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[RECE][SUB] Be with Me

 foto paolone_fr 24 Sep 2007

...Be With Me è un film sul quale non riesco a essere obiettivo, perché ne ho passato gran parte in punta di lacrime. E' tutto a distanza (telefoni, PC, macchine da scrivere), ma è tutto per avvicinare. Tutto ha una luce così fredda, eppure tutto palpita e trasuda umanità. Via dall'alienazione sociale, ogni individuo ha diritto e dovere a una propria nicchia, e Teresa Chan, sorda e cieca, con quel suo inglese imparato dopo la sordità e le sue frasi battute a macchina diventa un modello, per tutti. Tira in ballo dio a sproposito un paio di volte, ma la forza di questa donna (e dei personaggi che Eric Khoo le fa germogliare intorno) è tutta interna: ha trovato gli strumenti per scavalcare quel muro che il destino le ha messo intorno.
...un film di un'intensità rara, di grande sostanza, destinato a far male sul serio, se ci si lascia interrogare...

...davvero bellissimo...
( non gli do il voto)
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 foto kunihiko 25 Sep 2007

Visualizza Messaggiopaolone_fr, il Sep 24 2007, 11:49 AM, ha scritto:

...Be With Me è un film sul quale non riesco a essere obiettivo, perché ne ho passato gran parte in punta di lacrime. E' tutto a distanza (telefoni, PC, macchine da scrivere), ma è tutto per avvicinare. Tutto ha una luce così fredda, eppure tutto palpita e trasuda umanità. Via dall'alienazione sociale, ogni individuo ha diritto e dovere a una propria nicchia, e Teresa Chan, sorda e cieca, con quel suo inglese imparato dopo la sordità e le sue frasi battute a macchina diventa un modello, per tutti. Tira in ballo dio a sproposito un paio di volte, ma la forza di questa donna (e dei personaggi che Eric Khoo le fa germogliare intorno) è tutta interna: ha trovato gli strumenti per scavalcare quel muro che il destino le ha messo intorno.
...un film di un'intensità rara, di grande sostanza, destinato a far male sul serio, se ci si lascia interrogare...

...davvero bellissimo...
( non gli do il voto)


Ti quoto, perché l'ho trovato un film strano e "alienante", che sfugge alla stessa alienazione, proprio con i mezzi che l'hanno accentuata. E' un racconto d'intrecci "quasi" comuni, un film realizzato per comunicare delle realtà che spesse volte sono sotto gli occhi di tutti, ma che sfuggono via. I dialoghi quasi inesistenti, la fotografia stranamente pulita, i primi piani insistiti tesi a cercare l'espressioni dei protagonisti, che spesse volte mostrana una dolcezza mai stucchevole (ottimo il cast che mi era quasi interamente ignoto) questo Sanwan Bin Rais è davvero espressivo. Insomma grazie a tutti per averlo scovato nei meandri dell'estremo oriente!
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 foto princerick 25 Sep 2007

qualcuno mi manda un pm e mi da una mano a trovarlo per favore? grazie
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Guest_indianguru_* 01 Oct 2007

Bene ragazzi. Sono contento che al (mio) esordio sia andato tutto liscio. Grazie anche a voi e buona visione a tutti.
ig
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 foto icaro 07 Nov 2007

Non ho parole. Il film più bello che io abbia visto questo anno e uno dei più belli di sempre.

Un grazie infinito.
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 foto partagas 07 Nov 2007

Visualizza Messaggioicaro, il Nov 7 2007, 08:07 PM, ha scritto:

Non ho parole. Il film più bello che io abbia visto questo anno e uno dei più belli di sempre.

Un grazie infinito.

Quoto!
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 foto icaro 08 Nov 2007

Qualcuno ha un'idea di come possa trovare la colonna sonora? L'edicola ne è fornita per caso? :em66:
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 foto minigloo 10 Dec 2007

Questo è tra i film più belli che io abbia mai visto...mi ha emopzionata,mi ha resa felice e triste...mi ha trasmesso qualcosa.Io personalmente lo adoro.Vi posto una breve recensione che avevo scritto nel mio blog:


Possiamo comunicare con il silenzio? Sì.

Possiamo parlare e sentire senza occhi nè orecchie? Sì.

Può l’amore morire? No,mai.



90 minuti di silenzio, di note che vengono da lontano e che riempiono le immagini. Quattro personaggi, quattro storie, quattro amori. Eric Khoo in questo lungometraggio parla d’amore, di destino, di forza. Tra i protagonisti troviamo Theresa Chan, colei da cui Eric ha tratto l'ispirazione per "Be with me", unico personaggio reale del film, sorda e cieca dall’età di 14 anni eppure insegnante in una scuola per disabili. Le storie in apparenza slegate alla fine si intrecciano, si snodano, si ripiegano ed esplodono. Non occorrono parole, tutto viene intuito, compreso in maniera personale. Un adolescente innamorata di una coetanea che deve affrontare il loro distacco, un vigilante segretamente infatuato di una donna in carriera che non potrà mai ricambiarlo e che lo costringe a sfogarsi sul cibo, un vecchio negoziante che non riesce a dimenticare la moglie morta. E infine la storia di Theresa che non viene raccontata ma appare sotto forma di parole e scorre nello schermo, tra la quotidianità di lei. Non possiamo che leggere i suoi ricordi, quelli che lei non può sentire né vedere, ma solo ricostruire dentro di sé. Così le immagini si accompagnano ai racconti, al passato…le dita battono sulla macchina da scrivere,e ne esce un significato. La tematica di Dools,i silenzi di Kim Ki Duk, il risultato è pura emozione.L’amore non muore perché non è una cosa che si può distruggere, l’amore scompare soltanto quando non riusciamo più a capirne il significato..resta con me amore mio




Is true love truly there, my love?

Yes, if your warm heart is.




Sadly sometimes even true love can be broken, oh dear.

Yet, it does not mean that world is ending.

Love does not die althought bodies

may perish from all sorts of hurt.

Love disappears only when you do not understand what it means



Be with me, my beloved love,

that my smile may not fade




Immagine inserita


Messaggio modificato da minigloo il 10 December 2007 - 07:41 PM
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