollicina_Masaki

Roma, Natale 2009. La città è in fermento sia per le vacanze di fine anno sia per il meeting del G8 che si terrà in città da lì a poco. Kuroda, un diplomatico specializzato in misure antiterrorismo, giunge presso l'Ambasciata giapponese come consulente per organizzare al meglio la sicurezza dei delegati giapponesi e in particolare del Primo Ministro giapponese.

Nella capitale giunge anche la signora Yagami che spera di passare una bella e tranquilla vacanza romana con la figlioletta Madoka prima che questa subisca un delicato intervento chirurgico.

Purtroppo mentre le due sono in visita ai Musei Capitolini la piccola Madoka scompare nel nulla. Presa dal panico alla signora Yagami non resta che chiedere aiuto all'Ambasciata giapponese. Il console decide di mandare la stagista Adachi ad occuparsi della questione, ma data l'inesperienza e la scarsa conoscenza della lingua italiana della giovane ragazza, viene affiancata dal più esperto Kuroda.

Giunti sul posto, e mentre si cerca di capire cosa sia accaduto, squilla il cellulare della signora Yagami e una misteriosa voce in italiano cerca di comunicare con la signora sostenendo che la figlia è stata rapita. Non conoscendo la lingua il cellulare viene passato a Kuroda che si vede costretto a fingersi il marito della signora per non insospettire il rapitore.

Da questo momento in avanti la situazione precipita e il povero Kuroda si vede suo malgrado costretto a fingere una identità diversa per poter contrattare con i rapitori e contemporaneamente cercare di venire a capo dell'intrigata matassa, affiancato nell' investigazione anche dalla polizia italiana e dall'Ispettore Bartolini

Ma siamo sicuri che lo scopo dei rapitori sia solo quello di avere un riscatto in denaro? E siamo sicuri che ciò che sembra reale non sia tutta una finzione? Cosa si nasconde realmente dietro il rapimento della piccola Madoka? Ed Erika Toda come fa a fare la stagista presso l'ambasciata giapponese a Roma se le uniche parole di italiano che conosce sono buongiorno e buonasera? E Rocco Papaleo come diavolo è finito in questo film? E se il film si svolge per 5 minuti ad Amalfi e per 2 ore a Roma perché si chiama AMALFI?

Abbastanza godibile nonostante alcune forzature, Amalfi è comunque un film che presenta una storia non troppo banale anche se dal regista del dorama "Galileo" forse ci si aspettava qualcosina in più per quanto riguarda la solidità della sceneggiatura (chi ha visto Galileo, mi capirà). Resta comunque un film ampiamente vedibile e apprezzabile, tra le altre cose, per quanto riguarda l'interessante figura ben caratterizzata del personaggio interpretato da Yuji Oda (Kuroda) e poi perché probabilmente questo film vale più di mille spot turistici e vi farà voglia di partire alla volta di Roma immediatamente.

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