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[RECE][SUB] No Tears for the Dead


11 risposte a questa discussione

#10 Blindevil

    Cameraman

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Inviato 16 December 2014 - 01:11 AM

"Così come nel precedente, splendido, The Man from nowhere anche nel nuovo film di Jeong-beom Lee la causa scatenante del racconto è una bambina, ma in questo caso in una situazione ben più tragica. Ne esce fuori un film solido e secco, registicamente efficace e con una gestione dell'azione ai massimi livelli, ricolmo di citazioni (il nome che usa "momentaneamente" Gon è quello di Mark, probabile omaggio al classico A better tomorrow) e con un finale teso e brutale dai risvolti catartici. Fanno storcere il naso alcune sbavature narrative che "rendono" le cose un po' troppo semplici ai protagonisti (la polizia sembra un oggetto estraneo anche nelle sparatorie di lunga durata e su larga scala ), ma No tears for the dead rimane un avvincente film di genere nella migliore tradizione coreana. Compatto."
Noi samurai,siamo come il vento che passa veloce sulla terra,ma la terra rimane e appartiene ai contadini.

#11 MisterDiPla

    Ciakkista

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Inviato 18 November 2016 - 01:37 AM

Ringrazio Elle82 per la recensione e la revisione alla traduzione e Giabonip per la traduzione.

No Tears for the Dead sarebbe un buon film d'azione, ma alcuni artifici per tessere la trama action fanno calare di molto il mio giudizio e ne posso citare alcuni:

- Il film in realtà era già finito da un pezzo, quando Gon (lo spietato assassino e sagace tattico) invece di uccidere uno dei fratelli colombiani lo lascia tramortito cosi da far rapire Mo Kyung per trasportarci dritti dritti all'interno dell'ultima 'arena'.

-Super uomini che con il corpo trivellato si muovono come fossero clown al circo...super uomini che nonostante ti cadano addosso 5 schermi sorretti da scheletri di ferro si rialzano tarantolati.

-Scena dello stupro di Mo Kyung, con lo stupratore che lascia il coltello a due passi dalla vittima.

-Corpi speciali che entrano in un palazzo dove si sta svolgendo la terza guerra mondiale, ma non odono nulla.

La parte drammatica si regge (più o meno) grazie anche agli attori Jang Dong-gun e Kim Min-hee...buono il colpo di scena finale...ma per il resto è uno di quei film 'pompati' per l'action sbizzarrito senza pensare alle possibili (tangibili per quanto concerne Tears for the Dead) falle nella narrazione.

Messaggio modificato da MisterDiPla il 18 November 2016 - 01:49 AM


#12 ggrfortitudo

    Cameraman

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Inviato 18 January 2017 - 10:52 PM

Si presenta come un film d'azione senza infamia e senza lode.
Certo, possiede solo l'ombra della malinconia, della violenza e del desiderio di vendetta di "The man from nowhere". I "cattivi" funzionano meglio dei "buoni"; nonostante la bravura di Dong-gun Jang, non riesce a rendere la stessa disperazione di Cha Tae Sik.

È un peccato, perché mi aspettavo qualcosa di meglio da Jeong Beom Lee.

:em09: :em09:





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