[RECE][SUB] My Daughter
battleroyale 26 Nov 2010
My Daughter
Titolo: My Daughter
Titolo Originale: My Daughter
Genere: Drammatico
Produzione: Malesia, 2009
Regia: Charlotte Lim
Con: Charlotte Lim, Thian See Chua, Fooi Mun Lai, Wen Haur Lam
Durata: 76'
Imdb: 4.7/10 (18 voti) http://www.imdb.com/title/tt1515204/
Traduzione: battleroyale
Versione: pk (1.45)
Presentato al Rotterdam Film Festival, "My Daughter" è un dramma asciutto, scarno e minimale proveniente da una regista (Charlotte Lim) indipendente, che sembra far parte, con molti altri registi malesi, di una sorta di new-wave d'autore: film in no-budget, spesso quasi amatoriali, che parlano di drammi familiari, rapporti difficili, amori, incomunicabilità.
"My Daughter" si pone perfettamente in questa new-wave, presentandoci un cast praticamente al femminile (esclusi tre ruoli maschili, piuttosto marginali), dove l'inquadratura è asciutta e grezza, il dialogo spesso assente. Sembra di vedere l'opera di uno Tsai Ming-Liang alle prime armi: la ricerca dell'immagine, del corpo, con l'annullamento di ogni azione, della parola. Infatti, in "My Daughter" a prevalere sono i sentimenti dei personaggi: lunghissime inquadrature fisse sui pianti, sugli sguardi muti, sulle grida. Non si parla di tragedie portate ai massimi termini, si parla di disagio, di pura quotidianeità.
Possiamo, infatti, più volte scambiare il film per cineveritè, quasi dogma, anche se la recitazione (in effetti, abbastanza mediocre) incide poco su questo fronte. Cinema suggestivo e cristallino, privo di fronzoli e minimale in tutto (persino nell'esigua durata), che trova fosforo nel finale bizzarro e inaspettato.
Bello. Un film piccolo, ma ancora una gran bella sorpresa dal cinema d'autore malese.
SOTTOTITOLI
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BUONA VISIONE
Messaggio modificato da fabiojappo il 17 October 2014 - 08:29 PM
Cignoman 27 Nov 2010
Dev'essere un discreto pugno nello stomaco! Grazie Ma... ooops! Grazie battle!
Nosferatu 29 Nov 2010
Hmmm... non mi ha convinto. Va bene il minimalismo ma qui siamo proprio a livelli esagerati di inconsistenza, č un film che non lascia praticamente nulla, che non approfondisce minimamente nemmeno i personaggi principali e il loro rapporto. Tutto resta accennato e questo non č assolutamente un punto di forza. Comunque giocano a suo favore la durata esigua e certe sequenze di vita quotidiana...